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"SMETTI DI FUMARE, VIVI PER I TUOI CARI" – FACCI: "SUI PACCHETTI MESSAGGI E FOTO HORROR CONTRO IL FUMO MA TUTTO QUESTO È SERVITO A QUALCOSA? PARE DI NO. ANCHE PERCHÉ CALANO I FUMATORI UOMINI, MA CRESCONO LE DONNE E I GIOVANI. CERTE CAMPAGNE HANNO RESTITUITO FASCINO E STATUS A UN'ABITUDINE CHE SEMBRAVA SUL VIALE DEL TRAMONTO"

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FILIPPO FACCI per Libero Quotidiano

sigarette messaggi contro il fumo

 

Ora va di moda il capezzale: c' è sempre un morto (o un quasi-morto intubato) affianco a famiglie affrante. In genere sono in ospedale. Poco tempo fa andava molto la bara bianca di un neonato coi genitori in lacrime. Se poi compri una stecca, l' immaginetta - sempre la stessa - è moltiplicata per dieci: mica le mischiano.

 

Così, per giorni, ogni volta può riproporsi - per esempio - anche questa scena demenziale del cadavere di un padre steso in una bara - l' immagine è un po' iconica, devono averla copiata dalle locandine del Dracula con Christopher Lee - con affianco una moglie che ha avuto l' ideona di portare la figlia poppante ad assistere: roba che la bimba non inizierà a fumare, si farà direttamente le pere.

 

C' è gente che non porta i bambini ai funerali, ma secondo le menti della Comunità europea (la direttiva sulle immaginette shock l' hanno voluta loro nel 2014) una persona normale porterebbe un bambino piccolo a vedere quella scena lì, che manca solo il paletto di frassino. La scritta è "Vivi per i tuoi cari", che peraltro è ambigua, perché sembra un' esortazione catechistica e invece il sottinteso è "se proprio sei un idiota e te ne freghi di vivere, almeno bada a chi ti vuole bene". Considerazioni, queste, che ogni uomo fa tipicamente dal tabaccaio.

 

sigarette messaggi contro il fumo

In generale è un crescendo. Sui pacchetti abbiamo visto gengive e denti marci, uomo con gamba amputata, giovane su sedia a rotelle, occhi cecati, collo con un buco nero sul gargarozzo, donna che scatarra sangue nel fazzoletto; orrenda escrescenza tumorale sulla lingua, disabili e infartuati in tutte le posizioni, sino al celebre caso del tizio di Ischia che si è ritrovato su centinaia di migliaia di pacchetti (ignaro) perché qualcuno l' aveva fotografato di nascosto quand' era ricoverato in Colombia. Ora si parla seriamente di mettere etichette terrorizzanti anche su vino e cibi zuccherati, che sarebbe come mettere foto di gente maciullata sulle portiere delle auto, o immagini di adipe e colesterolo sulla confezione del burro.

 

Battute a parte, la domanda più logica è se tutto questo sia servito a qualcosa: pare di no. Lo Stato (lo stesso che accoglie la direttiva secondo cui il 65 per cento del pacchetto deve essere occupato dalle immaginette horror) continuerà a incassare miliardi dalla accise poste su tutti i prodotti del tabacco, comprese certe (ex) meravigliose scatole di sigari e di tabacchi da pipa. Anche perché calano i fumatori uomini, ma crescono le donne e i giovani: ossia le categorie in eterna emancipazione. A dimostrazione che certe campagne hanno restituito fascino e status a un' abitudine che sembrava sul viale del tramonto.

 

sigarette

Complimenti. In Italia i fumatori sono 11,7 milioni (22,3 per cento della popolazione) e tra questi le donne sono passate da 4,6 milioni del 2016 a 5,7 milioni del 2017.

Il 12,2 per cento dei fumatori, inoltre, ha iniziato a fumare prima dei 15 anni. La reazione ministeriale è stata, ricorderete, pagare il comico Nino Frassica perché in alcuni spot dicesse «ma sei scemo?» rivolto ai fumatori.

 

Per il resto, tornando alle immaginette demenziali, sappiamo tutti come va: molti hanno comprato dei copripacchetto che vanno a nascondere le foto grottesche non tanto ai fumatori - che se ne fottono, come sempre - ma ai loro figli: sono i bambini gli unici che rimangono impressionati, mica i genitori.

FILIPPO FACCI

 

Conosciamo tutti i meccanismi per cui divieti e moniti ottengono l' effetto contrario: vedi l' immaginetta e, se non rimani indifferente, con una mano vai a toccarti le palle e con l' altra cerchi l' accendino. Fumare fa male (ma fa male in una maniera più circoscritta e meno generica di quanto dicano certe campagne terroristiche) e non c' è fumatore che lo apprenda guardando il pacchetto di sigarette e segnatamente certe immagini cretine. Quelle danno solo fastidio, e, tra una sbuffata di fumo e l' altra, peggiorano l' opinione sul genere umano. Fumarci sopra è il minimo.

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sigarette elettroniche vs tradizionali 2

 

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