
DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA…
TENERSI IL PARENTE IN CASA - IL GOVERNO CONFERMA MARIO PARENTE, GENERALE DEI CARABINIERI, AL VERTICE DELL'AISI, I SERVIZI SEGRETI INTERNI (EX SISDE). È LA PRIMA NOMINA DI PESO DA QUANDO SI È INSEDIATO L'ESECUTIVO GIALLO-VERDE. EPPURE A PROMUOVERE PARENTE È STATO IL TANTO CRITICATO GOVERNO RENZI…
Mario Fabbroni per www.leggo.it
Agenzia Informazioni e Sicurezza Interna (Aisi). Si tratta dell'ex Sisde, ovvero il servizio segreto civile italiano. Guidare un settore tanto delicato equivale ad avere molte più responsabilità di un ministero di peso: la poltrona scotta, specie in tempi bui come quelli che stiamo vivendo, tra allarme terrorismo jihadista e minacce alla sicurezza nazionale.
Dal 2016 in quella stanza dei bottoni c'è il generale dei carabinieri Mario Parente. Un uomo tutto d'un pezzo, stimatissimo. Ma il suo incarico di due anni scadeva proprio in questi giorni. Così, a sorpresa (e nel silenzio dei media, tranne un articolo di Formiche.net) il nuovo governo grillino-leghista, finora fermo quasi su tutto, ha deciso di prorogarlo facendo di fatto la prima nomina da quando si è insediato.
Una conferma fondamentale, senza incetezze palesate da 5Stelle e Lega. Eppure a promuovere Parente alla direzione dell'Aisi era stato il tanto criticato governo Renzi. Era il il 29 aprile di due anni fa e il Consiglio dei ministri ratificò un grande accordo ai vertici della sicurezza nazionale: Alessandro Pansa, allora capo del dipartimento di Pubblica sicurezza del Viminale, fu messo a capo del Dis, l'organismo di coordinamento dei due servizi segreti (Aisi - interno - e Aise - esterno); Franco Gabrielli diventò capo della Polizia; il generale Arturo Esposito, comandante Aisi, fu sostituito dal suo vice ed ex capo dei Ros, Mario Parente.
Non una nomina qualsiasi dunque, anche se l'attenzione della stampa era rivolta alle poltrone Rai e a quelle del settore energia. Invece a tutti è stato preferito proprio Parente, l'uomo dell'Arma che ha collaborato con Giovanni Falcone e l'Antimafia ma soprattutto che ha firmato molte inchieste sulla corruzione: da quella sui Grandi Eventi a Mafia Capitale.
DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA…
DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI…
DAGOREPORT – RAI, CHE MANICOMIO! L’AD ROSSI CHE CERCA UN COMPROMESSO COL SUO NEMICO, IL LEGHISTA…
FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI…
FLASH – DOMANI SI SVOLGERÀ IL VERO CONCLAVE: IL VOTO DELL’ASSEMBLEA DI GENERALI CHE DOVRÀ DECIDERE…
DAGOREPORT - IL RISIKONE È IN ARRIVO: DOMANI MATTINA INIZIERÀ L’ASSALTO DI CALTA-MILLERI-GOVERNO AL…