DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA…
IN VENEZUELA BLITZ DELL'INTELLIGENCE NELLA SEDE DI UN QUOTIDIANO
Irruzione della redazione di El Caroreño nello stato di Lara
CARACAS
DIE HARD - MADURO A MORIRE - MEME BY EMILIANO CARLI - IL GIORNALONE - LA STAMPA
(ANSA) - CARACAS, 07 AGO - Agenti del Servizio nazionale d'intelligence venezuelano e della Guardia nazionale bolivariana hanno fatto irruzione nella sede del quotidiano El Caroreño, nello stato di Lara. Lo riferiscono su X il Collegio nazionale dei giornalisti (Cup) e l'Unione nazionale degli addetti alla stampa.
Secondo le prime informazioni, gli agenti hanno interrotto il transito nelle strade intorno alla redazione della città di Carora e si trovano all'interno della struttura. "Ricordiamo alle autorità che in Venezuela denunciare non è un crimine", ha affermato il Cnp.
VENEZUELA, MACHADO DENUNCIA ARRESTO DI UNA GIOVANE ATTIVISTA
Fermo documentato con una diretta su Instagram
ROMA
(ANSA) - ROMA, 07 AGO - La dirigente dell'opposizione venezuelana María Oropeza, collaboratrice dell'antichavista Edmundo González Urrutia, è stata arrestata la notte scorsa. Lo ha denunciato - come riporta l'agenzia Efe - la leader dell'opposizione María Corina Machado, che ne ha chiesto il rilascio "immediato".
proteste in venezuela contro la rielezione di nicolas maduro 9
"L'hanno appena portata via con la forza e non sappiamo dove sia. L'hanno rapita. Chiedo a tutti, dentro e fuori dal Venezuela, di esigere la sua libertà immediata", ha scritto Machado in un post su X. Oropeza ha documentato il suo arresto con una diretta su Instagram (il video è stato diffuso poco dopo dai partiti di opposizione sui social network).
GIÀ 1.339 VENEZUELANI SONO FUGGITI IN BRASILE DOPO LE ELEZIONI
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Nell'accoglienza ai rifugiati coinvolta l'italiana AVSI
BOA VISTA
(ANSA) - BOA VISTA, 07 AGO - È esploso il flusso dei rifugiati venezuelani che sono entrati in Brasile in fuga dal Venezuela dopo la contestata rielezione del presidente Nicolás Maduro nelle presidenziali del 28 luglio. Secondo il database della Polizia Federale brasiliana, dal 30 luglio al 5 agosto, i rifugiati venezuelani arrivati nel gigante latinoamericano erano stati 1.339, una media di quasi 200 al giorno. Continua dunque l'Operazione "Acolhida" (Accoglienza).
È stata lanciata dal governo brasiliano nel 2018 per far fronte alla diaspora venezuelana. E anche in questo nuovo esodo migratorio è in prima linea anche l'organizzazione non governativa italiana AVSI, come dichiara ad ANSA Fabrizio Pellicelli, direttore e presidente di AVSI Brasil. "Oggi più che mai stiamo lavorando per l'accoglienza e l'integrazione dei venezuelani in fuga" ha dichiarato. Secondo i dati dell'esercito, dal 2018 ad oggi, 693.722 venezuelani hanno attraversato il confine tra Venezuela e Brasile.
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CARCERI SPECIALI PER I 2.229 ARRESTATI IN PROTESTE IN VENEZUELA
Maduro, 'Tocorón e Tocuyito allestiti per ricevere i terroristi'
CARACAS
(ANSA) - CARACAS, 07 AGO - Il presidente venezuelano Nicolás Maduro ha informato che le 2.229 persone finora arrestate nel corso della repressione delle proteste sociali che attraversano il Paese saranno destinati a carceri speciali. "I penitenziari di Tocorón e Tocuyito sono stati svuotati a settembre e ottobre dello scorso anno e attrezzate per ospitare i terroristi", ha detto Maduro in un intervento alla televisione di Stato.
Il bilancio del governo riferisce di due morti e almeno 106 feriti tra agenti di polizia e membri delle forze armate nel corso degli contri di piazza iniziati il 28 luglio dopo la contestata proclamazione senza prove della rielezione di Maduro.
LA COLOMBIA NON IMPORTERÀ GAS DAL VENEZUELA
Ministro Energia, 'il gasdotto tra i due Paesi è deteriorato'
BOGOTA
(ANSA) - BOGOTA, 07 AGO - Le possibilità che la Colombia importi gas dal Venezuela sono "quasi pari a zero". Lo ha detto il ministro dell'Energia, Andrés Camacho, durante un dibattito alla Camera dei deputati. "Oggi non possiamo importare gas dal Venezuela per motivi politici, tecnici e finanziari", ha dichiarato Camacho secondo il quale il gasdotto che esisteva tra i due paesi è deteriorato al punto da dover considerare l'infrastruttura "perduta" dopo esser stata trascurata per "decisioni ideologiche del passato".
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La versione di Camacho contraddice quanto affermato giorni fa dal presidente della compagnia petrolifera statale Ecopetrol, Ricardo Roa, che annunciava l'inizio delle importazioni di gas dal Paese vicino a partire dall'anno prossimo, dato l'esaurimento delle riserve locali.
