DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI…
Estratto dell'articolo di Concetto Vecchio per “la Repubblica”
Matteo Renzi, ha deciso di affossare il ddl Zan?
«Falso. […] L'ipocrisia di chi urla sui social, ma sa che al Senato non ci sono i numeri è la vera garanzia dell' affossamento della legge. Se andiamo sotto su un emendamento a scrutinio segreto, questa legge è morta e ne riparliamo tra anni. […] per fare le leggi servono i voti dei senatori, non i like degli influencer. […]».
E se fosse lei l'alibi di Salvini?
«[…] Preferisco un buon compromesso a chi pensa di avere ragione solo lui ma non cambia le cose».
[…] Cosa chiedete di cambiare?
«[…] La proposta di Scalfarotto elimina i punti controversi su identità di genere e scuola. Può essere un punto di caduta. L' importante è non affossare la legge: a scrutinio segreto rischia molto. Nei gruppi Pd e 5S potrebbero mancare voti, è il segreto di Pulcinella».
Le richieste di Italia viva coincidono con quelle della destra.
«Non sapevo che le femministe - che chiedono di eliminare identità di genere - fossero di destra. Ma comunque se la destra vota a favore di una legge del genere significa che è una destra europea. Meglio una destra che assomiglia alla Merkel di una destra che assomiglia a Orbán».
Il Pd vi attacca e Salvini applaude. Non è in imbarazzo?
«Il Pd deve decidere: vuole una bandierina anche a costo di condannare una generazione di ragazze e ragazzi gay a non avere tutele o preferisce una legge? […]».
Ma perché avete votato la Zan alla Camera?
«Perché lì c' erano i numeri. Noi siamo a favore della Zan. Ma se al Senato non ci sono i numeri preferisco fare una buona legge modificando qualcosa. […]».
[…] Se salta il compromesso con la destra e si vota in aula sulla Zan originale, Iv cosa fa?
«La votiamo, senza dubbio. Ma se non passerà deve essere chiaro chi porta la responsabilità del fallimento».
Nel Pd pensano che lei voglia sganciarsi dal centrosinistra. È così?
«Il Pd in questi mesi ha scelto una strategia suicida, immolandosi per Conte sia nella vicenda crisi che su Draghi che nelle ultime discussioni in casa grillina. Forse i nostri amici del Nazareno potrebbe occuparsi di più della loro miope visione anziché attaccare noi che non ci svendiamo a un progetto fallimentare come quello pentastellato».
Farà un accordo con la destra anche sul Colle?
«Anche con la destra, certo. Il sogno è sempre quello di eleggere un Presidente della Repubblica con un consenso amplissimo. In questa elezione, per di più più, la destra ha il 45% dei grandi elettori, quindi sarà sicuramente al tavolo. E meno male che nel 2019 abbiamo tolto i pieni poteri al Salvini del Papeete: fossimo andati a votare allora - come volevano alcuni dirigenti anche del Pd - ora dovremmo eleggere un Presidente sovranista».
MATTEO RENZI ENRICO LETTA MEME
[…] Il governo reggerà alla crisi M5S?
«Sì. Draghi sta lavorando benissimo […] Credo invece che i 5S non reggeranno al Governo Draghi: […] per me il Movimento è finito. […]». […]
Ultimi Dagoreport
DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI…
DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA…
FLASH – IL GOVERNO VUOLE IMPUGNARE LA LEGGE REGIONALE DELLA CAMPANIA CHE PERMETTE IL TERZO MANDATO…
FLASH – IERI A FORTE BRASCHI, SEDE DELL’AISE, LA TRADIZIONALE BICCHIERATA PRE-NATALIZIA È SERVITA…
DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA…