NAPOLISPIA - GIGGINO ‘A MANETTA FA RIMA CON BRUNETTA? SINDACATI IN RIVOLTA CONTRO GLI 007 ANTIFANNULLONI AL COMUNE - DA NICK COSENTINO ULTIMO AVVERTIMENTO ALL’UDC: SCEGLIETE DA CHE PARTE STARE (PROBABILE RISPOSTA: OVUNQUE) - PER MARCO MULLER, DIRETTORE DELLA MOSTRA DI VENEZIA, PRONTO UN PRESTIGIOSO INCARICO SOTTO 'O VESUVIO? WHY NOT!...

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Carlo Tarallo per Dagospia

1 - GIGGINO ‘A MANETTA FA RIMA CON BRUNETTA?
Giggino ‘a Manetta fa rima con Brunetta: tra i tanti colpi di scena del narcisindaco di Why Not City, ecco la crociata "antifannulloni". Il decreto sull'"audit interno" della scorsa settimana scatena la feroce reazione dei sindacati di base dei dipendenti comunali, che parlano di mossa "da Stato di polizia".

Anche la Cgil è critica. L'ex pm contrattacca e difende il provvedimento. Al centro della polemica, infuocatissima tra le stanze di Palazzo San Giacomo, l'istituzione di un nucleo di 007, tutti selezionati tra il personale interno, incaricati di stanare i "fannulloni" ovvero quei dipendenti comunali che dovessero essere sorpresi a sgranocchiare panini o giocare a carte durante l'orario di lavoro.

Previste sanzioni durissime. E scoppia la bagarre. I sindacati di base ci vanno giù duro: "E' veramente allucinante il provvedimento con il quale il Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, intende mettere ordine tra i dipendenti del Comune. Evidentemente il Sindaco ha scambiato, per davvero, Palazzo San Giacomo per una caserma. Ma i lavoratori non sono soldati o peggio detenuti e non sono disponibili a far calpestare la propria dignità e professionalità".

Gli addetti ai livori sono ansiosi di scoprire chi saranno gli 007 e a quali sindacati risulteranno iscritti. Ma Giggino non fa una piega: "Si tratta solo - smanetta - di assumersi le responsabilità per rendere la pubblica amministrazione più efficiente e per valorizzare e non mortificare i 21mila dipendenti comunali. Credo sia interesse di tutti, anche della Cgil, andare a scovare quelle sacche di persone. Se c'è chi, invece di curare il parco, va a mangiare un cornetto, o invece di mantenere un campo sportivo va a giocare a carte, credo che nessun sindacato abbia qualcosa da ridire".

2- DA NICK COSENTINO ULTIMO AVVERTIMENTO ALL'UDC: SCEGLIETE DA CHE PARTE STARE...
Nick Cosentino, detto ‘o Mericano, è pronto a mettere in discussione l'alleanza coi terzopollisti in Regione Campania, dove il nipote del Ciracosauro De Mita, Giuseppe, è vice-Caldoro. "Apriremo un dialogo serio con l'Udc sulle alleanze, senza il quale si andrebbe verso una rottura politica e una riflessione seria sulle giunte".

Cosentino, coordinatore regionale dei berluscones, avverte i centristi: non si può più stare in maggioranza con il Pdl in Regione e in Provincia, in (semi)maggioranza con De Magistris al Comune di Napoli, all'opposizione a Roma e così via.

"Dovremo discutere delle alleanze - aggiunge Nick - che hanno funzionato benissimo fino alle scorse amministrative di Napoli in cui l'Udc ha seguito altre logiche con i risultati che tutti conoscono. E' chiaro che a quel punto ognuno guarderà meglio in casa propria, visto che noi siamo stati nel passato molto generosi con l'Udc che oggi in Campania guida la sua unica provincia d'Italia, quella di Caserta".

3 - MARCO MULLER SOTTO O' VESUVIO?
Non dite a Nicola Oddati, piddino ex bassoliniano ma da tempo allontanatosi dalla cerchia dei fedelissimi dell'ex governatore, che la sua permanenza alla guida del Forum delle Culture è ormai appesa a un filo. E il sindaco ha già pronto l'asso nella manica: circola il nome di Marco Muller, direttore della Mostra di Venezia, che pare sul punto di lasciare la laguna. Approderà sotto ‘o Vesuvio, magari a bordo di una bella barca a vela? Ah saperlo...
http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=162330&sez=NAPOLI

 

 

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