BOT DI FINE ANNO - IL TESORO NON COLLOCA TUTTI I TITOLI DI STATO E LO SPREAD RISALE A 328 (POI SCENDE) - L’ASTA DI BTP È ANDATA BENE, MA I RENDIMENTI SONO IN RIALZO RISPETTO A QUELLA PRECEDENTE - PIAZZA AFFARI CALA (-0,5%) ANCHE PER LA PAURA DEL FISCAL CLIFF - LA BORSA CHIUDE IL 2012 CON UN +8,2% E 364 MLD DI CAPITALIZZAZIONE (22,5% DEL PIL) - 1 SOLA QUOTAZIONE (CUCINELLI) E 13 USCITE DAL LISTINO…

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1- IL TESORO NON PIAZZA TUTTI I BTP, SU SPREAD E BORSE PESA FISCAL CLIFF
Francesca Gerosa per "Milano Finanza" - www.milanofinanza.it

Lo spread Btp-Bund per un attimo è salito a 328 punti base dopo l'asta di Btp a 5 e 10 anni. Ora scambia a 321 punti. Il Tesoro italiano ha collocato in tutto 5,871 miliardi di euro di Btp, un po' meno del target di 6 miliardi, con tassi in marginale rialzo. Nel dettaglio, il rendimento dei 2,871 miliardi di euro di Btp con scadenza a novembre 2017 è salito al 3,26% dal 3,23% dell'asta precedente, al massimo dallo scorso ottobre, e quello dei 3 miliardi di euro con scadenza novembre 2022 al 4,48% rispetto al 4,45% dell'asta precedente. Anche in questo caso si tratta dei massimi da ottobre.

Buona comunque la domanda: per il Btp decennale il rapporto tra domanda e offerta è passato a 1,47 da 1,18 del collocamento precedente. Per la tranche di Btp a 5 anni la domanda è risultata in crescita a 1,29 da 1,24. "Sono le aste di fine anno, con un mercato illiquido", sottolinea a caldo un trader di una banca. "Nel pre-asta il titolo che ha sofferto di più è stato il cinque anni, cosa abbastanza normale visto che questo tratto aveva fatto particolarmente bene negli ultimi 15 giorni con un buon steepening rispetto al 10 anni".

"E infatti questo è il titolo che è uscito più in linea con il pre-asta: il Tesoro non ha fatto l'importo massimo, si è fermato un po' prima, insomma vista la recente performance di curva non c'è stata tutta questa volontà di andare sul 5 anni in asta. Il 10 anni è invece uscito bene", aggiunge l'esperto della banca.

Complessivamente quindi "l'asta è stata buona come la domanda", afferma Fulvia Risso, analista finanziario di Intesa Sanpaolo, spiegando che l'asta Bot di ieri ha lasciato circa 8 miliardi di liquidità sul mercato che gli operatori hanno deciso di reinvestire sul medio-lungo termine. "Ciò dimostra che il Tesoro ha adottato una buona strategia per allungare la vita media del debito pubblico".

"L'asta è andata meglio delle nostre previsioni. Ci aspettavamo un rendimento più alto sia sul Btp a cinque anni e sia su quello a 10 anni. L'esito del collocamento è stato discreto", commenta anche Filippo A. Diodovich, market strategist di IG, secondo cui in questo momento l'attenzione degli operatori resta concentrata sul fiscal cliff negli Usa. A Piazza Affari il Ftse Mib, nell'ultima seduta dell'anno, continua a perdere lo 0,39% a 16.345 punti.

Il presidente americano, Barack Obama, ha convocato per oggi pomeriggio alla Casa Bianca i leader del Congresso, tra cui lo speaker della Camera, il repubblicano John Boehner, nel nuovo tentativo di trovare un accordo sul piano di riduzione del deficit entro il prossimo 31 dicembre ed evitare l'aumento automatico di tasse e tagli alla spesa pubblica che scatterà a gennaio salvo un accordo.

Ieri il Ministero dell'Economia e delle Finanze italiano ha comunicato l'emissione dei seguenti nuovi titoli per il primo trimestre del 2013: Ctz 31/01/2013-31/12/2014, con ammontare minimo dell'intera emissione: 9 miliardi di euro; Btp 01/03/2013 01/05/2023, con ammontare minimo dell'intera emissione: 12 miliardi di euro. Durante il primo trimestre, potranno altresì essere emessi ulteriori nuovi titoli sulla base delle condizioni dei mercati finanziari.

Saranno inoltre offerte ulteriori tranche dei seguenti titoli in corso di emissione: Btp 01/12/2012-01/12/2015 cedola 2,75%, Btp 01/11/2012-01/11/2017 cedola 3,50%, Btp 01/05/2012-01/11/2022 cedola 5,50%, Ctz 28/09/2012-30/09/2014. Contemporaneamente, le aste di ieri dei Bot semestrali e dei Ctz hanno visto un risultato positivo, sostenute dall'abbondante liquidità disponibile grazie alle contemporanee scadenze di altre emissioni di Bot.

Infatti, ieri il Tesoro italiano ha collocato 8,5 miliardi di Bot semestrali a un rendimento pari a 0,949%, in rialzo rispetto all'ultima asta analoga (0,919%), con b/c pari a 1,567. Inoltre, sono stati collocati 3,25 miliardi di Ctz settembre 2014 a un rendimento dell'1,884%, in calo dall'1,923% della corrispondente asta di novembre, con b/c pari a 1,691. Sono così stati collocati complessivamente 11,75 miliardi di euro di titoli del debito pubblico italiano, toccando la parte alta del range disponibile nonostante l'incertezza politica che sta attualmente interessando il Paese.


2- BORSA: VALE 22,5% PIL, SOLO UNA MATRICOLA NEL 2012
(ANSA) -
Piazza Affari chiude il 2012 con gli indici in crescita (Ftse Mib +8,25%, Ftse All Share +8,74% i dati aggiornati al 21 dicembre) e con una capitalizzazione complessiva di 364,1 miliardi di euro, pari al 22,5% del Pil italiano. In un anno povero di Ipo, Brunello Cunelli è l'unica matricola e le società quotate scendono a 323 anche a causa di 13 addii al listino. Ci si consola coi titoli di Stato dove, grazie al successo del Btp Italia, il Mot segna nuovi record di scambi.

 

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