SARA’ IBRA IL PRIMO COLPO DEL MANCHESTER UNITED TARGATO MOURINHO? LO SVEDESE NON CONFERMA: “HO OFFERTE DALLA PREMIER E DALLA SERIE A. LO SPECIAL ONE E’ L’UOMO GIUSTO PER LO UNITED, HA VINTO OVUNQUE” - SUL MERCATO CACCIA AL ROMANISTA MANOLAS E AL CENTROCAMPISTA DELL’ATLETICO MADRID SAUL

MOURINHO

(ANSA) - Josè Mourinho è il nuovo manager del Manchester United: è stato lo stesso club inglese ad ufficializzare questa mattina l'arrivo del tecnico portoghese. L'ex allenatore di Inter, Real Madrid e Chelsea ha firmato un contratto della durata di tre anni.

IL “MOUNCHESTER UNITED" RIPARTE DA IBRA

Francesco Persili per Dagospia

Una bottiglia di vino e Ibrahimovic per brindare al nuovo “Mounchester United”. Si apre il sipario ad Old Trafford, il teatro dei sogni ha un nuovo mattatore: Josè Mourinho, che prende il posto di Van Gaal al quale non è servito vincere la FA Cup. Il portoghese, a 162 giorni di distanza dall’addio al Chelsea, si è legato ai Red Devils per i prossimi tre anni (con opzione sul quarto).

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“Un onore speciale, questo club ha un fascino impareggiabile”, ha commentato Mou. L’accordo era stato raggiunto nella giornata di ieri in un lussuoso hotel londinese: la foto dello “Special One” griffato Hugo Boss per le strade della capitale inglese con una confezione di un pregiatissimo rosso ha fatto il giro del mondo.

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Se non l’ha già fatto, un brindisi con Sir Alex Ferguson suggellerà l’inizio della nuova avventura sulla panchina dei Red Devils. Hanno bevuto spesso insieme Mou e il leggendario manager dello United, una consuetudine che risale ai tempi delle sfide ad Old Trafford. Pragmatismo e sense of humour: si sono sempre piaciuti quei due.

“Che fottuto giovane bastardo”, il pensiero di Ferguson dopo la prima conferenza inglese del portoghese, quella in cui Mou si definì “Special One”, tradiva una corrente di simpatia del “Boss” dello United per il nuovo arrivato magnificato anche dal suo vice lusitano, Carlos Queiroz, come “il migliore dei suoi allievi”. Se c’è un tecnico che Ferguson ha sempre stimato quello è Mou. Dopo essere stato il suo rivale speciale, il portoghese diventa ora il suo erede speciale. L’uomo dei 22 "tituli" sarà il secondo allenatore più pagato del mondo dietro Guardiola. Il derby con i "vicini rumorosi" del City già promette scintille. Da definire il ruolo della bandiera del club Ryan Giggs. La scelta di Mou fa discutere tifosi e grandi ex del Man United.

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Eric Cantona

Pollice verso da "King"Cantona  nei confronti del portoghese: “Non pratica il tipo di calcio che piace ai tifosi”. Rio Ferdinand, invece, esulta: “E’ un vincente e il suo curriculum lo dimostra”. Intanto Ibrahimovic gli recapita messaggi di amore. “Ho passato momenti fantastici con Mou. Quando ho lasciato l’Inter ho detto che abbiamo passato poco tempo insieme. Penso che sia l’uomo giusto per riportare al top il Manchester United. In qualsiasi posto sia andato, ha vinto”. Il portoghese avrà un tesoretto da 270 milioni di euro da investire sul mercato.

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Si parla del brasiliano del Chelsea Willian e del centrocampista dell’Atletico Saul, del difensore della Roma Manolas per cui il Manchester avrebbe pronti 40 milioni di euro e di quello dell’Everon Stones. Ma primo colpaccio potrebbe essere proprio il vecchio Ibra. Il diretto interessato non conferma: “Io al Manchester United? Ci sono offerte concrete dalla Premier e dalla serie A, vediamo cosa succede”. Ibracadabra e la bacchetta di Harry Mou: la formula magica per riportare l’ebbrezza della vittoria nel teatro dei sogni.

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