IL CILE NON RICONOSCE L'ELEZIONE DI NICOLAS MADURO
Boric, 'il governo ha tentato una frode lo scorso 28 luglio'
SANTIAGO DEL CILE
(ANSA) - SANTIAGO DEL CILE, 07 AGO - Il Cile "non riconosce l'autoproclamato trionfo di Nicola Maduro". Lo ha detto il presidente Gabriel Boric nel corso di una conferenza stampa. "Non confidiamo nell'indipendenza e nell'imparzialità delle istituzioni venezuelane", ha aggiunto, accusando il partito di governo (il Partito socialista unito di Venezuela, Psuv) di "aver tentato di commettere una frode elettorale" lo scorso 28 luglio.
NICOLAS MADURO MOSTRA OROLOGIO REGALATO DA DIEGO ARMANDO MARADONA
Boric denuncia inoltre con veemenza che in Venezuela "vengono commesse violazioni dei diritti umani, reprimendo le persone che manifestano e avviando procedimenti penali che sono ridicoli e che non sarebbero accettabili nel nostro Paese o in qualsiasi altro paese democratico". Sin dal primo momento il presidente progressista cileno aveva assunto una posizione molto critica sul risultato delle elezioni venezuelane, considerando "difficili da credere" i risultati divulgati del Consiglio nazionale elettorale (Cne) che confermavano la relazione del leader chavista.
NICOLAS MADURO - EBRAHIM RAISI
VENEZUELA, UNA LINEA VERDE PER LE DELAZIONI ANONIME
Amnesty International denuncia la caccia in rete agli oppositori
CARACAS
(ANSA) - CARACAS, 07 AGO - Il governo di Nicolás Maduro ha trasformato una linea verde usata dai cittadini venezuelani per segnalare guasti idrici e elettrici in uno strumento di delazione, dove ricevere denunce anonime su chi contesta il risultato elettorale. A dare l'allerta sul nuovo utilizzo di questa piattaforma di nome Ven App è stata Amnesty International.
nicolas maduro referendum per l annessione dell esequibo
"Incoraggiando la denuncia dei manifestanti e fornendo una piattaforma per farlo su larga scala, il governo venezuelano sta violando la legge internazionale sui diritti umani" ha dichiarato Matt Mahmoudi, responsabile dell'Iniziativa Silicon Valley di Amnesty International. Nella piattaforma creata nel 2022 per migliorare la gestione dei servizi pubblici municipali Maduro ha fatto inserire una nuova sezione dove raccogliere le denunce anonime che ha annunciato il 30 luglio.
"E' una pagina dove in forma confidenziale vengono pubblicati i nomi di coloro che hanno aggredito il popolo, per poterli trovare e permettere che sia fatta subito giustizia". Secondo l'organizzazione non governativa Foro Penal finora sono 1.152 i venezuelani detenuti arbitrariamente tra cui 101 minori.
VENEZUELA:INCHIESTA SU SITO DEI DATI ELETTORALI DELL'OPPOSIZIONE
Per la procura i verbali pubblicati online sono falsi
CARACAS
(ANSA) - CARACAS, 07 AGO - La Procura Generale del Venezuela ha aperto un'inchiesta penale contro coloro che gestiscono il sito internet dell'opposizione in cui è stato pubblicato l'83,5% dei verbali elettorali delle presidenziali del 28 luglio. L'accusa è di "usurpazione di funzioni, falsificazione di atti pubblici, istigazione alla disobbedienza alle leggi, delitti informatici, ed associazione a delinquere", come si legge in un comunicato diffuso dal procuratore generale, Tarek William Saab.
Per Saab la pubblicazione dei dati elettorali su un sito internet non di governo è da considerarsi un'azione "irresponsabile e sconsiderata". "I verbali elettorali sono documenti contraffatti con i quali si intende usurpare le funzioni del Consiglio elettorale nazionale (CNE)", ha aggiunto.
La pagina internet "Resultados Convzla", che prende il nome dal comitato nazionale elettorale della leader di Piattaforma Unitaria Democratica María Corina Machado e del candidato presidenziale Edmundo Gonzáles Urrutia, è diventata il riferimento per milioni di venezuelani che contestano la vittoria di Nicolás Maduro. Finora sono stati pubblicati cinque bollettini che attestano, secondo l'opposizione, la vittoria di Urrutia.
MACHADO, "I LEADER DEI VENEZUELANI LI SCELGONO I VENEZUELANI"
A Lula vuole inviare i registri elettorali
CARACAS
maduro manda i blindati sulla folla
(ANSA) - CARACAS, 07 AGO - "I leader dei venezuelani li scelgono i venezuelani, non la comunità internazionale". Con queste parole la leader dell'opposizione María Corina Machado è tornata a parlare, in una intervista con la stampa internazionale, della crisi politica in Venezuela dopo il voto del 28 luglio.
Riferendosi alla proposta di mediazione dei governi di Colombia, Brasile e Messico, Machado ha detto di essere favorevole perché può portare ad una "negoziazione chiara, ferma e efficace" e si augura possano partecipare anche altri Paesi. La leader di Piattaforma Unitaria Democratica ha poi aggiunto di essere disposta ad inviare i verbali elettorali al presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva per provare la vittoria di Edmundo González Urrutia. "Questi documenti sono una prova incontestabile della vittoria dell'opposizione e della frode di Maduro" ha detto. Ha poi aggiunto che "Maduro deve capire che ogni giorno che passa è sempre più isolato".
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