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PONENTE, LEVANTE, ASTINENTE: IL 30% DEI LIGURI DICHIARA DI NON FARE SESSO; IL 22% LO FA TRA QUATTRO VOLTE AL MESE O MENO; IL 16% TRA LE QUATTRO E OTTO VOLTE - SOLO IL 20% HA PIÙ DI OTTO RAPPORTI SESSUALI OGNI TRENTA GIORNI – I CONSIGLI DI COPPIA DELLA SESSUOLOGA SARA PADOVANO PER TORNARE A "DIVERTIRSI": "ANNUSATEVI, DATEVI APPUNTAMENTO DAVANTI UNA TAVOLA APPARECCHIATA, MANGIARE CON LE MANI INVECE CHE CON LE POSATE. LA SESSUALITÀ È MULTISENSORIALE…"

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Estratto dell’articolo di Elisabetta Biancalani per www.primocanale.it

 

altalena del sesso

Quante volte fa mediamente l'amore nell'arco di un mese? Questa la domanda di "Tabù, sesso a dintorni" a cui ha risposto in sondaggio commissionato a Tecnè.

 

Considerando che il 12% degli intervistati preferisce non rispondere, ecco che scopriamo che il 30%, alla domanda sulla frequenza dei rapporti sessuali in un mese, è "mai". Il 22% dichiara di farlo "da 1 a 4 volte" (sempre in un mese), il 16% "da 4 a 8 volte" e il 20% "più di 8 volte". Ne parliamo insieme a Sara Padovano, psicoterapeuta e sessuologa, nostra ospite.

 

[…] Io suggerisco il gioco delle proposte, cioè far venire voglia al partner: il motore principale della sessualità è il cervello umano, cioè la regia c'è e sta ben sopra la cintura. La dimensione della sessualità è molto ampia e non c'è solo l'istinto riproduttivo della specie ma anche un cervello limbico che è la regia delle emozioni e che ci dice che si fa sesso per divertirci, per creare un legame e per provocare delle emozioni.

 

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E poi c'è la parte razionale. Io suggerisco la dimensione ludica che toglie la routine. Esempi? Annusarci prima di tutto, darsi appuntamento a letto o in soggiorno, con una bella tavola apparecchiata, mangiare con le mani invece che con le posate. La sessualità è multisensoriale.

 

Ma il desiderio femminile dipende solo dall'attrazione oppure anche da altre cause fisiche? Ne abbiamo parlato con Danilo Dodero, ginecologo, che conferma che dal punto di vista medico il "profumo di donna" esiste veramente: "Ognuno di noi ha intorno una nuvola di feromoni, sostanze che regolano i comportamenti socialmente utili all’interno della specie: il riconoscimento mamma-cucciolo, la paura, l’istinto di fuga per sopravvivere. Ognuno di noi ha i propri, una vera carta d’identità olfattiva, originale ed esclusiva.

 

I feromoni sessualmente attraenti sono prodotti dalla pubertà in poi, in maschi e femmine, sotto l’effetto degli ormoni sessuali. Dopo la pubertà la composizione dei Ferormoni individuali  è determinata dal Sistema maggiore di Istocompatibilità (MHC), un Sistema di Geni che coordina l’immunocompetenza e i cui marcatori sono presenti sulla superficie dei globuli bianchi (HLA). La finalità specifica è consentire l’attrazione sessuale tra due soggetti che abbiano la massima probabilità di “successo riproduttivo”, ossia biologicamente affini. […]

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I feromoni sono “mediati” da estrogeni, progesterone e testosterone e contribuiscono al “profumo di donna”. Per ritrovare “quel” profumo di donna in Menopausa la terapia ormonale sostitutiva (TOS) deve includere anche testosterone e dhea: per non diventare sessualmente invisibili e olfattivamente neutre (“odore di nonna”). Senza estrogeni cambia altresì il microbiota della cute e delle mucose (orali e vaginali dove scompaiono i lattobacilli e aumentano i germi patogeni responsabili delle cistiti". […]

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