ME NE FREGO! NONOSTANTE LA BOCCIATURA DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI, RENZI CONFERMA LA NOMINA DI ANTONELLA MANZIONE A CAPO DEL DIPARTIMENTO AFFARI GIURIDICI DI PALAZZO CHIGI

Marco Gasperetti per il "Corriere della Sera"

Matteo Renzi non ci ripensa. E, dopo il «congelamento preventivo» da parte della Corte dei Conti della nomina del comandante dei vigili urbani di Firenze e direttore generale di Palazzo Vecchio, Antonella Manzione, 50 anni, alla guida del dipartimento Affari giuridici e legislativi di Palazzo Chigi, conferma l'incarico e invia il contratto ai magistrati contabili.

La Corte dei Conti aveva dato un parere negativo sulla nomina. I motivi? La mancanza da parte della «candidata» dei requisiti idonei, secondo alcune fonti; errori nella compilazione del decreto di nomina, secondo altre. La notizia dell'incarico è stata anticipata da Adnkronos/Labitalia che ha confermato come secondo Palazzo Chigi, ci sarebbero stati solo alcuni problemi sul decreto.

Da qui l'invio ieri del nuovo contratto d'incarico alla Corte dei Conti che tornerà ad analizzarlo. Il parere negativo della Corte aveva provocato polemiche. Si era parlato di un'evidente mancanza della dottoressa Manzione dei titoli giuridici necessari. E si era ricordato che il dirigente uscente aveva maggiori qualifiche e superato un concorso da consigliere di Stato.

Antonella Manzione, 50 anni, sorella dell'ex magistrato e attualmente sottosegretario agli Interni Domenico (nominato da Letta in quota Renzi), è uno dei dirigenti di massima fiducia del premier ed ex sindaco di Firenze. Prima di ricoprire gli incarichi a Palazzo Vecchio, è stata capo dei vigili urbani di Pietrasanta, Livorno, Verona e Lucca.

 

 

MATTEO RENZI E ANTONELLA MANZIONEANTONELLA MANZIONE