patrizio bertelli miuccia prada andrea guerra

LA QUOTAZIONE PUÒ ATTENDERE – L’AD DI PRADA, ANDREA GUERRA, INGRANA LA RETROMARCIA SULL’ARRIVO DEL BRAND DI MIUCCIA E BERTELLI A PIAZZA AFFARI - NON ESSENDOCI “NUOVE ACQUISIZIONI DI PESO” IN VISTA, E NON AVENDO L’AZIENDA BISOGNO DI RISORSE NON CI SONO RAGIONI PER LO SBARCO A MILANO, IN AGGIUNTA ALLA QUOTAZIONE A HONG KONG. PER ORA: “MI ASPETTO UNA NUOVA ONDATA DI CONSOLIDAMENTI, INTANTO…”

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Estratto dell'articolo di Sara Bennewitz per “la Repubblica”

 

ANDREA GUERRA ALL EVENTO DEL FINANCIAL TIMES A VENEZIA

Prada cresce in un mercato che rallenta, Miu Miu ( +89% il primo trimestre) vola, il Giappone va a gonfie vele e le attese negli Usa sono «cautamente positive».

 

Data l’ottima congiuntura astrale, Andrea Guerra, ad di Prada dal gennaio 2023, non vede ragione per procedere alla doppia quotazione a Piazza Affari, non ha in programma «nuove acquisizioni di peso» e continua a lavorare «come se questo fosse un viaggio», una tappa del percorso impostato da Miuccia e Patrizio Bertelli che ha reso Prada un colosso quotato a Hong Kong.

 

patrizio bertelli e miuccia prada

Per quotarsi a Milano ci vorrebbe un buon motivo, come un’importante acquisizione, che alle viste non c’è.

 

Prada non ha […] bisogno di risorse, con la cassa che genera ha annunciato un miliardo di investimenti […]. Così a Venezia […] per il summit del Ft, Guerra ha lasciato intendere che siccome l’azienda […] vince, non si cambia. O almeno per ora: «Mi aspetto una nuova ondata di consolidamenti nei prossimi anni […] intanto il nostro compito e quello di nutrire e coltivare i nostri marchi».

andrea guerra 4Patrizio Bertelli e Miuccia Pradapatrizio bertelli e miuccia pradaMiuccia Prada e Patrizio Bertelliandrea guerra 5