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ALLA FINANZA PIACCIONO LE BOMBE – IL MERCATO AZIONARIO DI ISRAELE È AI MASSIMI DI SEMPRE: DAL 7 OTTOBRE 2023 L’INDICE PRINCIPALE È SALITO DEL 200%. E FA SEGNARE LA MIGLIORE PERFORMANCE IN MEDIO ORIENTE – L’ANDAMENTO DA PRIMATO DELLA BORSA DI TEL AVIV È STATO RAGGIUNTO NONOSTANTE IL PAESE SIA ALLE PRESE CON GUERRE MULTIPLE E DISORDINI POLITICI – COME MAI? A TRAINARE LE QUOTAZIONI SONO I FORTI INVESTIMENTI ESTERI ARRIVATI NEL PAESE NEGLI ULTIMI 22 MESI, SOPRATTUTTO NEL SETTORE DELLA DIFESA E...

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Estratto dell’articolo di Sandra Riccio per “La Stampa”

 

BORSA DI TEL AVIV

Il mercato azionario di Israele è sui massimi di sempre con un rialzo del suo indice principale (Tase) del 200% negli ultimi 22 mesi. L’andamento da primato è stato raggiunto nonostante il Paese sia alle prese con guerre multiple, disordini politici e accuse di crimini di guerra. Non solo.

 

La piazza di Tel Aviv segna anche la migliore performance in Medio Oriente e promette di crescere ancora. Eppure, subito dopo gli attacchi del 7 ottobre 2023 l’indice Tase era crollato del 23%. Gli investitori erano scappati in massa ma poi c’è stata una inversione di rotta.

 

benjamin netanyahu

Le ragioni della crescita record della Borsa di Israele sono molteplici. Secondo quanto riferito da Cnbc, l’incremento dell'indice azionario è stato trainato da forti investimenti esteri arrivati nel Paese e contemporaneamente sul listino azionario di Tel Aviv e dalla resilienza del comparto tecnologico, che rappresenta il 20% del Pil e oltre la metà delle esportazioni del Paese.

 

Secondo Avi Hasson, ad di Startup Nation Central, a maggio 2025, gli investitori esteri hanno acquistato titoli quotati sul Tase per circa 2,5 miliardi di shekel (743 milioni di dollari). Dall'inizio dell'anno gli acquisti totali hanno raggiunto i 9,1 miliardi di shekel (2,7 miliardi di dollari).

 

BORSA DI TEL AVIV

Tra i fattori che hanno rafforzato l'interesse internazionale verso Israele vi sono anche nuove collaborazioni industriali nel comparto della difesa. Lunga è la lista dei contratti stipulati con più paesi tra cui anche l’Italia attraverso Leonardo e Fincantieri.

 

Allo stesso tempo, il comparto della cybersecurity ha continuato ad attrarre capitali e ad alimentare il dinamismo tecnologico del Paese. Startup come Cybereason, fondata da veterani dell'intelligence israeliana, hanno ampliato le proprie operazioni in Europa e America Latina con nuovi round di finanziamento da fondi globali, tra cui SoftBank e Liberty Global. [...]

 

DONALD TRUMP E BENJAMIN NETANYAHU ALLA CASA BIANCA

In questo contesto il Paese ha registrato una rinnovata ondata di partecipazione pubblica ai mercati dei capitali. Secondo un rapporto di luglio della Borsa di Tel Aviv, nel 2024 sono stati aperti circa 161.000 nuovi conti di trading, il triplo rispetto al 2023. [...]

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