DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL…
PERCHE’ ARIANNA MELONI AD ATREJU HA SCELTO DI DISCUTERE DI DEEPFAKE E FALSI IN RETE CON RAOUL BOVA? - "LA REPUBBLICA": “VUOLE RIMARCARE LA LATERALITA' DEL SUO POTERE? MA IL SUO POTERE REALE E' TUTT’ALTRO CHE LATERALE. IL CONFRONTO MELONI-BOVA SEGNA LA NUOVA CIFRA DEL MELONISMO. UNA SPOLVERATA DA ROTOCALCO DOVE L’UNICO LIMITE SAREBBE NEL NON SOCIALIZZARE DAVANTI ALLA PLATEA DI ATREJU LE RISPETTIVE TRAVERSIE SENTIMENTALI. MENTRE DRONI SORVOLANO SITI NUCLEARI FRANCESI ACCOLTI DA COLPI D’ARTIGLIERIA, LA SEGRETARIA DI FATTO DEL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA RACCOGLIERA' LO SFOGO DI BOVA, E SICURAMENTE CI AGGIUNGERA' IL SUO..."
Stefano Cappellini per repubblica.it – Estratti
Un dibattito, tra quelli in programma alla imminente festa di Atreju, incuriosisce più di tutti: Arianna Meloni che dialoga con Raoul Bova. Discuteranno di deepfake. Immaginiamo dunque: falsi in rete, porno trappole, il digitale come regno dove vale ogni contraffazione, eccetera.
(...)
Bisogna resistere alla tentazione di interrogarsi sul panel Bova-Meloni come farebbe Corrado Guzzanti, e dunque non chiedersi cos’avranno mai da dirsi l’aborigena Meloni e l’aborigeno Bova.
Domandarsi piuttosto perché la sorella della presidente del Consiglio, coordinatrice del partito e figura di grande rilievo nel risiko del nuovo potere italiano, si sia ritagliata uno spazio di questo genere avendo certamente piena facoltà di autoassegnarsi qualunque tema e compagno di palco.
BEATRICE ARNERA RAOUL BOVA - FOTO OGGI
L’argomento di cui è chiamata a discutere è serissimo, ci mancherebbe, ma è come se alla festa dell’Amicizia un segretario della Democrazia cristiana, mentre un suo collega di partito stava a Palazzo Chigi, avesse scelto di dibattere di cultura con Giuliano Gemma. O come se in una festa dell’Unità degli anni Novanta Massimo D’Alema, segretario del partito di maggioranza relativa mentre governava Romano Prodi, si fosse investito della missione di sviscerare un tema sociale o di costume con Giancarlo Magalli. Legittimo ma singolare.
GIORGIA E ARIANNA MELONI - MEME BY EMILIANO CARLI
Arianna Meloni vuole rimarcare la lateralità del suo potere? Forse, se non fosse che il suo potere reale è tutt’altro che laterale. Un segnale per rivendicare la ritrosia nel concedersi a interviste e domande dei giornalisti sull'agenda di governo? Può essere, ma la funzione politica della sorella della presidente del Consiglio non si concilia con l'ostentazione di un low profile.
Il confronto Meloni-Bova – nell’edizione di Atreju in cui è saltato il dibattito Meloni-Schlein e in cui i protagonisti più attesi sono Carlo Conti e Gianluigi Buffon – pare segnare un momento apparentemente minore, eppure molto simbolico, nella definizione del nuovo potere meloniano. L’afflato verso un agognato vestito nazional-popolare, alla destra missina non ha mai fatto difetto il nazionale ma sul popolare per decenni non è andata oltre il Bagaglino in prima serata su Raiuno; una spolverata da rotocalco – per chi ancora sa di cosa parliamo – dove l’unico limite alla svolta pop della strana coppia Bova-Meloni sarebbe nel non socializzare davanti alla platea di Atreju le rispettive traversie sentimentali.
Un proposito che almeno Bova dovrebbe far fatica a rispettare perché, se non vuole finire fuori traccia, dovrebbe in teoria raccontare qualcosa della tempesta social che lo ha investito quando un suo audio, noto al grande pubblico come il vocale degli “occhi spaccanti”, è diventato peggio che virale.
(...)
C’è la nuova cifra del melonismo in questi panel di Atreju. Mentre droni sorvolano siti nucleari francesi accolti da colpi d’artiglieria, mentre foschi impicci trumputiniani spingono verso un guerra forse non solo ibrida e con nuove geometrie, la segretaria di fatto del partito di maggioranza relativa raccoglierà lo sfogo di Bova, e sicuramente ci aggiungerà il suo.
giorgia e arianna meloni 2
giorgia e arianna meloni 4
raoul bova
IL DAGOSCOOP SU RAOUL BOVA E BEATRICE ARNERA
raoul bova beatrice arnera
RAOUL BOVA - BEATRICE ARNERA
OCCHI SPACCANTI - IL MARCHIO DI RAOUL BOVA
raoul bova beatrice arnera
giorgia e arianna meloni 1
DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL…
DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI…
FLASH! - “COMMETTI IL PIÙ VECCHIO DEI PECCATI NEL PIÙ NUOVO DEI MODI”. L’ESORTAZIONE DI WILLIAM…
DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER…
DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON…
DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A…