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    POSTA! - COME MAI A PARLARE DI POVERI E DISPERATI CI SONO SOLO POLITICI FORTUNELLI CHE LA MISERIA L’HANNO VISTA SOLO SUI SUSSIDIARI? DAL PARIOLINO CALENDA AL FIGHETTO RENZI, DAL MILIARDARIO BERLUSCONI AL CONTE GENTILONI. LA VERITÀ È CHE POLITICI, INTELLO’, GIORNALISTI, ECONOMISTI E CLASSE DIRIGENTE DA TALK SHOW SOTTO SOTTO DISPREZZANO IL POPOLINO…


     
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    Riceviamo e pubblichiamo:

     

    Lettera 1

    toninelli salvini toninelli salvini

    Caro Dago, si dice che, per trovare la quadra con la Ue, Toninelli voglia usare i fondi europei per fare il tunnel di ingresso al nuovo stadio della Roma.

    BarbaPeru

     

    Lettera 2

    Caro Dago, come mai a parlare di poveri e disperati ci sono solo politici fortunelli che la miseria l’hanno vista solo sui sussidiari? Dal pariolino Calenda al fighetto Renzi, dal miliardario Berlusconi al conte Gentiloni. La verità è che politici, intello’, giornalisti, economisti e classe dirigente da talk show sotto sotto disprezzano il popolino, quelli che non ce la fanno, quelli che non sono diventati “razza padrona”. E’ la grande fetta di cittadini che non possono attribuirsi il gagliardetto di “eccellenza”. Questo mondo, pero’, ha ancora il diritto di votare.

    Conte Agenore

     

    Lettera 3

    vauro vauro

    Si ha la sensazione che sono pentiti di aver votato cinque stelle quelli che hanno votato per il PD.

    Rothko

     

    Lettera 4

    Caro Dago, quando ci sono manifestazioni tipo Sanremo, tutti dobbiamo ringraziarti di esistere: a leggere le prime pagine dei "giornaloni", (escluso forse Libero), viene proprio voglia di..."espatriare!".

    Saluti

    Gino Celoria

     

    Lettera 5

    il sito per il reddito di cittadinanza 2 il sito per il reddito di cittadinanza 2

    Caro Dago, consegnato alla Francia il dossier costi-benefici, degli esperti di Toninelli, che boccia la Tav. La motivazione starebbe nel forte calo del traffico tra Italia e Francia nei prossimi anni. Se è come la previsione sul boom economico di Di Maio, siamo a posto.

    Eli Crunch

     

    Lettera 6

    Dagovski, 

    Caritas e Sindacati contro il Reddito di Cittadinanza. Piu’ che guerra tra poveri e’ guerra per accaparrarsi i poveri.

    Aigor

     

    Lettera 7

    Caro Dago, Sanremo: «Baglioni è sempre stato un sovversivo, "Passerotto non andare via" era un'esortazione agli immigrati: restate qui». E a Bisio danno 450mila euro per dire stronzate simili? Ride solo lui, che si porta i soldi a casa.

    famiglia addams bisio raffaele baglioni famiglia addams bisio raffaele baglioni

    Arty

     

    Lettera 8

    Caro Dago, Di Maio a Parigi dai gilet gialli: "Il vento del cambiamento ha valicato le Alpi". Ah, ecco dove sono finiti i 10 punti che ha perso nei sondaggi!

    Lino

     

    Lettera 9

    Caro Dago, sul caso Cucchi se qualcuno ha sbagliato è giusto che paghi. Ma ogni tanto i media farebbero bene a ricordare che Stefano non è stato fermato mentre acquistava una pizza al taglio. È stato fermato per motivi di droga. Spacciava, vendeva morte. Da come viene trattato il caso da giornali e tv sembra invece che a sbagliare siano stati solo i carabinieri.

