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Lo chiamano mercato di riparazione ma con il traffico intasato a ridosso della zona coppe, la prossima finestra di trattative rischia di diventare un mercato di rilancio. A un mese e mezzo dal fischio d’inizio degli affari invernali, le grandi sguinzagliano osservatori, allacciano contatti con i procuratori, pianificano le prossime mosse.
La vecchia squadra di Montella, prima in classifica, non lo rimpiange. Anzi sta già mettendo a disposizione di Paulo Sousa il difensore del Benfica, Lisandro Lopez, 26 anni, argentino con passaporto spagnolo: sul piatto 7 milioni più bonus.
L’altra capolista, ovvero l’Inter, ha più obiettivi da centrare. Mancini ha chiesto al club un esterno di valore, un regista e possibilmente un vice-Icardi. Premesso che sarà prima necessario vendere (e si spera perciò che la Roma, a caccia di un difensore, concretizzi l’interesse per Ranocchia con un’offerta, mentre Montoya è destinato al rientro a Barcellona), l’allenatore nerazzurro si aspetta un laterale come Jacopo Sala del Verona (più complessa la strada per Van der Wiel, l’olandese del Psg).
A centrocampo manca un cucitore di gioco: con le azioni di Pirlo in ribasso e il prezzo di Biglia in rialzo, ieri sera Mancini è andato a visionare il gioiellino del Cesena, Stefano Sensi (considerato il nuovo Verratti, sul taccuino anche di Milan, che ha mandato il d.s. Maiorino a visionarlo, Napoli e Genoa). In attacco si sogna Lavezzi (in scadenza a giugno): l’argentino con passaporto italiano chiede però 5 milioni di ingaggio. È stata perciò sondato Mertens che non trova l’accordo per il rinnovo con il Napoli.
Il Milan ha messo sulla lista dei partenti Nocerino e Suso. Probabile l’ingaggio a gennaio di Boateng (sponsorizzato dal presidente Berlusconi), il grande sogno è Witsel dello Zenit San Pietroburgo: il belga ha impressionato Galliani anche nell’amichevole con l’Italia. I colloqui con l’entourage del giocatore continuano ma i russi chiedono 30 milioni. L’operazione avrà più chance di realizzazione se si arrivasse al closing con Bee Taechaubol prima di Natale. Vazquez è prenotato, ma per giugno.
La Juve aspetta lo sbarco in Italia nei prossimi giorni di Alejandro Mazzoni, agente di Lavezzi. Non è l’unico giocatore offensivo seguito: nella lista dei desideri di Allegri c’è sempre un trequartista (si ripropongono perciò i nomi estivi di Saponara e Oscar del Chelsea).
Sarri attende un grande centrale e un centrocampista: Rugani della Juve e Vecino della Fiorentina sono i primi della lista. Non solo: se partirà Maggio, scatterà la caccia a un esterno.
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