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        “LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA È LA PRIMA RIFORMA POSTUMA ALLA MEMORIA” – IL MONOLOGO DI MAURIZIO CROZZA: “FORZA ITALIA IN PIAZZA: RISULTATO STORICO IN NOME DI SILVIO BERLUSCONI. ALLORA, PARE CHE DALLA GIOIA ABBIA ERUTTATO ANCHE IL VULCANO DI VILLA CERTOSA” – “HA RAGIONE GIORGIA, QUESTO PAESE ASPETTAVA DA ANNI LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE. MA NEI BAR, SUGLI AUTOBUS, ALLE POSTE, PER ANNI NON SI È SENTITO PARLARE D’ALTRO. IO, SAI, NON RIESCO A PAGARE L’AFFITTO, MA NON MI ROMPERE I COGLIONI, CHE CAZZO ME NE FREGA! IL VERO PROBLEMA È LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” – VIDEO
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Trascrizione del monologo di Maurizio Crozza
Povero Salvini e povero governo. Meno male che sulla riforma della giustizia hanno il via libera. Via libera definitivo alla riforma della giustizia Meloni. Traguardo storico! Storico! Il Senato ha approvato, ora si va al referendum, traguardo storico.
Brava Giorgia, ha ragione, ha ragione, questo paese aspettava da anni, cazzo, la separazione delle carriere. Ma nei bar, sugli autobus, alle poste, per anni non si è sentito parlare d’altro. Io, sai, non riesco a pagare l’affitto, ma non mi rompere i coglioni, che cazzo me ne frega! Il vero problema è la separazione delle carriere.
E c’è addirittura chi non si trattiene, eh. Allora, Forza Italia in piazza: risultato storico in nome di Silvio Berlusconi. Perché? Allora, pare che dalla gioia abbia eruttato anche il vulcano di Villa Certosa, l’ho visto.
Nel nome di Silvio Berlusconi, questa è la prima riforma postuma alla memoria. No, perché vi ricordo che anche Berlinguer è morto, magari si potrebbe anche pensare di fare una sinistra alla memoria, no? Vero? No, dico, ma così, eh! Carriere separate per i giudici e PM nel 2024, su 8.817 magistrati in servizio sono stati 42 i passaggi di funzione, vale a dire lo 0,48%.
maurizio crozza imita silvio berlusconi 18
Nel 2024, 42 persone in tutto. C’è più gente nella chat del calcetto, no, lo dico. Cioè, noi facciamo un referendum costituzionale, portiamo milioni di italiani a votare per decidere sulla carriera di una quarantina di persone all’anno, no? E tutto questo senza minimamente incidere sul fatto che un processo in Italia dura mediamente quanto una sequoia.
Traguardo storico. Ma per arrivare dove? Forse ho capito. Sì, forse ho capito. Per non arrivare a colpire il potere, per non indagare ai livelli alti. Ma non lo dico io, lo dice Gratteri.
Gratteri: il governo sta demolendo il codice di procedura penale pur di non farci arrivare ai colletti bianchi. Ma vedi? Quindi è questo il traguardo, cioè indagare solo al di sotto di un certo reddito. Ma forse ce n’è anche un altro di obiettivo. Possiamo dire che questo governo non è follemente innamorato dei giudici?
maurizio crozza imita giorgia meloni 
Ma non si sono mica inventati niente, figurati, non sono così creativi, non è così. Copiano. Noi copiamo. Copiamo il metodo Trump. Trump scatena l’odio sui giudici, ingrati, non amano l’America. Ma noi da sempre copiamo tutto dagli americani, Coca-Cola, hamburger, Halloween.
Cazzo, stasera in tutta Italia ci sono i genitori vestiti da scheletri che portano in giro i bambini vestiti da giudici che ormai spaventano più degli zombie. Ma cosa c’entra? Ma cosa c’entriamo noi con Halloween? Fino a 20 anni fa, questa, cazzo, era la vigilia del giorno più triste dell’anno in cui andavi al cimitero a trovare i nonni e adesso la magistratura noi diciamo “Niente dolcetto, solo scherzetto”, totalmente plagiati dagli americani.
maurizio crozza imita donald trump
Ora, la nuova moda è un governo senza contrappesi, è il sogno di ogni autocrazia. Ma allora, scusate, ma perché non ci siamo tenuti i Savoia? Guarda che meraviglia lì. Guardate che bello, Vittorio Emanuele II con tutta la famiglia.
Secondo voi, perdevamo tempo con la Corte dei Conti con questi? No. Tra l’altro, ogni tanto si fanno vivi e sono così simpatici, manco a farla apposta, e questa è è è di stamattina, fammi vedere, Emanuele Filiberto a New York senza la servitù, papà preparava le uova. Poverini, ma che amori, dai, si facevano il letto da soli, non avevano nemmeno la servitù, meschinetti. Cosa ci siamo persi?
GIORGIA MELONI ESULTA PER L APPROVAZIONE DELLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA 
Però, dai, io sono sicuro che anche se non anche se non è un una Savoia, prima o poi Giorgia ce la farà a trasformare l’Italia in Melonia. Lo dice, lo dice anche il Time, ma lo fai vedere? Time dedica la copertina a Meloni, una leader autoritaria, ecco dove sta portando l’Europa. E voi direte “No, dai, non potrà mai avere i pieni poteri, ci sarà sempre un’opposizione che farà le barricate, un’opposizione unita, compatta, granitica”.
Infatti, fra i partiti di minoranza contro il governo non c’è mai stata così tanta compattezza. Carlo Calenda, l’uomo del centro che sbanda sempre a destra, Meloni meglio di Schlein. Beh, per uno che è stato eurodeputato del PD non è male, eh. Cazzo, è come se Netanyahu dicesse “Minchia, che brava l’Albanese”.
Capite? In effetti è un po’ di mesi che in Parlamento Calenda le vota tutto, la legge bavaglio, le armi all’Ucraina, il piano di pace di Trump per Gaza e adesso anche la riforma della giustizia. Dai, lui è perdutamente e politicamente innamorato di Giorgia. Vi prego di notare lo sguardo di lui. Guardate che voglia che ha di entrare dentro la maggioranza. Sembra un film il tempo delle Meloni. Però perché lui ci crede, eh? Se Meloni perde il referendum sulla giustizia, è già pronto il piano B, imbarcare Calenda e votare nel 2026. Povera Giorgia, chissà quanti messaggini le manda lui.”
						
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