FIAT LEX! - LA CASSAZIONE ANNULLA LA SENTENZA DI ASSOLUZIONE DI GRANDE STEVENS E GABETTI NEL CASO IFIL-EXOR: IL TRIBUNALE DI APPELLO DOVRÀ RIFARE IL PROCESSO, ANCHE CONTRO LA EXOR DI “YACHT” ELKANN E LA CASSAFORTE DI FAMIGLIA “GIOVANNI AGNELLI SAPAZ” - LO SWAP CONGEGNATO DAI DUE CONSIGLIORI DELL’AVVOCATO DEFUNTO PERMISE NEL 2005 AGLI EREDI AGNELLI DI MANTENERE IL CONTROLLO FIAT - IL REATO CONTESTATO È DI AGGIOTAGGIO, MA ANDRÀ IN PRESCRIZIONE NEL 2013…

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

(ANSA) - La Corte di Cassazione ha ordinato un nuovo processo a carico di Franzo Grande Stevens e Gianluigi Gabetti per il caso Ifil-Exor. I supremi giudici hanno parzialmente annullato la sentenza di assoluzione pronunciata dal Tribunale di Torino il 21 dicembre 2010.

Il nuovo processo dovrà essere celebrato dalla Corte d'Appello di Torino. Il presunto reato, in ogni caso, dovrebbe risultare prescritto già nel febbraio del 2013. La decisione della Cassazione non riguarda la terza figura chiamata in causa, Virgilio Marrone, per il quale l'assoluzione resta dunque confermata. Saranno però processate anche due "persone giuridiche", la Exor (ex Ifil) e l'accomandita Giovanni Agnelli Sapaz.

La vicenda è legata all'equity swap Ifil-Exor, la complessa operazione finanziaria che nel settembre del 2005 permise a Ifil di conservare il controllo della Fiat. Ma il processo, nel quale viene ipotizzato l'aggiotaggio informativo, riguarda soltanto un comunicato diffuso da Torino (su richiesta della Consob) il 24 agosto di quell'anno in cui veniva spiegato che, pur essendo in vista del convertendo con le banche, non erano in programma o allo studio iniziative particolari sul titolo Fiat.

 

agnll30 marchionne gabetti grande stevensMarrone Gabetti e Grande Stevens JOHN ELKANN