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SI BALLA: LA MAGGIORANZA RISCHIA DI FINIRE IN FRANTUMI SULLO IUS SCHOLAE – FORZA ITALIA VA ALLO SCONTRO CON LA LEGA E SI DICHIARA PRONTO A VOTARLO CON IL PD (VEDIAMO SE IL DUPLEX DI SUPERCAZZOLARI SINISTRATI SCHLEIN-CONTE SFRUTTA L’ASSIST DI TAJANI) - LA LEGA HA SUBITO RIBADITO IL SUO “NO” NONOSTANTE DA FORZA ITALIA FACCIANO NOTARE CHE LA RIFORMA DELLA CITTADINANZA E’ PREVISTA NEL PROGRAMMA DELLA COALIZIONE - I DEM, SCOTTATI DAL REFERENDUM, RIFLETTONO SULL’IDEA DI INCUNEARSI NELLE CONTRADDIZIONI DELLA DESTRA. SE IL PD E IL M5S APRONO ALLA PROPOSTA TAJANI NELLA MAGGIORANZA VOLERANNO GLI STRACCI…

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Tommaso Ciriaco per repubblica.it - Estratti

 

ANTONIO TAJANI - MATTEO SALVINI - MEME BY VUKIC

La proposta è destinata a spaccare la maggioranza. E ad alimentare lo scontro ormai quotidiano tra Forza Italia e la Lega. La consegna a Repubblica il portavoce azzurro Raffaele Nevi, uomo di massima fiducia di Antonio Tajani.

 

«Se il Pd decide di chiedere la calendarizzazione dello ius scholae - ragiona davanti a un caffè alla buvette - noi siamo pronti ad approvarlo con loro. D’altra parte è un nostro progetto».

 

Un passo indietro, per comprendere la portata della proposta e pesarne le potenziali conseguenze politiche. È Tajani, un anno fa, a lanciare l’idea di riformare la legge sulla cittadinanza. Lo fa a dispetto della Lega, che subito si oppone. Il duello si consuma durante l’estate del 2024.

 

GIUSEPPE CONTE - ELLY SCHLEIN - NICOLA FRATOIANNI - ANGELO BONELLI - MANIFESTAZIONE PD AVS M5S PER GAZA - FOTO LAPRESSE - FOTO LAPRESSE

«Svegliamoci, il mondo è cambiato - dice il vicepremier in un’intervista a questo giornale - il Paese è maturo». Alla fine, è l’intero gruppo azzurro alla Camera a depositare la proposta (primo firmatario il capogruppo Paolo Barelli). A questo punto della storia, però, tutto si arresta. E il testo resta fermo per lunghi mesi a Montecitorio.

 

 

Ma cosa ipotizza lo ius scholae? Innanzitutto che un bambino nato in Italia da genitori stranieri possa ottenere la cittadinanza italiana se risiede regolarmente nel Paese e ha ultimato due cicli scolastici (i 10 anni dell’obbligo). Si tratta di uno “sconto” di almeno due anni rispetto all’attuale disposizione, che prevede la possibilità di chiedere il passaporto solo con la maggiore età. Ma non basta: la proposta di FI permetterebbe pure ai bambini stranieri entrati in Italia entro il quinto anno di vita di diventare italiani, anche in questo caso dopo la scuola dell’obbligo. Il terzo tassello è la previsione di accorciare a 18 mesi il termine massimo per ottenere il passaporto.

ANTONIO TAJANI - MATTEO SALVINI

 

L’unico partito a mostrarsi disponibile a sostenere la proposta azzurra, almeno fino ad oggi, è stata Azione.

 

(...) La tentazione, almeno in alcuni settori dei dem, è incunearsi nelle contraddizioni della destra e aprire una riflessione sulla possibilità di votare assieme a Forza Italia e al resto delle opposizioni il testo, anche se giudicato insufficiente.

 

Il nodo politico, nel centrodestra, resta la Lega. 

 

antonio tajani, giorgia meloni e matteo salvini in senato foto lapresse

(...) Però, è lo stesso portavoce di FI ad ammettere che al momento «siamo gli unici nella maggioranza a sostenere il testo». Per questo, intravede una sola possibilità per approvare il progetto: votarlo con il centrosinistra. «Se il Pd chiede di calendarizzarlo, noi siamo pronti a votarlo». E d’altra parte, è stato Tajani ad aver sostenuto di recente che lo ius scholae va approvato. «Bisogna leggere il programma del centrodestra del 2022 - ha detto venti giorni fa - perché al punto 6 si prevede esattamente questo. Mi dispiace, ma è stato approvato da tutti». La Lega ha subito ribadito il suo “no”. Se il Pd e il Movimento aprono, nella maggioranza saranno scintille.

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