javier milei canta allo stadio movistar arena di buenos aires

MILEI SI TRAVESTE DA ROCK STAR PER NASCONDERE I SUOI GUAI – IL PRESIDENTE ARGENTINO ORGANIZZA UN CONCERTO-EVENTO A BUENOS AIRES PER PRESENTARE IL SUO NUOVO LIBRO E CANTA SCATENATO NEANCHE FOSSE MICK JAGGER, TRA FIAMME SUL PALCO E FILMATI DI ESPLOSIONI NUCLEARI – UN TENTATIVO DISPERATO DI RILANCIO DEL CONSENSO, NEL PIENO DELLA CRISI MONETARIA ARGENTINA, CHE HA COSTRETTO TRUMP A VENIRE IN SOCCORSO DELL’AMICO TURBOLIBERISTA, LO SCANDALO CORRUZIONE CHE COINVOLGE LA SORELLA KARINA E IL CROLLO NEI SONDAGGI… – VIDEO

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ARGENTINA: "LA COSTRUZIONE DEL MIRACOLO", MILEI PRESENTA IL SUO LIBRO

Javier Milei canta allo stadio Movistar Arena di Buenos Aires

(Agenzia_Nova) - Il presidente dell'Argentina, Javier Milei, ha presentato il suo nuovo libro "La costruzione del miracolo" allo stadio Movistar Arena di Buenos Aires, con uno spettacolo di rock. Milei e' salito sul palco al ritmo di "Panic Show", il brano usato in campagna elettorale, tra l'entusiasmo dei militanti.

 

Dopo una breve conversazione sul libro con il portavoce presidenziale Manuel Adorni, Milei ha cantato "Demoliendo Hoteles" (di Charly Garci'a), "No me arrepiento de este amor" (di Gilda), Dame Fuego (Rata Blanca) e Blues del equipaje (Patricio Rey y sus Redonditos de Ricota), e ha intonato alcune strofe dell'Inno nazionale argentino.

 

Javier Milei canta allo stadio Movistar Arena di Buenos Aires

Sul palco la cosiddetta "banda presidenziale" includeva Joaquin Benegas Lynch, candidato al Senato per la provincia di Entre Rios (chitarra ritmica), Alberto "Bertie" Benegas Lynch, deputato nazionale e futuro presidente della Commissione Bilancio (batteria), Marcelo Duclos, biografo presidenziale (basso), Herna'n Scarfo, musicista e attore (chitarra solista), Lilia Lemoine, deputata nazionale (cori) e Ana Tamagno, candidata a deputata nella provincia di Buenos Aires e moglie di Duclos (cori).

 

MILEI ROCKSTAR ALLO STADIO PER OSCURARE CRISI E SCANDALI

Estratto dell’articolo di Laura Lucchini per "la Repubblica"

 

Javier Milei canta allo stadio Movistar Arena di Buenos Aires

[...] Inizia la musica, il dolly plana sulla platea e i riflettori inquadrano Javier Milei che si lascia trascinare dalla folla sul palcoscenico. Con un concerto rock in cui era interprete principale, il presidente argentino ha tentato lunedì notte il colpo di mano per risollevare l'umore dei suoi, dopo settimane di passi falsi.

 

Doveva essere la presentazione di un libro, a firma dello stesso presidente, ma è stato preceduto da un evento musicale in cui ogni dettaglio è sembrato ricercare disperatamente la chimica vincente dell'ottobre 2023. Milei, che da giovane era cantante di una rock band, ha dato fondo al suo repertorio, a partire da Charlie Garcia con "Demoliendo Hoteles". L'iconografia sul maxischermo si è arricchita di nuovi temi: in slow motion, gli attentati a Donald Trump e Charlie Kirk.

 

Javier Milei canta allo stadio Movistar Arena di Buenos Aires

Proprio in questo stadio, la Movistar Arena di Villa Crespo, due anni fa Milei chiudeva la fulminante campagna elettorale che lo ha portato da outsider assoluto fino al vertice massimo del Paese.

 

Da allora, molto è cambiato in un Paese a cui è stata iniettata una dose massiccia di cura neoliberista. Qualcuno parlava già di "miracolo argentino": è questo infatti il titolo del libro (La costruzione del Miracolo) oggetto della presentazione/concerto. Ma in realtà nelle ultime settimane i nodi hanno iniziato a venire al pettine.

 

Lo scorso 7 settembre, La Libertad Avanza (Lla), partito di governo anarco-capitalista, ha subito una sconfitta pesante nelle elezioni amministrative della provincia di Buenos Aires a scapito della formazione peronista. Lo schiaffo elettorale ha rivelato un consenso molto più fragile di quanto ci si aspettava, spaventando gli investitori.

 

javier milei - crisi del peso

Buenos Aires ha bruciato 1,1 dei 20 miliardi di dollari di riserve estere per stabilizzare un mercato che ha messo sotto stress il peso e il debito pubblico del Paese in solo poche settimane.

 

Milei ha dovuto chiedere personalmente un aiuto finanziario a Donald Trump; tanto che lunedì sera, sul palco con lui avrebbe dovuto esserci anche Luis Caputo, ministro dell'Economia, ma è stato costretto a disertare per recarsi a Washington e negoziare appunto un pacchetto di aiuti di 20 miliardi di dollari.

 

[...]

 

Javier Milei canta allo stadio Movistar Arena di Buenos Aires

Quando, dopo il concerto, la presentazione è entrata nel vivo, Milei si è avvolto nella bandiera argentina. Ma lo stadio si è svuotato. Sull'enorme palcoscenico è rimasto solo con il suo portavoce Manuel Adorni.

Senza nemmeno più il nemico numero uno: la casta corrotta contro cui aizzava le folle solo due anni fa.

javier milei - crisi del pesojavier milei donald trump