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CHI RONZAVA INTORNO A STEFANIA RANZATO? – ALLA SOGEI RACCONTANO DI “CAZZIATONI” E REPRIMENDE PER I DIPENDENTI CHE NON PRESENZIAVANO AGLI EVENTI ORGANIZZATI DA DEAS, LA SOCIETÀ DI CYBERSECURITY CHE NEL GIRO DI DUE ANNI HA VISTO PIÙ CHE RADDOPPIARE IL SUO FATTURATO GRAZIE A RICCHI APPALTI PUBBLICI – LA BELLA E RAMPANTE IMPRENDITRICE SMENTISCE LA RELAZIONE CON L’AD DI SOGEI, CANNARSA, TIRANDO IN BALLO LA “MISOGINIA” E UNA PRESUNTA “CAMPAGNA SESSISTA” – L’INTRECCIO CON L’INDAGINE SU ANDREA STROPPA, GLI AFFIDAMENTI DELLA MARINA MILITARE E LA TENTATA VENDITA ALLA MATICMIND DI CARMINE SALADINO
Estratto dell’articolo di Fulvio Fiano per il “Corriere della Sera”
«Non ho mai avuto un cazziatone così», racconta un dipendente Sogei ai pm. Il riferimento è alla ramanzina che avrebbe ricevuto dall’amministratore delegato Cristiano Cannarsa per aver mancato di presenziare a un evento organizzato da Deas, la società di Stefania Ranzato che il manager della controllata del Mef avrebbe cercato di sponsorizzare, quando non direttamente favorire, in ragione di vantaggi economici e legami personali.
Un altro dipendente ricorda la reprimenda avuta ancora da Cannarsa per aver fatto un’osservazione critica sulla spa alla quale l’ad cercava di far avere, secondo la ricostruzione dei pm […] un appalto per 1,7 milioni di euro che in realtà ne valeva meno di un decimo.
cristiano cannarsa foto di bacco (2)
[…] Cannarsa […] e l’imprenditrice sono indagati per tentato peculato […]. L’ipotesi che Deas […] possa aver goduto di un canale privilegiato nella sua ascesa è oggi una pista in cerca di riscontri, partendo dalle conferme trovate alle parole di Iorio.
«Credo che Cannarsa — si legge nel suo verbale — stesse dando una mano alla Deas per farla acquisire da Maticmind di Carmine Saladino (rapporto di amicizia personale con il ministro Crosetto, entrambi estranei alle indagini, ndr ) a condizioni favorevoli ai titolari».
«Dato che è una bella f... so’ rimasto un po’ così — dice ancora Iorio di Ranzato — .
Ho detto a Cannarsa: “Ahò, te viene a trovà questa e non me chiami?”». La relazione viene respinta con forza sia dall’ad («illazioni sollevate da una persona con indubbie ragioni di astio»), sia dall’imprenditrice («profondamente amareggiata e sconcertata per la volgarità e la preoccupante misoginia e la violenta campagna sessista»). Entrambi si dicono estranei alle accuse e fiduciosi nella magistratura.
STEFANIA RANZATO - CRISTIANO CANNARSA
Iorio venne arrestato mentre intascava 15 mila euro in contanti dall’imprenditore Massimo Rossi. Altri 100 mila gli verranno trovati in casa. «Un radicato sistema corruttivo», per la procura, con in ballo 300 milioni di euro totali e 14 indagati per corruzione e turbata libertà degli incanti.
Rossi (Italware e Itd Solution), tramite Simone De Rose, procuratore della Tim, ed Emilio Graziano della Ntt Data Italia, avrebbe venduto al Viminale il software Nutanix al costo gonfiato di 20,6 milioni. Un altro capitolo coinvolge Andrea Stroppa, il rampante referente di Elon Musk, e Antonio Angelo Masala, ufficiale della Marina distaccato allo Stato Maggiore della Difesa. I due si sarebbero accordati per passare informazioni riservate alla Space X e ad Olidata su una gara da 180 milioni. Un capitolo, anche questo, ancora sotto indagine.
stefania ranzato enrico credendino
STEFANIA RANZATO - ENRICO CREDENDINO
stefania ranzato
stefania ranzato.
cristiano cannarsa e la moglie catia tomasetti foto di bacco
deas
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