DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN…
“L’ACCUSATO VERO È CHI HA CONCORSO AL PROGETTO E L’HA SPINTO AL TRAGUARDO, IL GOVERNO” – L’ECONOMISTA SALVATORE BRAGANTINI: “IL MEF HA SVOLTO IL FONDAMENTALE RUOLO DI FACILITATORE DELLA MOSSA INIZIALE DA CUI TUTTO DISCENDE, VENDENDO MPS A POCHI OPERATORI PRESCELTI, A PREZZI CONCORDATI. HA POI SFRUTTATO UNA MORAL SUASION SPINGENDO IN OGNI MODO L’OPS” – “QUANTO ALLE CONSEGUENZE, SE SU MEDIOBANCA NULLA CAMBIERÀ, SU GENERALI IL CONCERTO, ALTRETTANTO EVIDENTE, COSTEREBBE MOLTO CARO…”
Estratto dell'articolo di Salvatore Bragantini per “Domani”
Sono ormai note le incolpazioni provvisorie della Procura milanese contro Francesco Gaetano Caltagirone, Francesco Milleri e Luigi Lovaglio per la scalata di Banca Monte dei Paschi di Siena (BMps) a Mediobanca (Mb).
[…] BMps fu salvata nel 2017 dal governo che s’impegnò con le istituzioni europee alla cessione integrale appena possibile; tuttavia a risanamento avvenuto (novembre 2024) ne vende solo il 15 per cento e coglie l’occasione per dotarsi di una banca amica, assecondando i disegni su Mb e Generali di Caltagirone, da anni frustrati.
GIANCARLO GIORGETTI E FRANCESCO GAETANO CALTAGIRONE (FOTOMONTAGGIO)
Il ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) cede la quota a Caltagirone, Delfin, BancoBpm e alla controllata Anima, con una singolare procedura di cessione accelerata, affidata ad una piccola controllata di BancoBpm a un prezzo del 7 per cento sopra il mercato.
Ne deriva, più che un piccolo vantaggio per il cedente, […] uno grande per i compratori strategici. Il tutto con modi e tempi che hanno escluso dalla gara altri interessati e assicurato ai prescelti l’acquisto di BMps al prezzo pre-pattuito. Solo per finezze procedurali la Procura non ravvisa gli estremi della turbativa d’asta.
FRANCESCO GAETANO CALTAGIRONE - FRANCESCO MILLERI
[…] Il Mef ha svolto il fondamentale ruolo di facilitatore della mossa iniziale da cui tutto discende, vendendo BMps a pochi operatori prescelti, a prezzi concordati.
Ha poi sfruttato in ogni modo una poco moral suasion spingendo in ogni modo l’Ops, inducendo anche due Casse di previdenza a spendere centinaia di milioni su quote di Mb per bocciarne il progetto di integrazione con Banca Generali, appoggiato dagli investitori istituzionali perché conveniente per quella.
Delfin e Caltagirone sono infine accusati d’aver negato l’esistenza di un concerto fra loro, che li avrebbe obbligati alla ben più onerosa offerta in contanti. L’operazione appare davvero pensata ed attuata di concerto fra due privati e un Mef che ancora una volta si rivela incapace di interpretare con fermezza e rigore il proprio ruolo.
LUIGI LOVAGLIO MONTE DEI PASCHI DI SIENA
I privati fanno il loro interesse, anche bordesando ai margini e in una dichiarazione pubblica Caltagirone è quasi candido; spetta ai poteri pubblici cercare le prove del concerto fra le parti; non servono accordi scritti, il Testo unico della finanza fa testo, basta e avanza quel che anche un orbo può vedere. La procura è costretta a sequestrare ora documenti di cui Consob da tempo dovrebbe disporre.
Quanto alle conseguenze, se su Mb nulla cambierà, su Generali il concerto, altrettanto evidente, costerebbe molto caro. E il CdA di BMps, in scadenza a primavera, potrà risentire dell’inchiesta. Come spesso avviene da noi, le conseguenze apparenti velano quelle reali. I privati fanno il loro mestiere.
L’accusato vero è chi ha concorso al progetto e l’ha poi amorevolmente spinto al traguardo, il governo; il paese ci guadagna solo il disdoro dovuto alla propria condotta, non all’indagine.
GIANCARLO GIORGETTI - GIORGIA MELONI - FOTO LAPRESSE
MONTE DEI PASCHI DI SIENA
DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN…
DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I…
FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE…
DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA…
DAGOREPORT - A CHE PUNTO SIAMO CON IL CASO VENEZI? IL GOVERNO, CIOÈ IL SOTTOSEGRETARIO ALLA CULTURA…
DAGOREPORT – ET VOILA', ANCHE SULLA SCENA INTERNAZIONALE, IL GRANDE BLUFF DI GIORGIA MELONI È STATO…