
PAPA FRANCESCO NON VOLEVA INCONTRARE JD VANCE E HA MANDATO AVANTI PAROLIN – BERGOGLIO HA CAMBIATO…
L’ARMA DA FINE DEL MONDO DELL’UE: TASSARE LE BIG TECH. MA SAREBBE UNA FREGATURA: IMPORRE CONTRO-DAZI A GOOGLE, AMAZON, NETFLIX, SIGNIFICA AUMENTARE IL PREZZO DEI LORO SERVIZI PER GLI UTENTI FINALI – LA PRIMA RISPOSTA ARRIVERÀ CON LE TARIFFE SU ALLUMINIO E ACCIAIO (26 MILIARDI DI EURO), POI L’UE SI DÀ TEMPO DUE MESI PER PROSEGUIRE – L’IPOTESI “MONETARIA”: SVALUTARE L’EURO PER COMPENSARE I DAZI E FACILITARE L’EXPORT
1. L'UE BRANCOLA NEL CAOS TARIFFARIO DI TRUMP
Da “il Mattinale europeo”, la newsletter di David Carretta e Christian Spillmann
TADAZI - MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIA
Colpire duro con dazi di ritorsione simmetrici equivalenti a quelli americani? Oppure limitarsi a una risposta simbolica nella speranza di convincere Donald Trump con poche concessioni?
Gli Stati membri dell'Unione europea sono sempre più divisi sul modo migliore di rispondere alla guerra tariffaria globale lanciata da Trump mercantile 2 aprile.
Ma la Commissione di Ursula von der Leyen […] è confrontata a un altro problema: l'assoluta imprevedibilità e la totale improvvisazione dell'Amministrazione americana. “Sembra che non ci sia ordine nel disordine”, ha detto von der Leyen ieri, commentando la guerra tariffaria globale scatenata da Trump mercoledì sera.
GIORGIA MELONI - URSULA VON DER LEYEN
E non c'è “nessun percorso chiaro per attraversare la complessità e il caos che si stanno creando nel momento in cui tutti i partner commerciali degli Stati Uniti vengono colpiti”, ha aggiunto la presidente della Commissione.
Se non c'è chiarezza su ciò che vuole Trump, se non c'è prevedibilità su quel che potrebbe fare, negoziare un compromesso basato sull'interesse reciproco è praticamente impossibile per l'Ue.
[… ] La Commissione ha fatto una stima dei tre pacchetti di dazi annunciati finora da Trump. Quello contro alluminio e acciaio colpisce 26 miliardi di euro di esportazioni dell'Ue e porterà a 6,5 miliardi di euro di nuovi dazi. Quello contro le automobili e la componentistica colpisce 66 miliardi di euro di esportazioni dall'Ue e porterà a 16,5 miliardi di euro di nuovi dazi.
Quello sui cosiddetti “dazi reciproci” colpisce 290 miliardi di euro di esportazioni dell'Ue e porterà a 58 miliardi di euro di nuovi dazi. I nuovi dazi saranno pagati dai consumatori e dalle imprese americani.
Ma l'Ue deve reagire con contromisure se non vuole vedere le sue imprese delocalizzare la produzione negli Stati Uniti per aggirare i dazi, come chiede di loro di fare Trump. “Siamo pronti a rispondere”; ha assicurato ieri von der Leyen. “Ma c'è una strada alternativa. Non è troppo tardi per risolvere le preoccupazioni con i negoziati”, ha aggiunto la presidente della Commissione. […]
importazioni ed esportazioni tra ue e usa
La strategia della Commissione - Negoziare, rispondere e diversificare, rafforzando al contempo il mercato interno. E' questa la strategia di Ursula von der Leyen di fronte alla guerra commerciale globale lanciata da Trump, secondo quanto riferito da fonti della Commissione.
“Il negoziato viene prima”, ha detto un alto funzionario: “cerchiamo di impegnarci e trovare una soluzione per quelli che consideriamo senza dubbio dazi illegali e ingiustificati”. Ma se i negoziati non daranno frutti ci saranno rappresaglie.
