• Dagospia

    “È PIÙ AFFASCINANTE SOSTENERE DI ESSERE BRACCATO DAI SERVIZI CHE AMMETTERE DI ESSERE STATO PIZZICATO DA UN'INSEGNANTE MENTRE SI INCONTRAVA CON MANCINI” – SIGFRIDO RANUCCI SBUGIARDA LA TEORIA DEL COMPLOTTONE PORTATA AVANTI DA RENZI: “È STRUMENTALE EVOCARE OMBRE, 007, COMPLOTTI E SEGRETI. ALLA FINE, L'UNICO SEGRETO RIMANE QUELLO CHE RENZI NON HA MI RIVELATO, A PARTE IL REGALO DEI BABBI DI CIOCCOLATA: COSA SI SONO DETTI CON MANCINI?” – “INTANTO QUESTA SIGNORA È COSTRETTA A PAGARSI LE SPESE LEGALI. SIAMO DI FRONTE A UN CONTINUO ASSEDIO ALLE FONTI. COSÌ È A RISCHIO LA LIBERTÀ DI INFORMAZIONE”


     
    Guarda la fotogallery

     

    Estratto dell’articolo di Ilaria Proietti per “il Fatto quotidiano”

     

    sigfrido ranucci 2 sigfrido ranucci 2

    “Ma quale complotto. La verità dopo questo gran polverone è che c'è una semplice cittadina, un'insegnante, che ha osato filmare un politico in un luogo pubblico ed è stata per questo indagata per non si sa bene quale reato.

     

    L'altra certezza è che quel personaggio politico, ossia Matteo Renzi, alla fine non ha mai rivelato cosa si siano detti con l'ex 007 Marco Mancini in quell'incontro in autogrill filmato da quella signora".

     

    marco mancini e matteo renzi marco mancini e matteo renzi

    Sigfrido Ranucci di Report non si capacita dopo che Matteo Renzi nella nuova versione data alle stampe del suo libro (Il Mostro) è tornato a evocare il complotto ai suoi danni. Mettendo da ultimo sulla graticola l'attuale capo del Dis, Elisabetta Belloni, e tornando ad alludere al ruolo dei Servizi rispetto al materiale che era servito a Report per rivelare quell'incontro in autostrada.

     

    Intanto quell'insegnante, fonte per un giorno, rischia il processo. "Siamo di fronte a un continuo assedio alle fonti. Così è a rischio la libertà di informazione".

     

    Renzi evoca complotti. È una narrazione in effetti suggestiva

    elisabetta belloni foto di bacco (4) elisabetta belloni foto di bacco (4)

    Sì, certo è più affascinante sostenere di essere braccato dai servizi che ammettere di essere stato pizzicato da un'insegnante mentre si incontrava con Mancini. Ma non mi stupisco.

     

    Perché?

    Perché ha pure lasciato intendere che la Belloni (sempre a sentire Renzi ce l'avrebbe con lui, ndr) si sia trincerata dietro il segreto di Stato per non rivelare la presenza in quell'area di sosta di agenti dei servizi.

     

    Quando invece semplicemente lo ha opposto alle domande dei legali di Mancini sulle dinamiche interne al Dis, che peraltro non dirigeva lei all'epoca dei fatti dell'autogrill, e che tra l'altro avevano portato al prepensionamento del loro assistito.

     

    SIGFRIDO RANUCCI SIGFRIDO RANUCCI

    A quel tempo, infatti, era segretaria generale alla Farnesina. Poi era spuntata l'ipotesi di eleggerla al Colle, tramontata per mano renziana.

    Infatti sono cose totalmente scollegate da un punto di vista anche temporale con la faccenda dell'autogrill. Per questo è strumentale evocare ombre, 007, complotti e segreti.

     

    Alla fine, l'unico segreto rimane quello che Renzi non ha mi rivelato, a parte il regalo dei babbi di cioccolata: cosa si sono detti con Mancini?

     

    MATTEO RENZI MATTEO RENZI

    […] Ma torniamo ai guai della professoressa: ora rischia 4 anni di galera.

    Io ho fiducia nella giustizia e non posso nemmeno pensare che per essere stata nostra fonte le sia stato contestato un reato. Anche chi non è iscritto all'albo dei giornalisti può partecipare al diritto di cronaca.

     

    Però mi vorrei soffermate sugli effetti nocivi di tutto questo: intanto questa signora è costretta a pagarsi le spese legali e per questo io spero che Renzi rifletta su questo.

     

    report incontro mancini renzi report incontro mancini renzi

    Però c'è qualcosa addirittura di più nocivo in tutta questa storia.

    Sì, certo ed è un effetto micidiale perché è come se si dicesse ai cittadini 'fatevi i fatti vostri'. Come era successo anche altre volte. Cito quanto successo dopo la messa in onda di un servizio sulla Lega e qualcuno che si era sentito danneggiato aveva preteso di acquisire il materiale che era servito per la puntata.

     

    Cosa che ovviamente avrebbe significato identificare le nostre fonti. Ma che tipo di informazione vogliono quelli che braccano le fonti dei giornalisti? Preferiscono un giornalismo che non fa domande?

    Allora diciamola una volta per tutte: c'è chi preferirebbe un'informazione fatta solo dei loro monologhi.

     

    È a rischio il diritto di cronaca?

    matteo renzi foto di bacco (7) matteo renzi foto di bacco (7)

    Direi se si pensa a quello che sta passando la signora del filmato dell'autogrill che è una fonte perfetta: ha dato una informazione a giornalisti accreditati in modo che potessero verificare i contenuti e la portata del materiale che aveva raccolto come abbiamo fatto con un lavoro scrupolosissimo. Ma cosa si può chiedere di più?

    SIGFRIDO RANUCCI DI REPORT SIGFRIDO RANUCCI DI REPORT report incontro mancini renzi 1 report incontro mancini renzi 1 elisabetta belloni foto di bacco (1) elisabetta belloni foto di bacco (1) elisabetta belloni foto di bacco (2) elisabetta belloni foto di bacco (2) matteo renzi interviene al senato matteo renzi interviene al senato matteo renzi a piazzapulita 4 matteo renzi a piazzapulita 4 MATTEO RENZI E MARCO MANCINI MATTEO RENZI E MARCO MANCINI elisabetta belloni foto di bacco (3) elisabetta belloni foto di bacco (3) MATTEO RENZI E MARCO MANCINI MATTEO RENZI E MARCO MANCINI un selfie con matteo renzi foto di bacco un selfie con matteo renzi foto di bacco SIGFRIDO RANUCCI OSPITE A DIMARTEDI SIGFRIDO RANUCCI OSPITE A DIMARTEDI

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport