coltello insanguinato omicidio

LE CONSEGUENZE, ANCHE PSICOLOGICHE, DELLA GUERRA IN UCRAINA – IN UNA CASA DI ACCOGLIENZA PER SENZATETTO A ROMA, UN 25ENNE UCRAINO HA ACCOLTELLATO IL SUO COMPAGNO DI STANZA, UN RUSSO DI 45 ANNI: “SIETE SOLO DEGLI INVASORI” – LO SCONTRO E’ ARRIVATO DOPO GIORNI DI TENSIONI E UNA SERATA A BASE DI ALCOL E LITIGATE – L’AGGREDITO NON E’ IN PERICOLO DI VITA: LA LAMA HA SOLO SFIORATO LA GIUGULARE…

Estratto dell’articolo di Michela Allegri per “il Messaggero”

 

aggressione con coltello 3

Erano compagni di stanza ormai da diverse settimane, ma l'altra sera le loro differenze culturali e l'eco della politica internazionale sono sfociate in una lite furibonda e in un omicidio evitato solo per un soffio. In manette è finito un venticinquenne ucraino che alle 23 di martedì ha afferrato un coltello e ha colpito alla gola l'uomo che dormiva nel letto accanto al suo e che viene dalla Russia. «Siete solo degli invasori», è il senso delle parole gridate nel corso dello scontro, culminato dopo una serata forse a base di alcol, e dopo schermaglie e liti che proseguivano da giorni […]

 

aggressione con coltello 2

Era mezzanotte quando i carabinieri del Reparto operativo della compagnia Casilina sono arrivati nell'istituto religioso Lucia Noiret. La vittima è stata subito portata in ospedale, dove è arrivata in codice rosso con una vistosa ferita alla gola. La situazione sembrava disperata, ma adesso lo straniero dovrebbe essere fuori pericolo: la lama ha solo sfiorato la giugulare, senza reciderla, e i medici hanno potuto medicare le lesioni. Il compagno di stanza, nel frattempo, è stato arrestato. […]