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LA MINISTRA FRANCESE: ''NON È CERTO SALVINI A POTERCI DARE LEZIONI DI ACCOGLIENZA''. GIUSTO, ORA MADAME LOISEAU POTRÀ DIMOSTRARE TUTTA LA GENEROSITÀ GALLICA: LA NAVE LIFELINE CHIEDERÀ A LORO DI ATTRACCARE IN PORTO: ''SIAMO STATI RIFIUTATI DA GERMANIA, OLANDA, ITALIA. OGGI CHIEDEREMO ALLA FRANCIA DI ACCOGLIERCI. E SE NON ABBIAMO RISPOSTA...''

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  1. LIFELINE CHIEDERÀ ACCOGLIENZA A FRANCIA

NATHALIE LOISEAU

 (ANSA) - "Siamo stati rifiutati da Germania, Olanda, Italia...oggi chiederemo alla Francia di accoglierci": lo ha detto Axel Steier, rappresentante dell'ONG Lifeline che noleggia la nave da giorni carica di migranti in attesa della possibilità di attraccare, alla radio francese RTL. "Se non abbiamo risposta - ha detto Steier - lasceremo Malta per andare verso il nord...Spagna o Francia".

 

 

  1. MIGRANTI: FRANCIA,NON È CERTO SALVINI A POTERCI DARE LEZIONI

matteo salvini con i migranti

 (ANSA) "Non è certo il signor Salvini a poter dare lezioni alla Francia": lo ha detto la ministra francese per gli Affari europei, Nathalie Loiseau, all'indomani del mini-vertice di Bruxelles. Questo fine settimana, in occasione del vertice Ue, "penso che ci saranno ancora delle posture, c'è gente che fa politica fine a sé stessa che si crede ancora in campagna ma naturalmente non c'è una soluzione nazionale", ha dichiarato su France 2.

 

"La generosità della Francia - ha continuato - non può essere rimessa in discussione da nessuno e non è certo il signor Salvini che chiude i suoi porti (...) che aveva incoraggiato SOS Méditerranée a prendere dei migranti per poi rifiutarli (...) a dare lezioni alla Francia". "L'Europa - ha concluso - non si riassume in uomini che parlano forte in assenza di forza". A una domanda sulla nave dell'Ong tedesca Mission Lifeline bloccata con 234 persone a bordo, dopo il rifiuto di Malta e dell'Italia di accoglierla, la ministra ha ribadito il principio di accoglienza nel porto più vicino. "E' il diritto internazionale - ha concluso - non possiamo sostituirlo con la legge della giungla".

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