sylvester stallone e il cane butkus

“HO VENDUTO IL MIO CANE PERCHE’ NON AVEVO DA MANGIARE” - SYLVESTER STALLONE SVELA LA SUA GIOVENTU’ STRACCIONA: “ERA IL 1961, AVEVO 26 ANNI. IO E IL MIO CANE ERAVAMO MAGRI, VIVEVAMO IN UNA TOPAIA, C’ERANO SCARAFAGGI OVUNQUE. QUANDO LE COSE SONO PEGGIORATE L’HO VENDUTO PER 37 DOLLARI: NON AVEVO NEANCHE I SOLDI PER IL CIBO. POI CON LA SCENEGGIATURA DI ROCKY…”

SYLVESTER STALLONE E IL CANE BUTKUSSYLVESTER STALLONE E IL CANE BUTKUS

Da www.corriere.it

 

Anni dopo, sarebbe diventato un mito del cinema. Ma gli esordi non sono stati così semplici per Sylvester Stallone, così come per tanti altri suoi colleghi. Ed è il divo oggi 70enne a raccontare qualcosa che forse quasi nessuno sapeva del suo passato. Con due foto, una in bianco e nero e una a colori. Era il 1961 e lui era giovanissimo, aveva 26 anni. In braccio, il suo “miglior amico”, il suo cane Butkus.

 

“Eravamo entrambi magri, vivevamo in una topaia sopra una fermata della metropolitana, c’erano scarafaggi ovunque, non c’era molto da fare se non passare il tempo. Lì ha iniziato a studiare da sceneggiatore. Ed è lì, che mi è venuta l’idea di Rocky, anzi l’idea è stata sua (dice riferendosi al cane), ma non ditelo a nessuno”.

 

SYLVESTER STALLONE E IL CANE BUTKUSSYLVESTER STALLONE E IL CANE BUTKUS

Poi, prosegue Stallone nel racconto “Quando le cose sono peggiorate ancora, l’ho venduto per 37 euro perché non avevo i soldi per comprarmi da mangiare. Poi, come un moderno miracolo, la sceneggiatura per Rocky è stata venduta, e ho potuto riprendermi il mio amico. Certo, il nuovo proprietario sapeva che ero disperato e me l’ha fatto pagare 14mila euro. Ma li valeva fino all’ultimo centesimo” (Instagram)

 

E ancora, un altro scatto, sempre con il cane: “Avevo 26 anni, avevo solo due paia di pantaloni e le scarpe bucate, il sogno del successo era lontano quanto il sole, ma avevo lui, Butkus, il mio migliore amico, il mio confidente, era l’unico essere vivente che mi amava per quello che ero” (Instagram)