imbucato marino

MARINO, PORTACI DELL’ALTRO VINO – LA FINANZA IN CAMPIDOGLIO PER PRENDERSI LE RICEVUTE DELLE CENE “ISTITUZIONALI” DI IGNARO MARINO – IL FASCICOLO IN PROCURA È ANCORA SENZA INDAGATI, MA IL SINDACO RISCHIA L’ISCRIZIONE PER PECULATO – I GRILLINI: “IN DUE ANNI HA SPESO OLTRE 259MILA EURO PER RAPPRESENTANZA”

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Mauro Favale e Giovanna Vitale per “la Repubblica

 

ignazio marino su chi  14ignazio marino su chi 14

Il fascicolo aperto in Procura, per ora, resta senza indagati né ipotesi di reato. Ma l’inchiesta sulle spese di rappresentanza del sindaco (dimissionario) Ignazio Marino entra nel vivo. Ieri mattina gli agenti della Guardia di Finanza si sono recati in Campidoglio per acquisire la documentazione relativa alle cene istituzionali, con annessi giustificativi, pagate dal primo cittadino di Roma con la carta di credito comunale.

 

Toccherà ora al pm Roberto Felici (che ha chiesto pure la movimentazione bancaria a Unicredit) esaminare l’incartamento e decidere se indagare Marino per peculato, avviare le audizioni di ristoratori e commensali, allargare il campo alle missioni all’estero. Come chiede il M5S che, forte di un report firmato dall’Oref (i revisori dei conti del Campidoglio), ha denunciato: «Tra il 2013 e il 2014, per rappresentanza e viaggi, il sindaco ha speso oltre 259mila euro».

 

Tra le altre iniziative della Procura, ci potrebbe essere anche la decisione di affidare i giustificativi a un perito calligrafico. Il sospetto è che la firma in calce alle dichiarazioni con le quali il sindaco dava conto delle cene di rappresentanza pagate con la carta di credito del Comune possa non essere quella del primo cittadino della capitale.

 

IGNAZIO MARINO DOPO LA TINTAIGNAZIO MARINO DOPO LA TINTA

Lui, che ieri è arrivato a Palazzo Senatorio solo alle 19 per una giunta- lampo con la quale affidare ad Atac 7 milioni di fondi da spendere per il Giubileo, non commenta. Sa, però, che la macchia di un’inchiesta potrebbe spegnere qualsiasi velleità politica per il futuro immediato. A partire da una potenziale candidatura alle primarie del centrosinistra, smentita categoricamente dalla sua fedelissima, l’assessore Alessandra Cattoi («Mi sembra difficile. E non credo voglia fare nemmeno una lista per dare fastidio a qualcuno »), ma sulla carta ancora possibile.

 

Lo dice proprio Matteo Orfini, presidente Dem, che avverte: «Abbiamo un codice etico, bisogna vedere cosa succede. Ad oggi, regolamento alla mano, Marino ha i requisiti per partecipare alle primarie».

 

IGNAZIO MARINO PRIMA DELLA TINTAIGNAZIO MARINO PRIMA DELLA TINTA

Ospite di Ballarò , l’esponente Pd ha spiegato che la prossima settimana l’assessore ai Trasporti Stefano Esposito porterà in Procura un dossier su Atac: «Sono pronto a scommettere che questo sarà uno dei nuovi filoni che si apriranno su Mafia Capitale». E a dimostrazione che i trasporti sono una delle principali grane di Roma, ieri sera la metro B è rimasta ferma 30 minuti. Tweet al vetriolo di Esposito: «Atac con questi dirigenti è senza speranza».

 

Non certo una rassicurazione in vista del Giubileo che inizia il prossimo 8 dicembre. Una scandenza che preoccupa anche Palazzo Chigi. Per questo, per attrezzare la città, Matteo Renzi ieri ha parlato di un «dream team: una bella squadra tosta » da mettere insieme in vista dell’evento. Il tema, infatti, è quello del commissario che dovrà traghettare Roma alle elezioni del giugno 2016 e governare la capitale durante l’Anno Santo.

ignazio marino alla manifestazione antimafia capitaleignazio marino alla manifestazione antimafia capitale

 

Smontata direttamente dal premier l’ipotesi di un rinvio del voto: «Bisognerebbe che ci fosse un evento eccezionale per aspettare la fine del Giubileo, ad oggi non lo vedo», dice Renzi.

 

Da Londra, invece, il ministro Angelino Alfano rivendica i suoi poteri: «La nomina del commissario spetta al Cdm su mia proposta». Tra i papabili, oltre al magistrato-assessore Alfonso Sabella, i prefetti Frattasi, Tranfaglia, Carpino e Vulpiani. Ma anche l’ex comandante generale dei carabinieri Leonardo Gallitelli.

ignazio marino alla festa di selignazio marino alla festa di sel