FLASH! – PER DARE SOLO UN’IDEA ALLE SORELLE MELONI DI COSA VUOL DIRE IL POTERE DEI FRATELLI LA…
COSA MANCA ALLA GERMANIA PER LA COMPLETA EGEMONIA IN EUROPA? UN TEDESCO ALLA BCE - E OGGI, A DAVOS, IL MINISTRO DELL’ECONOMIA GIOVANNI TRIA, MINIMIZZANDO SULLE POSIZIONI PASSATE DI LEGA E M5S, NON HA HA ESCLUSO LA POSSIBILE NOMINA DEL PRESIDENTE DELLA BUNDESBANK, JENS WEIDMANN, A PROSSIMO CAPO DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA...
Silvia Aloisi per https://it.reuters.com
Il ministro dell’Economia Giovanni Tria non ha escluso oggi la possibile nomina del presidente della Bundesbank, Jens Weidmann, a prossimo capo della Banca Centrale Europea, affermando che le posizioni espresse in passato non dovrebbero pesare sulla scelta.
“E’ ancora presto per fare nomi, bisogna considerare quali saranno le candidature, vedere quali candidature possono trovare il consenso piu ampio. E’ inutile riferirsi a posizioni del passato perché il mondo evolve e con l’evoluzione del mondo, evolvono anche le idee degli attori che agiscono”, ha detto Tria in un’intervista a Reuters a Davos.
Weidmann, uno dei candidati in lizza per prendere il posto di Mario Draghi a novembre, non ha nascosto le critiche al programma di stimolo economico lanciato dalla Bce con l’acquisto di bond per circa 2600 miliardi di euro, e si è opposto a un altro schema per consentire all’istituto di Francoforte di aiutare i paesi in difficoltà. Weidmann ha anche criticato le politiche economiche di diversi governi italiani.
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