DAGOREPORT - COSA POTREBBE SUCCEDERE DOPO LA MOSSA DI ANDREA ORCEL CHE SI È MESSO IN TASCA IL 4,1%…
M. Ga per il Corriere della Sera
Com' era facile prevedere, il licenziamento di James Damore, l' ingegnere 28enne autore del manifesto che attacca le politiche sulla disparità di genere ed etnica di Google e giustifica con differenze biologiche il gap professionale che affligge le donne nella Silicon Valley, non ha chiuso il caso che incendia da giorni il gigante digitale californiano. Mentre i siti della destra radicale, a partire da Breitbart , la corazzata ideologica di Steve Bannon, difendono Damore e minacciano boicottaggi di Google, il giovane ingegnere, un biologo dei sistemi laureato ad Harvard che lavora dal 2013 nell' azienda di Mountain View - e ieri ha ricevuto un' offerta di lavoro da WikiLeaks, con un tweet di Julian Assange - minaccia ricorsi alla magistratura e afferma di aver già presentato una denuncia per violazione dei suoi diritti allo Us National Labor Relations Board, l' agenzia federale che sovraintende alle relazioni industriali.
Da un punto di vista giuridico, nessuna delle due vie che Damore è intenzionato a battere gli offre grandi sbocchi. Lui invoca l' assoluta libertà di espressione protetta dalla Costituzione Usa, ma il celebre Primo emendamento protegge i cittadini da ogni iniziativa avversa del governo senza dargli, però, un diritto di libertà d' espressione sul posto di lavoro. Tanto più che, per comunicare il suo messaggio, l' ingegnere ha usato infrastrutture aziendali: il computer e la mailing list dei dipendenti.L' agenzia federale, poi, interviene solo quando quella sanzionata dall' azienda è un' azione «concertata e di mutua assistenza». E Damore non ha di certo concertato il suo manifesto con l' organo federale.
Ma il caso è comunque grosso, delicato, difficile da gestire per la società, tanto che il suo amministratore delegato, Sundar Pichai, che era appena partito per una vacanza in Africa, è precipitosamente rientrato in California. E giovedì Google ha convocato un' assemblea nella quale i suoi dipendenti discuteranno di quanto accaduto in questi giorni. Damore è stato licenziato per aver violato il Codice di condotta aziendale, ma con la sua iniziativa ha fatto guadagnare punti a chi sostiene che nella Valle la cultura liberal è talmente egemone da diventare intollerante di ogni diverso parere.
Ultimi Dagoreport
DAGOREPORT - MA QUALE TIMORE DI INCROCIARE DANIELA SANTANCHÈ: GIORGIA MELONI NON SI È PRESENTATA…
L’AMBIZIOSA E INCONTROLLABILE BARBARA BERLUSCONI HA FATTO INCAZZARE MARINA E PIER SILVIO CON LA…
DAGOREPORT - PER RISOLVERE LA FACCENDA ALMASRI ERA SUFFICIENTE METTERE SUBITO IL SEGRETO DI STATO E…
DAGOREPORT - COME ANDRÀ A FINIRE LO PSICODRAMMA MASOCHISTICO DEL CENTRO-SINISTRA IN VISTA DELLE…
“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL…