ZOLFO A VIA SOLFERINO - APPROVATO IL BILANCIO RCS, PER SCOTT JOVANE “IL TEMA DELLA SOSTITUZIONE DI DE BORTOLI NON È STATO AFFRONTATO IN CDA” - MA IL CDR NON MOLLA: “NÉ IL DIRETTORE NÉ L’AD RISPONDONO ALLE NOSTRE DOMANDE” - CALANO MEDIOBANCA, PESENTI E INTESA, ORA È DELLA VALLE IL SECONDO AZIONISTA

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1. RCS, SOCI APPROVANO BILANCIO, ASSENTI DELLA VALLE E CAIRO
(Reuters) - I soci di Rcs hanno approvato a maggioranza il bilancio 2013 del gruppo.

Non è presente Diego Della Valle, nè risultano depositate le sue azioni, pari complessivamente all'8,995%. Data la discesa di Mediobanca all'8,756%, l'imprenditore è ora il secondo azionista del gruppo dopo Fiat.

Non è fisicamente presente in realtà, almeno finora, nessuno dei maggiori soci, neanche Urbano Cairo, che come Della Valle ha mosso in questi mesi diverse critiche alla gestione della società.

Presente il 66,15% del capitale, hanno votato a favore il 59%, contrari il 3,7%, astenuti il 3,4%.

L'assemblea deve ancora votare, tra i diversi punti, l'integrazione del consiglio di amministrazione, la conversione in azioni ordinarie dei titoli risparmio e alcune modifiche di governance sui criteri di nomina del consiglio. (Claudia Cristoferi)


2. RCS, AD: TEMA DIREZIONE CORRIERE MAI STATO POSTO IN DISCUSSIONE IN CDA
(Reuters) - Il Cda di Rcs non ha mai discusso dell'eventuale sostituzione del direttore del Corriere della Sera.

Lo ha ribadito l'AD Pietro Scott Jovane rispondendo in assemblea alle domande di un rappresentante dei giornalisti del Corriere dopo il rincorrersi delle voci di un'imminente uscita di Ferruccio de Bortoli.

"Rilevo che c'è un particolare accanimento su certi organi di stampa a proposito del Corriere. Il tema della direzione non è mai stato posto in discussione nel Cda", che è l'organo competente per la revoca e la nomina dei direttori, ha dichiarato laconico l'AD senza aggiungere altro.

Andrea Garibaldi, membro del Cdr del quotidiano, era intervenuto in precedenza in assemblea lamentando il "caos" in cui si è trovata la redazione a partire da inizio aprile quando l'incarico a de Bortoli è iniziato a sembrare in bilico. "Il 15 aprile abbiamo chiesto un incontro all'AD e al direttore per capire la situazione, perchè non sapere se il direttore è in carica e se resterà, è come avere una nave senza guida. De Bortoli ci ha detto subito che non sapeva nulla. L'AD non ci ha risposto", ha detto Garibaldi.

Il giornalista ha inoltre contestato il nuovo sito del Corriere, che "rivela una confusione maggiore tra informazione, iniziative di marketing e pubblicità", così come le iniziative di "autopubblicità" presenti talvolta anche nel quotidiano cartaceo.

Jovane ha sottolineato che il sito "ha superato negli ultimi 15 giorni, forse per la prima volta nella sua storia, il sito di Repubblica". I browser unici sono cresciuti del 3% ad aprile sullo stesso mese dell'anno prima, le pagine viste sono aumentate del 4%, mentre alcuni operatori di mercato stanno perdendo quote, ha aggiunto.


3. RCS, SCENDONO PARTECIPAZIONI DI MEDIOBANCA, INTESA SANPAOLO E PESENTI
(Reuters) - Le partecipazioni in Rcs di Mediobanca, Intesa Sanpaolo e Italmobiliare sono leggermente calate.

E' quanto emerge dalla lettura del libro soci svolta dal presidente di Rcs Angelo Provasoli all'inizio dell'assemblea, cui partecipa al momento il 66,14% del capitale.

Mediobanca, da tempo impegnata in una progressiva riduzione della quota attraverso cessioni sul mercato, risulta proprietaria dell'8,756% del gruppo dal 9,930% risalente all'ultimo aggiornamento Consob. Intesa è scesa al 5,124% dal 6,54% mentre la holding della famiglia Pesenti è passata al 3,378% dal 3,824%.

Stabili le partecipazioni di Fiat al 20,552%, Diego Della Valle (8,995%) e Urbano Cairo, recentemente salito al 3,669%.


4. RCS, QUOTA FAMIGLIA ROTELLI STABILE, NESSUNA INTENZIONE DI VENDERE - CALABI
(Reuters) - La quota di Pandette, finanziaria della famiglia Rotelli, è stabile e non è prevista alcuna cessione dell'attuale 3,37%.

Lo ha detto, a margine dell'assemblea del gruppo editoriale, il presidente della holding Claudio Calabi.

"La quota è stabile, non si dismette nulla", ha dichiarato.

La famiglia Rotelli, che con Giuseppe Rotelli era arrivata ad essere primo socio di Rcs con il 16,6%, ha diluito la sua partecipazione decidendo di non aderire all'aumento di capitale da 400 milioni della scorsa estate.

 

 

Ferruccio de Bortoli Paolo Mieli Scott Jovane e Laura Donnini, amministratore delegato di RCS Libri.SCOTT JOVANE A BAGNAIA FERRUCCIO DE BORTOLI DELLA VALLE ELKANN urbano cairo Federica ReDavid e Andrea Garibaldi