LETTA, SI DIMETTA! IL PREMIERINO VUOLE ANTICIPARE IL RITORNO A ROMA E APRIRE LA CRISI - EPIFANI, ARIA DI DIMISSIONI

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Carlo Tarallo per Dagospia

Game over per il governino: secondo quanto trapela da ambienti del Pd, Enrico Letta avrebbe deciso di anticipare il suo rientro in Italia dagli Stati Uniti e di aprire ufficialmente la crisi non appena giunto a Roma. Non si sa ancora se il premier abbia intenzione di recarsi direttamente al Quirinale per rassegnare le dimissioni o voglia andare in Parlamento. In ogni caso, salvo imprevisti, l'esperienza delle larghe intese sarebbe finita.

SALTA IL CONGRESSO DEL PD?
L'accelerazione delle ultime ore, impressa da Silvio Berlusconi, non dispiacerebbe ai renziani del Partito Democratico, pronti tra l'altro a una battaglia infuocata che si annuncia nella direzione di domani. Se il governo va in crisi, non mancherà la richiesta di annullare il congresso del prossimo 8 dicembre.

TUTTI CONTRO RENZI O RENZI CONTRO TUTTI?
In subordine verrà chiesto ai quattro candidati alla segreteria (Matteo Renzi, Pippo Civati, Gianni Cuperlo e Gianni Pittella, ma c'è un pressing degli ex popolari per far scendere in pista anche il segretario del Lazio Enrico Gasbarra) di firmare una "lettera d'intenti" che separi il ruolo di segretario del partito da quello di candidato premier.

EPIFANI PRONTO ALL'ADDIO
La "lettera" ovviamente non verrebbe sottoscritta da Renzi, e a quel punto, se la situazione dovesse precipitare, Guglielmo Epifani sarebbe pronto a dimettersi. Da indiscrezioni attendibili, sembra che all'interno del Pd cresca la fazione di quelli che vogliono Enrico Letta nella corsa alla segreteria (o alla premiership).

 

 

LETTA enricol Guglielmo Epifani Matteo Renzi Napolitano e Berlusconi