lavoro sul balcone

IN VENETO I DURI E PURI DEL GREEN PASS SONO I LEGHISTI! - UN ALTO DIRIGENTE DELLA REGIONE, SPROVVISTO DEL CERTIFICATO VERDE, E' STATO SISTEMATO A LAVORARE SUL BALCONE DEL SUO UFFICIO - IL DEFENESTRATO E' GUARITO DAL COVID E HA FATTO LA PRIMA DOSE DI VACCINO - IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE ROBERTO CIAMBETTI (LEGA): "NOI NON FACCIAMO SCONTI A NESSUNO"...

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Sintesi dell’articolo di Angela Pederiva per “il Gazzettino”, pubblicata da “La Verità”

 

Regione Veneto

Un alto dirigente della Regione Veneto è stato costretto a lavorare fuori dalla finestra perché a un controllo è risultato sprovvisto di green pass reso obbligatorio per consiglieri e dipendenti da una delibera varata dall'ufficio di presidenza del Consiglio regionale. La sua stanza è dotata di un piccolo balcone e il funzionario si è sistemato lì per dirigere i lavori dell'ufficio.

 

Roberto Ciambetti

Il defenestrato è guarito dal Covid e ha fatto la prima dose di vaccino. «Noi non facciamo sconti a nessuno», ha detto il presidente del Consiglio regionale, il leghista Roberto Ciambetti (Lega). A Palazzo Balbi, sede della giunta regionale, il governatore Luca Zaia non ha fatto applicare una delibera analoga.