COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA…
Estratto dell’articolo di Lorenzo Vendemiale per https://www.ilfattoquotidiano.it
Troppo facile prendersela con Garcia. C’è una squadra che l’anno scorso aveva dominato la Serie A e ora pare tatticamente e fisicamente allo sbando […] nessun allenatore, neanche il più scarso del mondo, sarebbe capace di compiere un simile disastro in così poco tempo. La verità è che Spalletti ci aveva messo due anni a costruire il suo Napoli, quello dello storico scudetto. E Aurelio De Laurentiis rischia di averlo spazzato via in due mesi.
Meno sette dall’Inter capolista, terza partita non vinta su cinque, l’anno scorso era arrivata solo a gennaio. Più della classifica, più dei numeri, però, ad allarmare sono gli sguardi, i gesti, le prestazioni. Vedere Osimhen […] vagare confuso negli enormi spazi vuoti lasciati dai compagni […] Il pressing meno efficace, la squadra più slegata. Anche certi atteggiamenti dopo i cambi, domenica scorsa di Kvaratskhelia, ieri di Osimhen, sintomo di un nervosismo neanche troppo latente.
In questi casi sul banco degli imputati finisce sempre l’allenatore e Garcia sicuramente non si sta aiutando. Poteva entrare in punta di piedi in una squadra che sembrava perfetta, provare a sfruttare almeno per i primi mesi lo slancio (un po’ come fece, in maniera molto intelligente, Allegri alla Juve quando raccolse l’eredità di Conte).
aurelio de laurentiis spalletti
Invece si è mosso con la grazia di un elefante in una cristalleria, cambiando posizioni e stravolgendo meccanismi, dai movimenti in attacco alla regia in mezzo al campo di Lobotka. Non sappiamo se per scelta o per necessità, perché ha peccato di presunzione o si è reso conto che il giocattolo era ormai rotto e bisognava cambiare subito. Sta di fatto che la cesura col passato, inevitabile, è arrivata in maniera più traumatica e repentina del previsto. Il Napoli vecchio non esiste più, quello nuovo non è ancora pronto.
rudi garcia aurelio de laurentiis
Si sta verificando esattamente ciò che si poteva immaginare in estate. De Laurentiis non è riuscito a trattenere Spalletti e Giuntoli […] e soprattutto non li ha voluti sostituire in maniera adeguata: ha puntato su Rudi Garcia, allenatore di secondo piano che era finito in Arabia […] E non gli ha nemmeno messo in mano una corazzata, con un mercato fatto tutto di scommesse. Il campo per ora gli sta dando torto. Era abbastanza evidente a tutti (tranne forse che a De Laurentiis) quanto profonda fosse la mano di Spalletti nello scudetto e che il suo addio non poteva essere indolore.
Ci aveva messo due anni a plasmare quella squadra perfetta, nella tattica, nelle gambe e nella testa, e le scelte degli ultimi due mesi, per modi e tempi con cui sono state prese, hanno spazzato via quel lavoro.
aurelio de laurentiis luciano spalletti
Il campionato è ancora lunghissimo e anche se i segnali non sono dei migliori, esonerare Garcia alla quinta giornata sarebbe ingeneroso e prematuro, semplicemente assurdo. Soprattutto significherebbe ammettere di aver sbagliato ed è l’ultima cosa che passa per la testa al patron […] Dopo averlo scelto, è giusto dare tempo a Garcia, col rischio però che poi sia troppo tardi per lo scudetto, ammesso sia quello l’obiettivo […] Certo però a quel punto una domanda sarà inevitabile: se De Laurentiis era davvero l’unico artefice del trionfo azzurro, in quanto dominus assoluto del Napoli calcio, chi sarebbe il responsabile della sconfitta?
Ultimi Dagoreport
RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA…
FLASH! - LA GIORNALISTA E CONDUTTRICE DI CANALE5 SIMONA BRANCHETTI, STIMATA PROFESSIONALMENTE DA…
DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA…
FLASH! - AVVISATE CASTAGNA, GIORGETTI, FAZZOLARI, MILLERI E CALTAGIRONE: UNICREDIT PASSA ALL'AZIONE …
DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E…