
DAGOREPORT - IL CONTESTO IN CUI È ESPLOSO LO SCONTRO-CON-SCAZZO TRA CARLO CALENDA, E L’AD DI ENEL,…
ZAN PER FOCACCIA - QUANTO AVRÀ INFLUITO SUI SENATORI CATTOLICI IL PARERE DELLA CONGREGAZIONE PER LA DOTTRINA DELLA FEDE DELLA SANTA SEDE GIUSTO PRIMA DEL VOTO SULLA “TAGLIOLA”? IL VATICANO: “DAVANTI A SIMILI PROGETTI DI LEGGE IL COMPORTAMENTO DEI FEDELI E DEI POLITICI CATTOLICI DEVONO ADEGUARSI AL MAGISTERO DELLA CHIESA, CHE SULL’IDEOLOGIA GENDER HA ESPRESSO CHIARA RIPROVAZIONE…”
“Davanti a simili progetti di legge, il comportamento dei fedeli e dei politici cattolici deve adeguarsi al Magistero della Chiesa, che sull’ideologia gender ha espresso ‘chiara riprovazione’ tramite numerosi interventi di Papa Francesco”.
Lo afferma la Congregazione per la Dottrina della Fede della Santa Sede in risposta alla richiesta di chiarimenti dottrinali sul ddl Zan pervenuta dall’associazione Pro Vita & Famiglia Onlus, schierata contro l’approvazione del disegno di legge che ha ripreso oggi l’esame al Senato.
”Siamo grati alla Santa Sede per la risposta chiara e inequivocabile - afferma in una nota Pro Vita & Famiglia - chiediamo ai politici che si definiscono cattolici a destra e a sinistra di respingere il Ddl Zan e scongiurare il lavaggio del cervello dei bambini che promuove nelle scuole italiane”.
Ringraziando Pro Vita & Famiglia "per il lavoro e il contributo che svolge in favore e a difesa della vita, dal concepimento al suo termine naturale, e a vantaggio di una vera cultura della famiglia", la Congregazione vaticana conferma l’incompatibilità tra l’identità di genere promossa dal Ddl Zan e la dottrina cattolica richiamando la "chiara riprovazione dell’ideologia gender” espressa da Papa Francesco in numerosi interventi e, in particolare, nel paragrafo 56 dell’Esortazione apostolica postsinodale Amoris Laetitia, in cui si criticano gli "orientamenti legislativi che promuovono un’identità personale e un’intimità affettiva radicalmente svincolate dalla diversità biologica fra maschio e femmina”, e si considera ”inquietante che alcune ideologie di questo tipo cerchino di imporsi come un pensiero unico che determini anche l’educazione dei bambini“.
La nota, richiamando anche l'Enciclica Evangelium Vitae di San Giovanni Paolo II su eutanasia e aborto, ribadisce la posizione della Chiesa circa l’impegno e il comportamento dei cattolici nella vita politica, secondo cui "la coscienza cristiana ben formata non permette a nessuno di favorire con il proprio voto l'attuazione di un programma politico o di una singola legge in cui i contenuti fondamentali della fede e della morale siano sovvertiti dalla presentazione di proposte alternative o contrarie a tali contenuti», per cui «sarebbe un errore confondere la giusta autonomia che i cattolici in politica debbono assumere con la rivendicazione di un principio che prescinde dall'insegnamento morale e sociale della Chiesa".
DAGOREPORT - IL CONTESTO IN CUI È ESPLOSO LO SCONTRO-CON-SCAZZO TRA CARLO CALENDA, E L’AD DI ENEL,…
DAGOREPORT - GENTILE CHIARA APPENDINO, È CONSAPEVOLE CHE IN POLITICA, COME NELLA VITA, ‘’NON SI PUÒ…
DAGOREPORT - PARAFRASANDO NANNI MORETTI, CON LEADER DEL CALIBRO DI ELLY SCHLEIN E DI GIUSEPPE…
IL "FRATELLASTRO" CROSETTO FA BALLARE GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI: “SE GLI STATI EUROPEI NON…
DAGOREPORT: IL PISCIO NON VA LISCIO – PAPA LEONE XIV E’ FURIOSO DOPO IL SACRILEGIO COMPIUTO…
DAGOREPORT - E TRE! DALLO SPIONAGGIO DI ATTIVISTI E DI GIORNALISTI, SIAMO PASSATI A TRE…