IL MIRACOLO DI GRASSO: METTERE D’ACCORDO FERRARA E TRAVAGLIO

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Comunicato stampa de "la Zanzara"

"Su Grasso ha ragione Travaglio, è un po' dura per me. Grasso è un tremendo furbacchione che poteva candidarsi con il Pd ma anche con Berlusconi, dice che Berlusconi ha fatto le stragi ma anche no, firma ma non firma e Andreotti forse è colpevole e forse no, è il tipo di italiano che io detesto di più al mondo".

Lo dice Giuliano Ferrara, direttore del Foglio a La Zanzara su Radio24. "Travaglio è il prototipo di giornalista e di scrittore di mattinali di questura che io non vorrei mai essere - dice Ferrara - ma certo su Grasso ha ragione lui, non c'è il minimo dubbio. Grasso è molto furbacchione".

"Dopo di lui - aggiunge Ferrara - viene la Boldrini che è l'umanitaria, io non la sopporto proprio, la detesto da morire". "Sento parlare della Bonino al Quirinale - aggiunge - ecco in quel caso mi faccio seppellire vivo. Mi sta di un antipatico mostruoso, un po' con Pannella e un po' con Teodorim, un po' col Pd e le donne, l'aborto, l'Onu, tutto, tutto quello che non sopporto c'è sempre la Bonino di mezzo. E poi è un'abortista feroce, con le pompe della bicicletta, una cosa spaventosa".

 

Giuliano Ferrara Marco Travaglio PIERO GRASSO EMMA BONINO AI FUNERALI DI MARIANGELA MELATO