NON SOLO LEGA, IL MASCHILISMO C’È ANCHE A SINISTRA - IL CONSIGLIERE DI SEL: “MOLLATE LA LEGHISTA CON VENTI NEGRI”

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Francesco Moscatelli per "La Stampa"

Ennesima caduta di stile della politica nostrana. Questa volta, a dimostrazione che il cattivo gusto non è né di destra né di sinistra, il protagonista della vicenda è un consigliere comunale di Sinistra Ecologia e Libertà di Cavarzere, provincia di Venezia. Angelo Romano Garbin, 70 anni, un tatuaggio di Che Guevara sul bicipite sinistro, noto come «El Maestron», se l'è presa con l'ex leghista Dolores Valandro, condannata nei giorni scorsi dal Tribunale di Padova per un post in cui istigava alla violenza sessuale contro il ministro per l'Integrazione Cecile Kyenge.

«Ma varda che rassa de femena - ha scritto in puro veneto Garbin sul suo profilo Facebook - ... La saria da molare in on recinto co' na ventina de negri assatana' e nesuno che la iuta e stare a vedare la sua reassion». Traduzione: «Mollatela con venti negri».

La frase è stata cancellata poco dopo. Ma ormai aveva fatto il giro del web, ed era finita all'ordine del giorno in consiglio comunale. La maggioranza di centrosinistra ha condannato la violenza verbale sulle donne e il razzismo. Garbin, invece, non ha preso la parola e non si è nemmeno scusato.

I leghisti sono stati i primi ad indignarsi. «L'istigazione allo stupro è un reato gravissimo e giustamente deve essere perseguito con la massima severità - ha detto Massimo Bitonci, capogruppo della Lega al Senato - non vorremmo che ci fosse un trattamento differenziato nei confronti di un esponente di sinistra. Ci aspettiamo che la magistratura applichi la stessa celerità e rigore anche per Garbin e che nel processo contro di lui il Comune si costituisca parte civile».

«Trovo surreale l'atteggiamento ipocrita di Vendola, rimasto impassibile di fronte alla vergognosa uscita di un esponente del suo partito», ha rincarato la dose il deputato friulano del Carroccio Massimiliano Fedriga.

In realtà le scuse di Sel, e la conseguente espulsione di Garbin, non si sono fatte attendere. «Le sue dichiarazioni sono inaccettabili - ha spiegato il deputato veneto Alessandro Zan -. Alla inaudita e colpevole violenza espressa dalla Valandro verso la Ministra Kyenge, il consigliere di Cavarzere risponde con altrettanta violenza, con parole che sono segno della peggiore cultura machista».

Dura anche la condanna del presidente della Camera Laura Boldrini: «Le parole di Garbin vanno censurate nel modo più netto. Il pregiudizio non ha colore, come non lo ha il più squallido maschilismo». Nichi Vendola, invece, ha scelto di rispondere alle accuse leghiste via Twitter: «Maroni, noi non perdoniamo a nessuno le volgarità razziste e sessiste. Voi invece con quelle ci costruite la politica e le vostre carriere».

 

ANGELO ROMANO GARBINANGELO ROMANO GARBINANGELO ROMANO GARBIN E DOLORES VALANDRO