    Ezra Martin

     

    Lettera 10

    di maio di battista gilet gialli di maio di battista gilet gialli

    Caro Dago, nel discorso sullo Stato dell'Unione Trump chiama all'unità: "Lavoriamo insieme, siamo un unico Paese". Ma i Democratici sono odiatori professionisti. Hanno odiato Reagan, entrambi i Bush e ora odiano lui. È l'unica cosa che sanno fare dopo la sconfitta.

    Vic Laffer

     

    Lettera 11

    Di Maio e Di Battista in Francia dai gilet gialli, secondo te, Dago, cercano sponsor per la NO TAV, oppure per informarsi se sia utile o no?

    Valter

     

    alessandro di battista e luigi di maio alessandro di battista e luigi di maio

    Lettera 12

    Caro Dago, in una conferenza stampa alla Camera, Sea Wach ha chiesto alle forze politiche di opporsi "alla cultura dominante che sta affogando lo stato di diritto e il diritto alla vita". Sono proprio ottusi. Perché  mai una forza politica dovrebbe opporsi alla "cultura dominante"? Per prendere meno voti? Perché le Ong possano continuare a sfruttare il traffico di esseri umani?

    Flavio

     

    Lettera 13

    Caro Dago, sindacati scontenti perché il reddito di cittadinanza penalizza i migranti che per riceverlo devono essere residenti da 10 anni in Italia. E poi si lamentano se la Lega aumenta i voti!

    Maxmin

     

    Lettera 14

    Caro Dago, Salvini e il ministro della Giustizia Bonafede sono indagati per mancata tutela della dignità della persona arrestata per il video realizzato in occasione dell'arrivo in Italia dell'ex latitante Cesare Battisti. La procura di Roma ha chiesto l'archiviazione, sarà d'accordo il presidente della Camera Roberto Fico?

    Ugo Pinzani

     

    luca ricolfi 1 luca ricolfi 1

    Lettera 15

    Caro Dago, smascherato un 39enne Veneziano con la terza media che in Romania si spacciava per chirurgo plastico. Ma se a uomini che si "spacciano" per donne viene consentito di metter su famiglia e di adottare dei bambini, perché con chi si "sente" medico non c'è la stessa tolleranza?

    P.F.V.

     

    Lettera 16

    Scrive il Prof. Luca Ricolfi, esimio sociologo, che la sinistra ha regalato milioni di voti alla Lega per via del problema dell'immigrazione ed ai 5 stelle per via del reddito di cittadinanza. Par di capire che la sinistra (diciamo il PD) se vuole vincere le elezioni deve diventare razzista come Salvini e populista come Di Maio. Non ci siamo. Se uno ha un'idea politica quella deve portare avanti, chi ci sta ci sta. Non diventi repubblicano se sei monarchico perchè altrimenti non ti votano.

     

    luca ricolfi 3 luca ricolfi 3

    E poi a sposare la politica degli avversari è un suicidio : la gente tra l'originale e la copia, sceglie l'originale. Minniti credeva di avere fatto la genialata stringendo sui migranti; effetto: la gente ha votato in massa Salvini, perchè si è detta: "se lo fa Minniti allora Salvini ha ragione" e vota Savini. Come se ne esce? Non se ne esce. Sfugge al Prof. Ricolfi e in genere ai commentatori che le ideologie politiche, i partiti, le mode letterarie, musicali, artistiche, come gli imp eri e gli stati invecchiamo e muoiono come tutte le cose umane. Il vecchio muore ed il nuovo subentra; e non perchè il vecchio sia male ed il nuovo bene, ma solo perchè il vecchio è vecchio ed il nuovo nuovo.

     

    E' nella natura delle cose umane. Quindi non c'è niente da fare. Vi ricordate il comunismo? Ha egemonizzato la politica mondiale per 70 anni ed ora non se lo fila più nessuno Per adesso va di moda Salvini, Di Maio, il sovranismo ed il populismo, con le loro aspettative ed i loro sogni. Poi passerà anche questa. E avanti il prossimo.

