DAGOREPORT - NON TUTTO IL TRUMP VIENE PER NUOCERE: L’APPROCCIO MUSCOLARE DEL TYCOON IN POLITICA…
Costanza Cavalli per “Libero quotidiano”
Come l' Inquisizione combatteva gli eretici medievali con il fuoco, così, spietatamente, con tutta l' avversione e la ripugnanza possibili, seppelliremo gli hater. Torturiamoli, scomunichiamoli, processiamoli, impugniamo le armi e partiamo alla Crociata, per una Gerusalemme Digitale liberata.
In prima linea, saremmo tentati di scomodare Giovanna D' Arco, ma si è già schierata Gessica Notaro, la 28enne riminese sfregiata con l' acido dall' ex fidanzato, contro la letargia della società; con una benda corsara sull' occhio e il fegato che solo una donna umiliata può scoprire di avere. Il primo agosto del 2017, la giovane donna scrisse su Facebook un post a proposito della chiusura del Delfinario di Rimini, in cui lavorava: «A dover dire addio ai miei piccoli per colpa della burocrazia e per colpa di chi vi sta al vertice, che probabilmente prendendo la decisione di fare chiudere per sempre l' Acquario di Rimini non ha considerato il fatto che dietro a questa struttura c' è un' anima, un cuore.
E il cuore e la passione che io e miei colleghi ci abbiamo messo tutti i giorni nel prenderci cura di questi animali è buttata nella spazzatura Insieme ai sacrifici fatti fin ora e al legame instaurato con i nostri cuccioli. Buddy e Morgan erano la mia forza, il mio nuovo inizio. E ora perdendo loro ho perso tutto. DI NUOVO».
Con la chiusura della struttura, avvenuta per mancati permessi comunali e illecili edilizi, si persero sette posti di lavoro, tra questi c' era quello di Gessica.
ultrà BESTIALI Gli animalisti, gli hater, gli animalisti hater non hanno perso un attimo: oltre 600 commenti, 400 condivisioni, settemila reazioni (i "mi piace", le faccine, i cuoricini). «Ma i cani chiusi tutto il giorno in un appartamento non sono come i delfini?», commenta un utente; oppure: «Che egoista che sei... gli animali devono rimanere liberi nel loro habitat naturale! Se volete fare spettacoli fateli voi... vi vestite da clown o vi date al nuoto sincronizzato!».
Un commento tira l' altro, e questi, che picchiettano sulla tastiera con la mente piena d' aria come i bambini che rimbalzano sulle molle, avviluppati nella volgarità, arrivano a scrivere «Sei la donna ciclope», «Polifemo, l' acido te lo sei meritata», «Prego Dio che ti arrivino altre disgrazie», mettendo in relazione, chissà in quale modo, il lavoro della Notaro con i leoni marini a quello che il suo aggressore (Edson Tavares, condannato in appello a 15 anni e 5 mesi) aveva fatto a lei nel gennaio del 2017. A presentare in Procura una denuncia per diffamazione, all' epoca, erano stati i legali della donna, Alberto e Fiorenzo Alessi. Dopo più di un anno di indagini, gli inquirenti sono riusciti a individuare due persone, che scrissero bestemmie sulla piattaforma social, e hanno concluso la prima fase di indagine con il rinvio a giudizio. Reato contestato? Diffamazione aggravata. Tra i tanti "odiatori", se ne sono trovati solo due perché, per identificarli, non sono sufficienti nome e cognome: è necessario il cosiddetto indirizzo Ip, quello cioè grazie al quale si accerta in maniera univoca che tale computer appartiene a tale persona (e in queste analisi Facebook, dicendosi difensore della libertà di espressione, non collabora con l' autorità giudiziaria). Per tutti gli altri, il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Rimini Lucio Ardigò ha disposto l' archiviazione.
CHIAMATA ALLE ARMI Ora, senza voler entrare nel merito della faccenda (il Delfinario era nell' occhio del ciclone da tempo: nel 2013 quattro delfini vennero mandati a Genova, mentre nel 2016 il legale rappresentante della società di gestione della struttura e la veterinaria erano finiti sotto processo per maltrattamenti) - non è quello che ci interessa - che cosa fare contro gli hater, contro gli stakanovisti del conformismo violento, i complottisti, i cultori delle dietrologie?
Diventiamo odiatori anche noi, hater degli hater, hater al quadrato.
Mettiamoci un' armatura con una croce sul petto e partiamo contro questi puri scervellati, avranno pure loro degli scheletri nell' armadio.
2 - ROBERTA BRUZZONE SUGLI INSULTATORI DA TASTIERA: «SONO SCOREGGE DIGITALI, PUZZOLENTI E INUTILI»
«Scoregge digitali». Così la criminologa Roberta Bruzzone, ieri ospite a Vieni da Me di Caterina Balivo su Rai 1, ha definito gli "haters". La Bruzzone, di fronte ad una imbarazzata Balivo, ha rincarato la dose. «Gli odiatori puzzano ma sono inutili, questa è la verità», ha detto riferendosi ai commenti che la prendono di mira, di certo antipatici ma anche effimeri. Parole di fuoco anche nei confronti di Virginia Raffaele, la cui imitazione di sette anni fa ad Amici di Maria de Filippi ancora non ha digerito.
Avrebbe voluto denunciarla, salvo desistere dietro consiglio di Bruno Vespa e nella speranza che la Raffaele non si appresti più ad imitarla. Con Selvaggia Lucarelli, che la criticò sul caso Raffaele, nel salotto della Balivo la Bruzzone ha spiegato di essere diventata sua amica nel corso della trasmissione Ballando con le Stelle.
GESSICA NOTAROgessica notarogessica notaro fiorelloGESSICA NOTAROlele mora e gessica notaro GESSICA NOTAROgessica notaro al delfinarioGESSICA NOTAROgessica notaro modellagessica notaro in piscinagessica notaro prima di essere acidificatagessica notaro selfiegessica notaro prima di essere sfiguratala maschera di gessica notaro - Foto di Angelo van Schaikgessica notarogessica notaro 2notaro e tavares quando erano fidanzatinotaro e tavares ai tempi felicinotaro e tavares in piscinagessica notaro 9gessica notarogessica notaro 6GESSICA NOTARO
Ultimi Dagoreport
DAGOREPORT – VIVENDI VENDE? I CONTATTI TRA BOLLORÉ E IL FONDO BRITANNICO CVC VANNO AVANTI DA TRE…
FLASH - SIETE CURIOSI DI CONOSCERE QUALI SONO STATI I MINISTRI CHE PIÙ HANNO SPINTO PER VEDERSI…
DAGOREPORT – TOH! S’È APPANNATA L’EMINENZA AZZURRINA - IL VENTO DEL POTERE E' CAMBIATO PER GIANNI…
DAGOREPORT – AVANTI, MIEI PRODI: CHI SARÀ IL FEDERATORE DEL CENTRO? IL “MORTADELLA” SI STA DANDO UN…
COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA…