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“A VIALE MAZZINI CI DICEVANO ‘NON FATE BUCHI AL MURO CHE C’È L’AMIANTO’” – LA DENUNCIA DI MARIUSZ SODKIEWICZ, EX DIPENDENTE RAI CHE, COME FRANCO DI MARE, HA CONTRATTO UN MESOTELIOMA: “L’ESPOSIZIONE DEVE ESSERE PROLUNGATA E IO SONO SEMPRE STATO A VIALE MAZZINI. L’AMIANTO NON TI DÀ UN INDIRIZZO DI PROVENIENZA MA LÌ È SCAPPATO QUALCOSA. C’ERANO DELLE STANZE PIENE DI SCOTCH, CON BUCHI INCOLLATI. UNO SOTTOVALUTA TANTE COSE. QUANDO MI È ARRIVATO IL RESPONSO HO COLLEGATO TUTTO”

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Estratto dell’articolo di Andrea Ossino per www.repubblica.it

 

il cavallo di viale mazzini

«Ogni anno quando si appendevano i calendari qualcuno diceva “non fate buchi al muro che c’è l’amianto”. Sembravano battute, non lo erano». Mariusz Sodkiewicz si ferma, tossisce, poi riparte. Per lui l’importante è « informare quanta più gente possibile per evitare ciò che mi è accaduto». «Vorrei che lo Stato si prendesse le sue responsabilità, che provasse a salvare altre persone», dice il dipendente della tv di Stato che ha denunciato di aver contratto un mesotelioma respirando amianto nella sede Rai di viale Mazzini.

 

Quando ha scoperto di aver contratto questa malattia?

«Lo scorso luglio avevo una leggera tosse. […]  Non pensavo a qualcosa di grave, non avevo sintomi. Mi fanno un esame e la prima cosa che mi chiedono i medici è: “ma lei che lavoro fa? Il pompiere? L’idraulico? Lei è pieno di amianto”. Erano gli ultimi giorni di novembre. Erano sconvolti dalla quantità di amianto che avevo.

EDIFICIO RAI VIALE MAZZINI

 

Cosa le hanno detto i dottori?

«Non si guarisce. Quel giorno hanno trovato 7 litri di acqua, un versamento pleurico. A giugno stavo bene e a dicembre ero affannato, di colpo. Quindi mi hanno ricoverato. Hanno fatto la biopsia e hanno trovato fibre di amianto. A gennaio è arrivata la diagnosi definitiva: mesotelioma, amianto. Subito mi sono chiesto “Come l’ho preso?”

 

Ecco, dove lo ha preso?

«L’esposizione deve essere prolungata e io sono sempre stato a viale Mazzini. Ho iniziato […] nel 2002. In passato ho lavorato anche nell’ufficio per il contenzioso normativo, per l’ufficio che si occupa di amianto, davo supporto agli avvocati, alla segreteria. Guarda un po’».

 

franco di mare a che tempo che fa 2

Lei dice che c’è un collegamento tra il lavoro in Rai e la malattia

«[…] l’amianto non ti dà un indirizzo di provenienza ma lì è scappato qualcosa. C’erano delle stanze al terzo piano che adesso non esistono più, piene di scotch, con buchi incollati. Ci ponevamo delle domande: era amianto.

 

[…] Ogni tanto facevano controlli, […] vedevano quante fibre giravano e ci tranquillizzavano. Andava avanti così da 15 anni. Uno sottovaluta tante cose. Quando mi è arrivato il responso ho collegato tutto».

 

E adesso?

«Ho fatto la domanda all’Inail e sono in attesa, dicono che è difficile. Ma se non l’ho preso sul lavoro come l’ho preso ballando? Passeggiando in campagna? L’unico posto dove mi sono esposto era a lavoro».

RAI di viale Mazzini EDIFICIO RAI VIALE MAZZINILA SEDE DELLA RAI IN VIALE MAZZINIFRANCO DI MARE - LE PAROLE PER DIRLO