VIDEO-CAFONALINO – DAI VANZINA AI LETTA, LA ROMA PARIOLA COME UN SOL UOMO ALLA PRESENTAZIONE DELLA CANDIDATURA AL CONI DI MEGALÒ MALAGÒ (MA SCONFIGGERE IL FAVORITO PETRUCCIANO PAGNOZZI SARA’ DURA) - DOPO UN INCONTRO A PORTE CHIUSE TRA I SOCI DEL CIRCOLO ANIENE, TUTTI IN UNA PARROCCHIA DI S. LORENZO - “LE SCOMMESSE SONO UN FINTO PROBLEMA, RIGUARDANO SOLO IL PALLONE”…

Video di Veronica Del Soldà per Dagospia

1- CONI: MALAGO',SENZA FINANZIAMENTI PRIVATI NON C'E' VERA AUTONOMIA
(AGI/ITALPRESS) - Il candidato alla presidenza del Coni, Giovanni Malago', svelera' dopo il 6 febbraio, in una conferenza stampa, la sua 'squadra' per la Giunta ed il nome del segretario generale qualora, il 19 febbraio, sia eletto alla guida dello sport italiano. Lo ha annunciato durante un incontro con la stampa lo stesso Malago' che, per quanto riguarda il finanziamento pubblico dell'Ente, ha sottolineato che "non si puo' parlare di indipendenza ed autonomia dello sport se il finanziamento e' solo pubblico. Bisogna coinvolgere i privati, non si puo' portare avanti un progetto di quattro anni se, ogni volta, bisogna negoziare con lo Stato". Malago' ha anche annunciato la volonta' di separare i ruoli di presidente (e segretario generale) del Coni e della Coni Servizi Spa.

2- MALAGO',IPOCRITA AUTONOMIA CON SOLDI STATO; SERVONO PRIVATI
(AGI) - "E' ipocrita parlare di autonomia dello sport quando il Coni prende 411 milioni di euro dallo Stato. Dobbiamo coinvolgere i privati". Lo ha detto il candidato alla presidenza del Coni, Giovanni Malago', durante la presentazione del suo programma. "Pertanto - ha aggiunto Malago' - serve la mentalita' imprenditoriale di chi e' abituato a cercarsi fonti di finanziamento al di fuori di quelle assistenziali".

3- MALAGO', SCOMMESSE E' FINTO PROBLEMA, RIGUARDA SOLO CALCIO
(AGI/ITALPRESS) - "Quello delle scommesse e' un finto problema, perche' e' un problema solo del calcio, non dello sport". Cosi' il candidato alla presidenza del Coni, Giovanni Malago', durante la conferenza stampa a Roma in cui ha illustrato il suo programma. "Il 93,8% di tutte le scommesse riguarda solo il calcio - ha detto Malago' - Se verro' eletto, il calcio non entrera' in Giunta: non voglio l'assoggettamento del Coni al calcio, il disastro di immagine creato dal calcio al nostro sistema sportivo e' mostruoso".

"E' vergognosa e ridicola la situazione che si e' creata in questi cinque anni - aggiunge Malago', riferendosi all'iter mai portato a termine della legge sugli stadi - Il Coni non puo' dire che non puo' fare niente, e' piu' di un ministero dello sport e quando vuole sa spingere e fare moral suasion a tutti i livelli".

MALAGO PRESENTA LA CANDIDATURA AL CONI E SI DA UN AGGIUSTATINA

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