LA MINISTRA E L’INDAGATO - MENTRE NAPOLI CROLLA E BRUCIA, PAOLA SEVERINO A NAPOLI SFILA COI POTERI STORTI (QUASI) AL COMPLETO - LA CALTA-MINISTRA, A BRACCETTO CON DE MAGISTRIS, “OMAGGIA” MARILU’ FARAONE MENNELLA IN D’AMATO E BENEDICE IL FARAON-ICO PROGETTO NAPLEST - E CHI SPUNTA ACCANTO ALLA SEVERINO? PAOLO GRAZIANO, PRESIDENTE DEGLI INDUSTRIALI DI NAPOLI, INDAGATO NELL’INCHIESTA SU FINIS-MECCANICA…

Ansa) - 'Non sapevo che in quartieri come Barra, Ponticelli, Poggioreale si stesse sviluppando un progetto importante come Naplest che sottrae territorio alla criminalita' organizzata e lo recupera alla legalita''. Cosi' il ministro della Giustizia, Paola Severino, ha espresso oggi apprezzamento per il lavoro di un gruppo di imprenditori napoletani che stanno investendo nelle ex aree industriali nella zona orientale di Napoli. Il ministro ha visitato in particolare la vasta area dell'ex manifattura Tabacchi che nel progetto dovra' diventare un vero e proprio rione con 600 alloggi, 80 negozi, un mercato, una scuola, un parco e un parcheggio.

'La visita del ministro Severino - ha commentato Maria Luisa Faraone Mennella, presidente Comitato Naplest - rappresenta un momento importante per la storia del Comitato Naplest. Siamo impegnati su questo territorio in prima persona, come presidio di legalita'. La nostra presenza preserva con qualita' e competenza il territorio e da' speranza a chi, come noi, vuole contribuire a sottrarre manodopera alla criminalita' oraganizzata'. Una visita, quella del ministro, programmata da tempo ma che arriva in giorni difficili per Napoli, colpita dal crollo di un palazzo alla Riviera di Chiaia e dall'incendi di Citta' della Scienza.

'Avevo apprezzato - ha detto il sindaco De Magistris - gia' alcuni giorni fa l'intenzione del ministro che mi ha chiamato dicendomi che sarebbe venuta per una visita alla zona orientale della citta'. Oggi questa visita ha un valore ancora maggiore perche' allargata a Citta' della Scienza'.

Un momento sottolineato anche dal presidente dell'Unione industriali di Napoli Paolo Graziano: 'Instabilita' politica e crisi economica - ha detto - s'intrecciano con le difficolta' del territorio. Ma il Mezzogiorno e Napoli hanno grandi carte da giocare. I progetti in corso per Napoli Est ne sono un esempio visibile e rappresenta un modello da seguire per spirito di iniziativa, entita' degli investimenti privati attivati e qualita' degli interventi. I progetti riguardano investimenti per 2,3 miliardi di euro, tutti provenienti da risorse private'. Graziano ha poi sottolineato 'importanza della visita del ministro della giustizia, ricordando che 'la legalita' - ha detto - e' il presupposto perche' in un territorio possano effettuarsi investimenti e si possa favorire la crescita. Chi investe e crea sviluppo ha diritto a ricevere tutele e garanzie adeguate'.

 

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