roberto guadagnini e la cattura dell orsa jj4

“L’ORSA JJ4 NON POTRÀ PIÙ ESSERE REIMMESSA IN NATURA. O VIVRÀ IN UN CONTESTO CONTROLLATO O VERRÀ ABBATTUTA” – IL RACCONTO DI ROBERTO GUADAGNINI, IL VETERINARIO CHE HA CATTURATO LANIMALE CHE HA UCCISO IL RUNNER 26ENNE: ABBIAMO MESSO LE ESCHE VEGETALI DI CUI VA GHIOTTA NEL TUBO TRAPPOLA. LEI È ENTRATA E NOI ABBIAMO SPARATO UN DARDO PER INOCULARLE L’ANESTETICO. E' ANZIANA, MA NON VA ABBATTUTA…”

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Estratto dell'articolo di Andrea Pasqualetto per www.corriere.it

 

Roberto Guadagnini e la cattura dell orsa jj4

Dottor Roberto Guadagnini, lei conosce bene l’orsa Jj4, l’ha catturata. Ora da veterinario capo la segue nel recinto del Casteller: cosa farebbe?

«Premesso che io sono contrario all’uccisione degli animali, concordo con il mio Ordine: non si può praticare l’eutanasia perché si tratta di un’orsa in salute mentre l’eutanasia si fa quando l’orso è in sofferenza o ferito, incapace di alimentarsi, di vivere. E se non si può praticare il metodo meno cruento a maggior ragione non si dovrebbe usare un sistema diverso, come il colpo di fucile. Ma non serve arrivare a un discorso etico, nel mio caso basta quello deontologico».

 

vignetta di osho sull'orsa jj4

È un’orsa aggressiva. Non è un pericolo per l’uomo?

«Ci possono essere varie motivazioni alla base dell’aggressività e varie soluzioni. Una cosa è certa: Jj4 non potrà più essere reimmessa in natura. O vivrà in un contesto controllato o verrà abbattuta».

 

Trasferimento?

«Perché no, lei saprebbe adattarsi al nuovo ambiente e potrebbe riprendere una vita normale. Gli orsi sono animali stupendi, di grandi capacità».

[…]

 

Lei c’era alla cattura di Jj4: come avete fatto?

L ORSA JJ4 IN TRAPPOLA NEL 2020 DOPO LA PRIMA AGGRESSIONE

«Abbiamo calibrato l’operazione sull’individuo, considerando i movimenti notturni e mettendo le esche vegetali di cui va ghiotta nel tubo trappola. Era notte, Jj4 è entrata con due dei suoi tre cuccioli. Il tubo si è chiuso, da un buco abbiamo sparato un dardo per inocularle l’anestetico, un po’ come una cerbottana. Lei si è addormentata, abbiamo riaperto il tubo per far uscire i due cuccioli che se ne sono andati. Poi ossigeno, flebo e giù al Casteller».

 

E i cuccioli?

«Hanno 15 mesi, sono stati già svezzati. Una femmina d’orso partorisce ogni due anni: il primo lo trascorre interamente con i cuccioli, poi resta presente ma quando arriva maggio, il periodo del calore, li allontana per accoppiarsi. E i cuccioli se ne vanno per conto loro. Questi tre staranno insieme ancora un paio di mesi e poi ognuno si farà la propria vita. Sono comunque autosufficienti, nessuno soffrirà il distacco, né loro, né lei».

ORSA JJ4

[…]

 

Cosa pensa dell’eccessivo numero di orsi che stanno popolando i boschi trentini?

«Penso che si siano state dette tante falsità. La politica sostiene che siamo andati oltre i numeri previsti dal progetto Life Ursus, che non si doveva andare oltre i 50 orsi in vent’anni, mentre ce ne sono più di 100. Non è vero. Io conosco bene il progetto e l’obiettivo di 40-60 era quello minimo perché si riteneva che al di sotto di questa soglia ci sarebbe stato un rischio d’implosione della popolazione. Quello massimo lo stabilisce la natura ma era più o meno di 300 individui, considerando due orsi per 100 chilometri quadrati. Quindi siamo ben al di sotto di quel numero. Questa è la realtà che tutti travisano».

giorgia meloni meme by sirio

[…]

La gente ha paura: deve fare i conti con attacchi sempre più frequenti. Com’è possibile la convivenza?

«Quella dell’accettazione sociale è la grande sfida del futuro».