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TELECOM, SI BALLA! - PUYFONTAINE (VIVENDI): ''NON RITIRIAMO LA RICHIESTA DI 4 CONSIGLIERI, NÉ VOTEREMO LA CONVERSIONE DELLE AZIONI RISPARMIO, PERCHÉ I VALORI SONO SBAGLIATI'' - IL TITOLO VIENE SOSPESO IN BORSA, POI RIENTRA: +1,9% (AZIONI RISPARMIO -9%)

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marco patuano ad telecom italiamarco patuano ad telecom italia

1.TELECOM: TITOLI SOSPESI IN PIAZZA AFFARI

 (ANSA) - Telecom non fa prezzo e viene sospesa in Piazza Affari dopo un rialzo del 4,64%. Il titolo non fa prezzo e segna un calo teorico del 4,19%, mentre la azioni di risparmio, anch'esse congelate, perdono virtualmente il 9,64%.

 

2.BORSA: MILANO SALE (+0,7%), TELECOM +1,9%, RISPARMIO -9%

 (ANSA) - Si conferma positiva Piazza Affari (Ftse Mib +0,77% a 21.177 punti) con le Telecom ordinarie (+1,91%) e risparmio (+8,63%) contrastate alla vigilia dell'assemblea sulla conversione, dopo l'astensione annunciata da Vivendi. Bene A2a (+1,86%), Ferragamo (+1,52%) e Luxottica (+1,43%), giù Bper (-1,06%), Campari (-0,32%) e Saipem (-0,27%). Fiacca Fca (-0,08%), sprint di Fincantieri (+2,11%), nonostante il blocco di due contratti di Transpetro, sospesa Pininfarina in attesa di una nota.

 

 

RECCHI ARNAUD DE PUYFONTAINERECCHI ARNAUD DE PUYFONTAINE

3.IL NUMERO UNO DI VIVENDI: TELECOM? VOGLIAMO CONTARE, AVANTI CON IL CAMBIO

Daniela Polizzi per il “Corriere della Sera

 

Telecom Italia ha bisogno di un' unità di comando tra il board il suo presidente e l' équipe dei manager per potere realizzare progetti chiave per il Paese. Primo fra tutti, la banda larga, un tema sul quale siamo allineati con il governo di Matteo Renzi. E Vivendi, socio sopra il 20%, chiede di avere un ruolo». Arnaud de Puyfontaine, ceo della media company francese, si prepara all' assemblea di domani: «Confermo la mia presenza.
 

Sarebbe per me un grande piacere chiarire le nostre posizioni». All' ordine dei giorno, il voto su due punti cruciali. Primo, l' ingresso nel consiglio Telecom dei rappresentanti di Vivendi. Secondo, la conversione delle azioni di risparmio in ordinarie, da anni richiesto dal mercato.
 

Perché tre giorni fa, a ridosso dell' assemblea, Vivendi ha comunicato che si asterrà dal voto sulla conversione? Eravate a conoscenza del progetto dal 5 novembre .
«Abbiamo comunicato venerdì sera e avvisato prima il vertice perché i rapporti sono buoni. Avremmo potuto intervenire all' ultimo momento in assemblea. D' altronde non siamo stati consultati prima dal consiglio. E abbiamo concluso che la conversione - con 9,5 centesimi di conguaglio - avviene a livelli di sconto dell' 8%, quando storicamente lo sconto tra ordinarie e privilegiate è stato piuttosto nell' ordine del 20%. Con quei valori entreranno nelle casse di Telecom 570 milioni. Mentre constato che con un premio di 12,5 centesimi la somma salirebbe a 750 milioni, con uno di 15 a 900. Noi siamo assolutamente favorevoli alla manovra. Non a queste condizioni. Per questo ci asteniamo.
 

ARNAUD PUYFONTAINE AD VIVENDIARNAUD PUYFONTAINE AD VIVENDI

Come ho già detto al convegno di Ambrosetti, non c' è bisogno di accelerare. Ma come primo azionista di Telecom e come attore che si vedrebbe diluito, dico che c' è spazio per fare una proposta migliore, per il mercato e per il bilancio Telecom. Ci vuole un parere di congruità anche per le ordinarie».

Qual è la posizione di Vincent Bolloré?
«Io e il presidente siamo perfettamente allineati. In Vivendi abbiamo un' unità di comando. Se si guarda alle posizioni prese in passato su Mediobanca e Generali ci si accorge che Bolloré fa quello che dice».


La vostra è stata letta come una mossa per rendere nulla l' assemblea. Grazie al 20% di capitale, è probabile che voi riusciate a bloccare la conversione. E la decisione sarebbe stata presa perché i grandi fondi potrebbero bocciare la vostra richiesta di allargamento del board .
«Posso garantire che non c' è alcuna relazione tra le due cose. La prima è una posizione tecnico-finanziaria. L' altro è un aspetto di governance. E c' è una cronologia diversa».

Ritirerete la mozione di allargamento del board ai vostri membri?
«Assolutamente no. Considero che quella domanda sia legittima. Per un gruppo di qualità come Telecom Italia avere un board che non riflette il suo azionariato è come avere una nave senza guida. Come ho detto fin dall' inizio, Vivendi vuole sviluppare sul lungo termine una politica strategica d' investimento per Telecom.
 

MARCO PATUANOMARCO PATUANO

Ho già avuto occasione di precisarlo ai membri del governo che ho incontrato. C' è stato un completo allineamento. Crediamo nel piano del presidente Giuseppe Recchi. Abbiamo grande fiducia nel potenziale strategico che si può sviluppare tra Telecom e il nostro gruppo. Vivendi vuole creare un gruppo di contenuti e media a forte impronta latina e l' Italia è un attore importante sui mercati. Non abbiamo mai chiesto di entrare in consiglio. L' assemblea straordinaria è un' opportunità per ottenere il giusto riflesso della nostra posizione.

BOLLOREBOLLORE


Sarebbe illegittimo che Vivendi, che ha investito 3 miliardi, non fosse rappresentata. Ci vuole un consiglio che faccia sua una sfida strategica per tutti gli stakeholder e scriva una storia che purtroppo non è mai stata scritta prima.
 

I grandi fondi si oppongono a un ingresso massiccio.
«Alla componente italiana di Assogestioni ho già risposto: l' integrazione del consiglio è limitata al 2017. Ho invece ricevuto moltissimi messaggi di sostegno da investitori anglosassoni».

TARAK BEN AMMAR BOLLORe? PADRE E FIGLIATARAK BEN AMMAR BOLLORe? PADRE E FIGLIA


Perché non limitarsi a un numero più ristretto di membri? I fondi avrebbero gradito.
«E' un fatto aritmetico. Con il 20% lo statuto prevede quattro presenze».

Vi attribuiscono poche possibilità di farcela?
«Poche chance non vuole dire zero chance».

In caso di bocciatura quale sarà la strategia?
«Chiederemo di essere rappresentati nel board e ribadiremo l' ok alla conversione».


È attesa una tempesta sul titolo Telecom all' apertura domani

«Vivendi si è comportata da azionista responsabile».

Ha mai avuto contatti con Xavier Niel che ha una posizione sul 15%? Non pensa poi che Orange possa approfittare di questa situazione?
«Ribadisco, non c' è mai stato alcun contatto con Niel. Quanto a Orange, non ho mai creduto a questa ipotesi. Io prendo decisioni su elementi concreti».

xavier niel xavier niel