    Gaetano Il Siciliano

     

    benalla macron benalla macron

    Lettera 17

    Dago darling, mentre continua la palpitante e lunghissima erezione dell'affare Benalla (la procura di Parigi ha ordinato una perquisizione nella sede di Mediapart, che s'é rifiutata di farsi perquisisre), il controverso Edwy Plenel, capo di Mediapart, ha lanciato un altro affare: quello Boupin. Non so che affare sia e non ho tempo di approfondire. Ogni paese ha l'Edwy Plenel che si merita e noi dobbiamo accontentarci dell'ormai assai imborghesito e "governativo" Marco Travaglio.

    BENALLA E MACRON BENALLA E MACRON

     

    Meno male che c'é Dago che spesso ha ancora molto coraggio, come nel caso Maglie in cui ricorda anche di un famoso giornalista che era craxiano mediasettizato ma subito ha cambiato casacca non appena ha capito che lo "yacht" di Craxi era diventato un barcone che stava per affondare. E ora si vanta e stravanta di essere superpartes. 

     

    P.S. Chissà se il "guai ai vinti" verrà applicato anche per Mario Calabresi, di cui non é dato sapere se gli hanno concesso qualche strapuntino nel gruppo Gedi o un sottosegrariato nel governo ombra di Calenda o Zingaretti. Quanti silenzi sul "licenziamento del secolo", avvenuto proprio (guarda caso) nei giorni in cui un evento cul-turale come San Scemo tracima dappertutto. Urge un Dagoreport che faccia luce. Ossequi 

    Natalie Paav

     

    Lettera 18

    mughini mughini

    Mughini, uno dei vostri opinionisti di punta, accodandosi agli innumerevoli intellettuali 'di sinistra' che invocano l'arrivo in massa dei migranti (da sistemare poi nelle periferie dove vivono le plebi populiste e razziste), si esercita in lezioncine moralistiche sulla mancanza di 'umanità' del Governo nella gestione dei migranti. Si tratta  forse di quella umanità di cui egli ha dato prova nel terrificante commento sulla morte di Desirèe, la ragazza romana di 16 anni violentata e fatta a pezzi qualche mese fa? Tanto per sapere.

    Gianni

     

    Lettera 19

    Caro DAGO, sarà un caso oppure no che in questi giorni stiano arrivando lettere da parte di Essediesse di Autostrade in cui si chiede di versare il mancato pagamento del pedaggio autostradale con allegato relativo bollettino. Ovviamente la società non fornisce o mette a disposizione le prove del mancato pagamento (foto, video, ecc.), sapendo bene che tutti gli automobilisti non provvisti di Telepass o Viacard non chiedono mai la ricevuta del pagamento.

     

    ZEROCALCARE NO TAV NOTAV ZEROCALCARE NO TAV NOTAV

    Inoltre guarda caso queste lettere sono recapitate prevalentemente a persone di una certa età che preferiscono pagare il piccolo importo piuttosto che impelagarsi in diatribe e lungaggini legali. Ora dimmi tu come è possibile uscire dall'autostrada senza pagare il biglietto e non sfondare la barra del casello! 5€ qua 14,00€ la, con tutti i transiti che ci sono e che possono essere ri-rivendicati, vedrai che piano piano le famiglie del ponte Morandi verranno rimborsate.

    COFSKY

     

    Lettera 20

    Caro Dago, cosa pensavano di fare i Cinque Stelle consegnando l'analisi costi-benefici sulla Tav direttamente ai francesi? Pensavano forse di scavalcare l'alleato leghista e il Parlamento italiano mettendo tutti davanti alla decisione compiuta che l'alta velocità non si fa? Patetici, nemmeno all'asilo si fanno simili sciocchezze!

    Camillo Geronimus

     

    Lettera 21

    raffaele cantone raffaele cantone

    Caro Dago, ma chi ha obbligato la RAI a cacciarsi nel pasticciaccio brutto del festival di Baglioni? Non bastavano le polemiche sul contratto milionario di Fazio che "macina ascolti" di gran lunga inferiori agli anni passati sulle reti minori?

