marescotti salvini di maio

“SALVINI? FA PAURA, È UN FASCISTA” - IVANO MARESCOTTI SI E’ GIA’ PENTITO DI AVER VOTATO M5S: “MI SENTO MALE, SONO DELUSO, COME QUANDO HO VOTATO PD E SI SONO ALLEATI CON BERLUSCONI - COI LEGHISTI NON PRENDEREI NEMMENO UN CAFFÈ AL BAR, SONO DA EVITARE. XENOFOBI E FASCISTOIDI - HO VOTATO 5 STELLE PER AVERE UN GOVERNO DI SINISTRA MA LA COLPA È DEL PD CHE HA RIFIUTATO ALLEANZA”

Da “la Zanzara - Radio 24”

 

ivano marescotti

“Sono comunista e figlio di partigiani. Ho votato i 5 Stelle e ora mi ritrovo con Salvini e  un governo di destra. Ho votato un partito con una componente di destra e una di sinistra. Purtroppo ha vinto al prima. Ma la colpa è anche del Pd. Per anni hanno criticato i 5 Stelle perché non si alleavano con nessuno e adesso fanno lo stesso. Con questa legge bisognava prevedere delle alleanze, l’hanno fatta loro. Sono dei patacca”.

 

Lo dice l’attore Ivano Marescotti a La Zanzara su Radio 24. Adesso il tuo voto ha contribuito a portare Salvini al governo?: “Le responsabilità non sono solo mie o di chi da sinistra ha votato Cinque Stelle, ma anche della sinistra che non conta più un cazzo. La sinistra non esiste più, ognuno fa il cazzo che vuole. Adesso il Movimento si becca la mia opposizione e di quelli che hanno votato 5 Stelle per fare un governo di sinistra. E’ quello che è successo col Pd. Io sono un fondatore del Pd, poi me lo sono ritrovato con Berlusconi. Mica è colpa mia”. 

 

SALVINI DI MAIO PROVA COSTUME

“La cosa peggiore – dice ancora - è che hanno eliminato il conflitto di interessi. Dunque dietro c’è Berlusconi che sta comandando ancora. E’ un governo gestito nell’ombra da Berlusconi che è un delinquente comune. Mi sento come mi sentivo quando avevo votato il Pd e mi sono ritrovato con Berlusconi”.

 

“Salvini – insiste l’attore -  è un fascista, un lepenista fascistoide. Io sono un comunista figlio di partigiani, come volete che mi senta. Salvini agli Interni mi fa paura. Sono d’accordo con la politica di Minniti: ammazziamoli a casa loro. Vanno a morire da un’altra parte. Lui era per le cannonate”. “Io coi leghisti non prenderei manco un caffè al bar, sono persone da evitare, legate alla  destra più estrema, xenofoba e fascistoide” 

IVANO MARESCOTTI