sinner alcaraz panatta

“QUANDO ALCARAZ RIESCE A COMBINARE TUTTE LE COSE MIGLIORI DEL SUO TENNIS, IL LIVELLO CHE RIESCE A SVILUPPARE È IL PIÙ ALTO DEL CIRCUITO” – ADRIANO PANATTA INCORONA LO SPAGNOLO BESTIA NERA DELL’ITALIANO MA SPIEGA CHE “SINNER VINCERÀ PIÙ DI ALCARAZ PERCHÉ È PIÙ CONTINUO, MENTRE LO SPAGNOLO SEMBRA DIVENTARLO SOLO QUANDO GIOCA CONTRO L’ITALIANO” -  ALCARAZ RISPONDE ALLE POLEMICHE SUL CASO DOPING E SUL MANCATO MESSAGGIO A SINNER: “POSSO CAPIRLO QUANDO PARLA DEI GIOCATORI CHE NON LO HANNO CHIAMATO. IN QUESTI TRE MESI NON POTEVO IMMAGINARE COME STESSE: STAVO GIOCANDO. HO ANCHE IO DELLE COSE A CUI PENSARE”. POI SPIEGA IL SEGRETO PER BATTERLO…

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Adriano Panatta per il "Corriere della Sera" - Estratti

 

(...)

carlos alcaraz jannik sinner 1 foto mezzelani gmt

Anche in finale, malgrado Alcaraz abbia meritato e complessivamente gli sia stato superiore. Ma di poco. D’un niente, cosa che il punteggio non esprime compiutamente.

 

Sinner ha avuto i due primi set point, ha recuperato un tie break che sembrava perso.

 

Mi chiedo che cosa sarebbe stata questa finale se Jannik avesse avuto la continuità, sui campi di gara, che i tre mesi di stop, quanto mai ingiusti, gli hanno sottratto.

 

Alcaraz ha giocato una partita da giocatore vero, diversa dal solito, di una concretezza estrema.

 

Bravo, c’è poco da aggiungere. Un campione che ha dato una dimostrazione efficiente di quello che sarà quando la giovinezza di oggi lascerà spazio alla maturità del campione compiuto. Ma bravo anche Sinner, che ha fatto match pari finché ha potuto.

 

carlos alcaraz 3 foto mezzelani gmt

Ne è uscito un tennis di una velocità impressionante, privo magari di colpi da ricordare, ma sempre di altissimo livello.

 

Una sfida che vale il Roland Garros, dove entrambi arriveranno con la fiducia più alta, quella che serve. Resto convinto che Sinner vincerà più di Alcaraz nelle loro rispettive carriere, perché è più continuo, mentre lo spagnolo sembra diventarlo solo quando gioca contro l’italiano. Ma non v’è dubbio che quando Alcaraz riesce a combinare tutte le cose migliori del suo tennis, il livello che riesce a sviluppare è il più alto del circuito.

 

 

IL SEGRETO DI CARLOS

M.Cal. per “la Repubblica”  - Estratti

 

Non so se Jannik si riferisse a me, quando ha detto che durante lo stop di tre mesi si aspettava delle telefonate che non sono mai arrivate». Carlos Alcaraz voleva solo parlare del suo successo romano.

 

carlos alcaraz jannik sinner 6 foto mezzelani gmt

Invece si è ritrovato a dare spiegazioni del perché i rapporti tra lui e Sinner si sarebbero raffreddati: c’entra il caso Clostebol? Macché, giura. «Posso capire quello che dice, quando parla dei giocatori che non lo hanno chiamato. In questi tre mesi non potevo immaginare come stesse: stavo giocando, è tutto. Ho anche io delle cose a cui pensare».

 

Finalmente può raccontare del match. «Penso sia stata un’ottima partita per entrambi, soprattutto il primo set. È stato molto combattuto, e quei due set point che ho cancellato sono stati decisivi». Si era preparato benissimo, spiega. «Penso di aver iniziato nel modo migliore. E poi non ho mai perso la concentrazione. Probabilmente una delle migliori partite che abbia giocato finora mantenendolo un gran livello per tutta la partita. Mi scuso col pubblico romano se gli ho rovinato la festa».

 

carlos alcaraz jannik sinner 7 foto mezzelani gmt

I precedenti con Sinner salgono a 8-4 per lo spagnolo: «So come devo giocare contro di lui: pronto e lucidissimo». Era reduce da un infortunio, nei primi turni giocava con la coscia destra fasciata. «Ma con il team abbiamo lavorato alla grande. Tutto questo mi dà grande fiducia in vista di Parigi». 

 

SINNER FERMATO SOLO DA UN ALCARAZ STELLARE “CI RIVEDIAMO A PARIGI” 

Massimo Calandri per “la Repubblica” - Estratti 

 

Una lezione importante. 

Utile». Jannik guarda già avanti, alle sfide con Carlitos che verranno. 

 

Numero 1 e 2 del ranking nei prossimi mesi, e quindi agli opposti estremi di qualsiasi tabellone, i ragazzi d’oro del tennis mondiale si sono dati appuntamento per le finali dei prossimi due Slam: Roland Garros e Wimbledon. «A Parigi sarà diverso », promette Sinner. «La terra rossa non è la mia superficie preferita, ma ho capito che è questione di dettagli: devo imparare a muovermi meglio».

 

(…)

 

carlos alcaraz foto mezzelani gmtpanatta bertoluccicarlos alcaraz 35 foto mezzelani gmtcarlos alcaraz 40 foto mezzelani gmtcarlos alcaraz 5 foto mezzelani gmtcarlos alcaraz jannik sinner 2 foto mezzelani gmt

carlos alcaraz jannik sinner 3 foto mezzelani gmt

carlos alcaraz 67 foto mezzelani gmtcarlos alcaraz jannik sinner foto mezzelani gmtcarlos alcaraz 34 foto mezzelani gmtcarlos alcaraz 41 foto mezzelani gmt