BUSINESS INTERNATIONAL - “TELEGRAPH”: MARIO MONTI HA BISOGNO DI UN MIRACOLO: DEVE EFFETTUARE UNA “SVALUTAZIONE INTERNA”, COMPRIMENDO COSTI E SALARI - “TRIBUNE”: “SE L’ITALIA PERDE LA BATTAGLIA, LA FRANCIA SEGUIRÀ E L’EUROZONA SARÀ SOLO UN CAPITOLO NEI LIBRI DI STORIA” - IL GIAPPONE TORNA A CRESCERE: PIL A +1,5% - IPHONE 4S, L’AGGIORNAMENTO PER FAR DURARE PIÙ A LUNGO LA BATTERIA È UN FLOP - BOEING, CONTRATTO RECORD CON LA COMPAGNIA DI DUBAI EMIRATES (18 MLD $)...

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Dagoreport

1 - LA TRIBUNE
LA GRANDE BATTAGLIA D'ITALIA

http://bit.ly/svpbVa

La battaglia dell'Italia, scrive il quotidiano economico francese "La Tribune", è LA battaglia. Quella che va a determinare il futuro a breve e medio termine dell'eurozona. Se questa battaglia viene persa, la Francia crollerà sulla scia dello Stivale. E della zona euro così come la conosciamo oggi non resterà che un capitolo nei libri di storia. Ma questa battaglia dell'Italia può essere facilmente vinta. La Penisola non è né la Grecia, né l'Irlanda, né il Portogallo e su di essa devono convergere gli sforzi di tutta l'Europa, dalla Bce, all'Fmi, al Fondo salva Stati. Solo così la battaglia dell'Italia potrà essere vinta.

2 - FINANCIAL TIMES
IL GIAPPONE TORNA A CRESCERE: PIL A +1,5%
http://www.ft.com/intl/world/asiapacific

L'economia del Giappone torna ad espandersi tra luglio e settembre, dopo tre trimestri consecutivi di declino. In base alle stime diffuse oggi dal governo, il pil è cresciuto dell'1,5 % rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, riflettendo un incremento su base annua del 6%. Un risultato che supera le previsioni degli analisti, dovuto in parte al ripristino delle catene produttive colpite dal terremoto e dallo tsunami dell'11 marzo.

BOEING SI AGGIUDICA UN CONTRATTO DA RECORD CON EMIRATES
http://www.ft.com/intl/companies/industrials

Per Boeing si tratta del più importante contratto per aerei passeggeri di sempre: ieri il colosso americano ha chiuso un accordo con la compagnia di Dubai Emirates per la vendita di 50 velivoli 777. Un affare che ha un valore di listino di 18 miliardi di dollari. Una vera boccata d'ossigeno per il colosso Usa che quest'anno si è vista superare nettamente dalla rivale Airbus per numero di ordini. L'operazione segnala anche le ambizioni della Emirates, in continua crescita e pronta a concorrere con le compagnie asiatiche, europee e americane.

IPHONE, L'AGGIORNAMENTO PER FAR DURARE PIÙ A LUNGO LA BATTERIA È UN FLOP
http://on.ft.com/vGqDjB

L'aggiornamento al sistema operativo IOS 5 che avrebbe dovuto allungare la durata della batteria di iPhone 4S e simili è un mezzo flop. Il "Financial Times" dà conto delle lamentele in giro per la rete, con alcuni utenti che denunciano addirittura un peggioramento della situazione e la Apple che venerdì ha ammesso di aver affrontato molte delle questioni relative alla batteria, ma non tutte. Insomma, c'è ancora del lavoro da fare e si comincia già a parlare di "Batterygate".

3 - THE TELEGRAPH
MARIO MONTI HA BISOGNO DI UN MIRACOLO
http://tgr.ph/s3qFfW

Lo stato italiano è un albero di Natale di beni preziosi: possiede il 4% di Eni, il 31% di Enel, il 33% di Finmeccanica, il 100% di Poste Italiane. La vendita di questa società porterebbe nelle casse dello Stato 45 miliardi di euro e Mario Monti, scrive "The Telegraph", è un convinto sostenitore delle privatizzazioni. Ma come convincere il centrosinistra a sostenere simili misure è una questione aperta.

I beni totali dello Stato italiano ammontano a 1,8 trilioni di euro (ovvero 1,8 milioni di miliardi), quasi quanto il debito, pari a 1,9 trilioni. Esiste una vasta ricchezza privata, stimata in 8,9 trilioni di euro, che rende gli italiani più ricchi (pro capite) di tedeschi e americani. Il compito di Monti è quello di effettuare un ‘salvataggio interno' attingendo a questa ricchezza nazionale per salvare lo Stato. Le opzioni potrebbero comprendere una tassa sulla prima casa e una sul patrimonio che potrebbero portare 100 miliardi di euro.

Ma quella che Monti si trova a dover affrontare è soprattutto una crisi di stagnazione: deve effettuare una "svalutazione interna" all'interno dell'unione monetaria per recuperare il terreno perso, comprimendo costi e salari. Ma il professore deve farlo nel peggiore dei momenti, senza una base politica e con una popolarità che a sinistra non potrà certo durare a lungo se agirà col machete sulle leggi che regolano il lavoro come chiedono Bruxelles e chi tiene sotto controllo i bond. Ci vorrà tutto il suo fascino per guidare la nave Italia in mezzo alla tempesta. Se non un miracolo.

 

 

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