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ZITTE ZITTE, LE BANCHE CI SPILLANO SOLDI - PER IL SECONDO ANNO CONSECUTIVO SALE LA SPESA MEDIA PER LA GESTIONE DI UN CONTO CORRENTE: CI VOGLIONO 79,4 EURO L’ANNO -  AMMONTAVA A 77,6 EURO NEL 2016 E 76,5 NEL 2015 - IN AUMENTO ANCHE I CANONI PER LE CARTE DI CREDITO E DI DEBITO

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Dal “Fatto Quotidiano”

 

sportelli bancari

Per il secondo anno consecutivo sale la spesa media per la gestione di un conto corrente, attestandosi a 79,4 euro. Ammontava, infatti, a 77,6 euro nel 2016 e 76,5 nel 2015. È quanto emerge dalla consueta indagine condotta dalla Banca d' Italia sul costo dei conti correnti. Un rincaro che non risparmia neanche i conti bancari online, la cui spesa è cresciuta di 0,6 euro nel 2017. In particolare sono aumentate le spese fisse che ammontano a 52,8, principalmente per effetto dei canoni di base che in un anno sono aumentati di 3 euro.

 

CODE SPORTELLO BANCARIO

In aumento anche i canoni per le carte di credito e di debito (complessivamente 0,8 euro); sono, invece, diminuite di 2,1 euro le spese legate a servizi residuali quali ad esempio la tenuta dei dossier titoli o la liquidazione periodica degli interessi.

 

Anche sul fronte dei conti correnti postali si sono registrati incrementi nel 2017: la spesa di gestione è balzata di 2,1 euro per arrivare a 49,8 euro. Un aumento legato, analogamente ai conti bancari, prevalentemente ai maggiori oneri per i canoni di base (0,5 euro) e le carte di debito (0,8 euro); è aumentata pure la spesa legata alla tenuta dei dossier titoli o alla liquidazione periodica degli interessi.