“Stiamo rispondendo per proteggere le nostre aziende, i nostri lavoratori e i nostri consumatori. Questa è la nostra prima priorità. Allo stesso tempo, cerchiamo di adottare misure che si possano definire rappresaglie, che cerchino di incentivare anche il dialogo con gli Stati Uniti. La rappresaglia non è una punizione, ma un mezzo per raggiungere un fine”, ha detto il funzionario, sottolineando che l'Ue “non sta cercando l'escalation”.
Infine c'è la diversificazione. "Abbiamo la rete di accordi commerciali più grande e in più rapida crescita al mondo: 76 paesi sono coperti da un accordo commerciale con l'Ue. Gli Stati Uniti ne hanno solo 20. Se c'è qualcuno che sa come fare affari e come fare buoni affari, siamo noi”, ha detto il funzionario. […]
giorgia meloni - meme by vukic
2. UE, RISPOSTA DAL 15 APRILE “MA VOGLIAMO TRATTARE” LINEA DURA DI MACRON
Estratto dell’articolo di Claudio Tito per “la Repubblica”
Donald Trump sta provocando il «caos» nel mondo. E l’Europa è pronta a «rispondere» senza rinunciare al negoziato. Ursula von der Leyen e i leader del Vecchio Continente replicano al presidente americano. L’Ue mette in campo i primi contro-dazi, che scatteranno su acciaio e alluminio da metà aprile. Per tutti gli altri la Commissione prende tempo, da quattro a otto settimane.
Il tempo utile per verificare se la Casa Bianca è pronta a trattare. E l’Unione propone da tempo di azzerare totalmente i dazi reciproci.
DONALD TRUMP URSULA VON DER LEYEN
Ma l’esecutivo europeo ha bisogno di rallentare per fare i conti anche con i dissensi interni. Perché alcuni Paesi, in primo luogo Italia e Polonia, non vogliono ribattere a Washington con altre tariffe, con l’obiettivo di evitare una escalation. […]
Questi due mesi possono servire anche ad affilare l’arma monetaria. La guerra dei dazi, infatti, potrebbe diventare anche quella dei tassi. È già partito il pressing sulla Bce per accelerare sul taglio degli interessi. In questo caso, non è solo l’Italia a spingere in questa direzione, ma anche la Francia.
DONALD TRUMP CON IL LIBRONE DEI DAZI
L’idea è svalutare l’euro per compensare in parte i dazi imposti dagli Usa e facilitare l’export. A Palazzo Berlaymont sospettano che la stessa tattica sia seguita dall’Amministrazione statunitense: ridurre la quotazione del dollaro per esportare di più. […]
Appunto i prossimi sessanta giorni saranno utilizzati a studiare tutte le contromisure «se i negoziati fallissero ». In qual caso si arriverà anche a tassare le “Big Tech” americane (Google, Amazon, X, Netflix etc) e i servizi che forniscono (il settore in cui gli Usa hanno un saldo commerciale positivo). Ma si tratta di una extrema ratio.
I DAZI DI DONALD TRUMP - MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIA
Il tempo serve soprattutto a comporre le posizioni tuttora divergenti tra i 27. Se Roma e Varsavia invitano alla prudenza (l’Italia chiede anche di eliminare motocicli, alcolici, cosmetica e gioielleria dai futuri beni “daziati”), la Francia tira dritto.
Macron addirittura ha chiesto alle aziende transalpine di sospendere gli investimenti in Usa. La Germania si posiziona su una linea intermedia. I dazi sono «fondamentalmente sbagliati - ha detto il Cancelliere uscente, Olaf Scholz – e bisogna rispondere in modo unito, forte e appropriato», ma «siamo a disposizione per discutere ed evitare una guerra commerciale». […]
donald trump rassicura wall street - vignetta by ellekappa
MEME SUI DAZI DI TRUMP AI PINGUINI DELLE ISOLE HEARD E MCDONALD
I PAESI PIU ESPOSTI VERSO GLI USA
guerra commerciale tra usa e ue
I DAZI DI TRUMP - VIGNETTA BY GIANNELLI
TUTTI I DAZI PER MARY - MEME BY EMILIANO CARLI
LA GUERRA DEI DAZI - VIGNETTA BY GIANNELLI
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