mondiale per club gianni infantino mohammed bin salman donald trump

IL MONDIALE PER CLUB? UNA CAGATA PAZZESCA! PARTITE ALLE 3 DI NOTTE, GIOCATORI CON LA TESTA GIÀ IN VACANZA, LA TREMENDA ORGANIZZAZIONE AMERICANA E METEO IMPAZZITO CON BENFICA-CHELSEA ARRIVATA A DURARE 5 ORE (MARESCA: “È UNO SCHERZO, NON È CALCIO SOSPENDERE UNA PARTITA PER DUE ORE”) - CON L'USCITA DI INTER E JUVENTUS, COSA RIMANE DEL TORNEO VOLUTO A TUTTI I COSTI DAL CAPO DEL CALCIO INFANTINO? SOLO IL RICCO MONTEPREMI FINALE, CHE PERALTRO ANDRÀ AI SOLITI NOTI – A SALVARE I CONTI DELLA FIFA È STATO IL REGNO SAUDITA DI MOHAMMED BIN SALMAN, LO STESSO CHE ORGANIZZERÀ IL MONDIALE PER NAZIONALI DEL 2034, PERCHÉ L’INTRECCIO DI AFFARI È INFINITO…

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Marcello Pirovano per www.lettera43.it - Estratti

  

gianni infantino mondiale per club

Il Mondiale Fifa per club? È una cagata pazzesca! Ora che le italiane sono state eliminate si può ammetterlo, anche senza i 92 minuti di applausi riservati a Fantozzi per la scomoda verità su La corazzata Potëmkin. Il secondo tragico Infantino (anche se in realtà l’edizione sarebbe la prima) non ha ricevuto il premio della critica. Zero hype tra i tifosi, partite alle 3 di notte, giocatori di Inter e Juventus più interessati a raggiungere le agognate vacanze che ad andare in fondo alla competizione.

 

trump infantino mondiale per club

E poi la tremenda organizzazione americana, tra calura insopportabile e meteo impazzito che ha provocato interruzioni snervanti per colpa del pericolo fulmini. Benfica-Chelsea è arrivata a durare quasi cinque ore, nemmeno fosse una finale di Wimbledon, per la frustrazione del tecnico degli inglesi Enzo Maresca: «È uno scherzo, non è calcio sospendere una partita per due ore. Capisco lo stop per sicurezza, ma probabilmente non è il posto giusto per fare una partita del genere». Un inquietante aperitivo di quello che sarà il Mondiale vero, quello con le nazionali, organizzato sempre dagli Stati Uniti di Donald Trump nel 2026. Auguri.

  

spalti semi vuoti al mondiale per club 1

Tirando le prime somme, il torneo che sembra solo il nuovo circo del presidente della Fifa Gianni Infantino ha collezionato in un paio di settimane più stroncature che pubblico sugli spalti degli stadi poco gremiti (nonostante i prezzi dei biglietti abbassati). Jürgen Klopp, ex allenatore del Liverpool e ora coordinatore delle attività calcistiche del gruppo Red Bull, ha detto che «è la peggiore idea mai sperimentata nel calcio». Soprattutto per l’intasamento che provoca ai calendari, con annessi rischi per la salute dei calciatori: «Non hanno più tempo per recuperare, né fisicamente né mentalmente. Temo che nella prossima stagione subiranno infortuni mai visti prima. Capisco che per alcuni i soldi siano tanti, ma non è così per tutti». Ecco appunto, il “cachet”: l’unica cosa per cui valeva davvero la pena partecipare.

caldo al mondiale per club 3

  

ALLE ITALIANE RESTANO 30-35 MILIONI

L’Inter aveva un gettone di ingresso minimo garantito di 24 milioni, la Juve di 18-20 (questione di ranking tra risultati sportivi e commerciali). Al termine delle tre sfide del girone (1,9 milioni a vittoria, 900 mila euro per il pareggio), le due nostre formazioni si sono fermate mestamente agli ottavi, dopo aver incassato 7 milioni per la qualificazione.

real madrid juventus mondiale per club 4

 

Ne avrebbero ricevuti 12,2 se fossero arrivati ai quarti, 19,5 per le semifinali, 37,2 in caso di vittoria finale (o 27,9 per la squadra sconfitta). Saremmo dunque arrivati a circa 100 con la coppa alzata al cielo. Così invece si va a casa con 30-35 milioni in più. Troppo pochi per svoltare il calciomercato, forse nemmeno sufficienti a giustificare il protrarsi della scorsa stagione e il ritardo nella preparazione della prossima.

donald trump MOHAMMED BIN SALMAN gianni infantino

 

L’AIUTO DEI SAUDITI CHE ORA GONGOLANO

In tutto, il montepremi del Mondiale arriva a 1 miliardo di dollari, la stessa somma sborsata da Dazn per avere l’esclusiva globale. E, guarda caso, siamo sulle cifre versate dalla compagnia di investimento araba Surj Sports Investment, che appartiene al fondo sovrano Pif, per rilevare una quota di minoranza di Dazn, circa il 10 per cento. Alla fine quindi a risanare i conti di Infantino è stato il regno saudita di Mohammed bin Salman (lo stesso che organizzerà il Mondiale per nazionali del 2034, perché l’intreccio di affari è infinito), che peraltro ora festeggia dando fiato alla propaganda dopo la sorprendente vittoria dell’Al Hilal, squadra di Riad allenata da Simone Inzaghi, contro il Manchester City di Pep Guardiola.

 

bin salman infantino

Proprio il tecnico catalano, rispondendo alle accuse di Klopp sul format, ha detto: «Tanti criticano perché non ci sono. Se fossero qui sarebbero felici». E infatti secondo il Guardian ci sarebbe già un gruppetto di club (europei) che spinge per allargare da 32 a 48 il numero di partecipanti a partire dalla prossima edizione (fra quattro anni, forse in Qatar in inverno, sempre che qualche presidente assetato di dividendi di petrodollari non spinga per farlo disputare ogni due, come ha pronosticato Bobo Vieri in versione baciapantofole di Infantino). (…)

mondiale per clubmondiale per club 2025