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(ANSA) - Lo squalo torna a mostrare i denti: Rupert Murdoch scende nell'arena della campagna elettorale britannica e ordina ai suoi giornali - scrive l'Independent - di alzare il tiro contro il partito di Ed Miliband, nel timore che un futuro governo a guida laburista possa tentare di costringerlo a smembrare l'impero mediatico News Corp che nel Regno Unito controlla Sun, Times e Sunday Times.
Stando alla ricostruzione del giornale concorrente, Murdoch avrebbe tuonato in particolare contro la linea editoriale del Sun, popolarissimo tabloid londinese, ritenendolo non sufficientemente aggressivo malgrado le polemiche quotidiane condotte non certo a colpi di fioretto. Il miliardario australiano, titolare di interessi rilevantissimi sulla piazza britannica, non ha del resto mai fatto mistero della sua ostilità verso il Labour, sin dalla fine burrascosa del sodalizio con Tony Blair.
E in particolare verso la 'svolta a sinistra' attribuita a Miliband. A febbraio, riferisce l'Independent, durante una visita a Londra ha fatto una scelta di campo netta in vista del voto del 7 maggio, incontrando i vertici dell'apparato del Partito Conservatore del premier David Cameron.
ed miliband col panino
ED MILIBAND
Ed Miliband
Ma a quanto pare non è contento di come il Sun abbia seguito le 'direttive'. Di recente si è riunito con la redazione e non le ha mandate a dire. "Rupert - ha riferito una fonte citata in forma anonima ancora da Independent - è stato molto chiaro... ha detto che in gioco c'è il futuro del gruppo e che bisogna agire tutti insieme".
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