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Jenny Stanton per http://www.dailymail.co.uk/
Dalle passerella alla guerra. Tiger Sun è una modella canadese che ha mollato tutto per andare a combattere l’Isis in Siria e ora può raccontare gli orrori della guerra che ha visto e vissuto in prima persona. Quattro mesi passati spalla a spalla con i guerriglieri curdi dell’YPJ (People’s Protection Unit) fino a quando le sue gambe non hanno ceduto sotto il peso delle armi e della malnutrizione.
tiger sun con guerriglieri curdi
Sun ha rivelato che quando uomini e donne combattono insieme il sesso può capitare ma che lei, nonostante fosse una modella, è stata trattata esattamente come tutti gli altri soldanti durante le battaglie. “Ho visto cose che non avrei mai potuto immaginare – racconta – durante una perlustrazione ho trovato un dito putrefatto, piegato in maniera orribile e non c’era nessun corpo nella zona cui potesse appartenere”.
“Un’altra volta – continua Sun – ho visto una bambina uccisa da una mina antiuomo solamente perché i medici curdi non avevano né le competenze né gli strumenti per poterla curare”. Tiger Sun, originaria dello Zambia, ha lasciato Vancouver e il Canada per il Medio Oriente dopo che l’uomo di cui era innamorata l’ha lasciata per un matrimonio combinato dalla sua famiglia. La modella è stata motivata anche da un video di propaganda dell’Isis in cui compare John McGuire, un jihadista bianco di Ottawa.
Il primo di marzo Sun ha lasciato sua figlia ed è volata in Iraq per poi attraversare il confine con la Siria dove, senza alcuna esperienza militare e nessuna dimestichezza con le armi, è stata lanciata in battaglia. “Se ho visto della violenza? Se ho visto l’Isis uccidere persone innocenti? Certo. Sinceramente i morti non mi spaventano ma quando a morire sono gli amici allora inizio a pensare che sia tutta una follia”.
“Quando sono morte persone che conoscevo ho pianto – ammette - ma poi ho pensato che ero in guerra e che sono cose che succedono in questi contesti. Yazidi, arabi, curdi, tutti hanno perso qualcuno e molti si sono uniti all’YPG o all’YPJ per vendicarsi o perché non avevano più nessuno al mondo”, spiega Sun Tiger. “Tutti sembrano nascondere il loro cordoglio. Raramente ho visto qualcuno piangere”.
La modella ha visto morte e distruzione ogni giorno in cui è scesa sul campo di battaglia contro l’Isis. In giugno il gruppo con cui combatteva è riuscito a conquistare la città di Tal Abyad, nel nord della Siria, vicino al confine con la Turchia, una città chiave per il contrabbando di petrolio attraverso la frontiera siriana.
Durante quella battaglia Tiger Sun, che non ha mai ucciso nessuno, ha combattuto con una donna che ha ucciso 28 jihadista. Il compito della modella era quello di individuare i bersagli con il binocolo e segnalarli ai cecchini che poi finivano il lavoro. “Non avrei mai potuto uccidere una persona – tira le somme la modella - mi avrebbe ossessionato per il resto della vita”.
tiger sun avvistamentotiger sun
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