    FB

     

    Lettera 22

    Caro Dago, Cantone smentisce: "Non mi dimetto da presidente dell'Anticorruzione". Lasciare la poltrona è un trauma che è sempre meglio evitare. Al portafoglio.

    Scottie

     

    Lettera 23

    Dagovski,

    Sanremo 2019. 

    Se Enrico Nigiotti e Gamon (sic) sono “big” della canzone italiana - allora Mina e Battisti cosa sono ?

    Aigor

     

    Lettera 24

    mario ajello carlo nordio mario ajello carlo nordio

    lt! Fermi tutti. Ma Carlo Nordio non sarà mica il celebre magistrato che ha svolto le indagini sul famigerato Mose di Venezia-Lido? Il procuratore aggiunto di Venezia che tra le varie belle operazioni concluse indagò sulle BR? Tanto di cappello per l'attività di magistrato in passato, adesso meno per il suo "giornalismo alla marinara". Lo dico simpaticamente, visti i meriti del personaggio. Si può dunque perdonargli molto, appunto per i trascorsi meritori citati, però poi scrivere tanto per fare qualcosa di stuzzicante è altra cosa.

     

    Procuratore, la prego! Parlo dell'articolo "storico" in cui discetta della rasatura al suolo di Gerusalemme ad opera della famiglia dei Flavi, tipetti decisi e anche permalosetti, questo è vero! Ora, avendo io povero illetterato (mi consolo però con Dagospino, specialista nel vergare titoli ad effetto e talora ad affetto a seconda di chi è il colpito- tante carezze per le sue amiche che lo invitano in tv a fare il bullo, legnate atroci per chi gli sta sulle palle, tipo salvini, meloni, cattolici che seguono la Dottrina, etc. etc.), povero illetterato, dicevo, letto a fondo le opere di tale storico Giuseppe che però è conosciuto proprio come Giuseppe Flavio (anche gli ebrei hanno un precedente di raccomandato eccellente!) mi ribello un pò nel constatare la leggerezza con cui il nostro magistratone si mette a sciare senza racchette su di un argomento così imponente e storicamente rilevante/controverso.

     

    ASSEDIO DI GERUSALEMME EMILE SIGNOL ASSEDIO DI GERUSALEMME EMILE SIGNOL

    Bisogna andare cauti, o magistrato (vocativo ai tempi dei Flavi!); bisogna studiare il caso e prepararsi bene sulla materia perchè altrimenti si prendono granchi (a proposito, buoni quelli della laguna). Già, perchè altrimenti lo capisce anche un pollo come me (Dagospino no, perchè è sempre impegnato con la mente su altre materie), che questo articolo sembra un pò (tanto) strumentale, buttato giù sull'onda dell'emozione avuta da questa incredibile serie di celebrazioni della Memoria, così intensa e forzata da lasciare di stucco e stravolti, dimenticando (come ho già scritto anni fa in questa sede) tutti gli altri terribili genocidi, vedi i gulag russi, gli armeni, i tutsi, i nativi delle Americhe e via infinitamente).

     

    l'assedio di gerusalemme del 70 d.c. 8 l'assedio di gerusalemme del 70 d.c. 8

    Non va bene caro Magistrato essere così superficiali per arrivare a suonare il violino (tutti ebrei i migliori) a questi signori che (Shoah a parte, nessuno nega la gravità della cosa) qualche difettuccio dovrebbero averlo anche loro come noi comuni mortali. Parrebbe di no secondo il Magistratone.

     

    Male, perchè le cose sia dal punto di vista storico (caduta di Gerusalemme presentata come una partita di calcio) che da quello della razza (etnia? popolo?) fatto di grandi cervelloni, non è che deponga a favore. Chissà cos a avranno in più degli altri gli ebrei per Dagospino, esperto in altri ambiti? Chiedo scusa per l'ardire o Magistrato, ma capisca anche me: mi piace essere sincero e non succube.

    Chiara ex Luciano

     

     

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