carta igienica

QUANTE VOLTE VI HANNO RIMPROVERATO PERCHE’ STRAPPATE MALE LA CARTA IGIENICA? ECCO COME VA USATA – TRA GLI OGGETTI CHE USIAMO NEL MODO SBAGLIATO ANCHE IL SACCHETTO DELLE PATATINE. TUTTI LO APRIAMO E POI VERSIAMO IL CONTENUTO IN UNA CIOTOLA, OPPURE “PESCHIAMO”DIRETTAMENTE DAL SUO INTERNO. ERRORE, PERCHÉ… - INFINE IL TABU’ DENTRIFICIO: IL MODO CORRETTO PER SPREMERE IL TUBETTO

Cecilia Mussi per corriere.it

 

carta igienica

Dalla cucina al bagno di casa, parliamo ora di carta igienica. Quante volte ci capita di strapparla male, con i bordi che si spezzano o facendola «srotolare»? Forse è perché la tiriamo dal lato sbagliato. Come si vede in questa immagine, infatti, il bordo deve essere rivolto verso l'esterno per facilitare lo strappo. In caso opposto, il rotolo rimane vicino al muro, che può essere sporco e inoltre non consente di strappare bene la carta.

 

 

Il sacchetto di patatine va accartocciato

sacchetto patatine

Un altro trucco che potrebbe svoltare le nostre cene o gli aperitivi improvvisati. Prendiamo un sacchetto delle patatine: tutti lo apriamo e poi versiamo il contenuto in una ciotola, oppure «peschiamo» direttamente dal suo interno. Errore, perché se invece accartocciassimo il fondo del sacchetto, formeremmo una sorta di «porta patatine» da cui prenderle senza ungerci e senza il pericolo di farlo cadere.

 

Utilizzare un oggetto nel modo giusto vuol dire anche non sprecarne il contenuto. Lo possiamo capire subito con il tubetto del dentifricio. Quando ne abbiamo consumato più di metà, molti tendono a ripiegarlo su se stesso per farne fuoriuscire il contenuto ma così però ne perdiamo un po'. Meglio quindi utilizzare una forcina o una molletta per chiudere i sacchetti: facendola scorrere partendo dalla parte finale del tubetto e risalendo verso l'ugello, avremo la certezza di non perdere neanche un po' di dentifricio.

 

tubetto dentrificio