TELEPRESENZIALISTI - PUR DI DIRE QUATTRO SCEMENZE A ‘’BALLARO’’’ LA PDL LARA COMI SALTA LA PLENARIA DI STRASBURGO CON DECINE DI VOTAZIONI

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DAGOREPORT

La sua assenza durante la plenaria di Strasburgo non è passata inosservata, non tanto perché la sera prima era ospite di Ballarò quanto perché pare che perfino il capodelegazione del Pdl Giovanni La Via, alfaniano doc e persona pare piuttosto mite, non abbia per nulla gradito. Che va bene la comunicazione, ma saltare le sedute di Strasburgo (che sono quelle più importanti e si tengono una sola volta al mese) per una comparsata tivvù è davvero troppo.

Già, perché la giovane europarlamentare Lara Comi pur di essere ospite negli studi di Floris ha rinunciato alla plenaria di mercoledì scorso e ha dribblato una lunga serie di votazioni: la risoluzione di condanna contro il governo dell'Ungheria; la normativa ambientale sulle quote di gas serra tanto cara alla lobby di Confindustria; la direttiva legislativa sulla tassa delle transazioni finanziarie; l'elezione del difensore civico europeo (dove il Ppe è peraltro andato sotto).

 

 

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